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Si sarà svegliato?
Ma cosa ho fatto...cosa mi è saltato in mente?

Apro la porta, lui è seduto nel letto che si guarda intorno spaesato e chiaramente confuso.
"Oh...sei sveglio, ehm come ti senti?" Gli chiedo
"D-devo spogliarmi?" Mi chiede
"Oh mio Dio, no" dico scandalizzato
Mi guarda in attesa di non so cosa.
"C-chi è lei?" Chiede
"I-io sono...solo Louis, puoi chiamarmi Louis" dico
Lui mi fissa e annuisce confuso.
"V-vuole che usi la mia bocca?" Chiede
"Oh mio Dio" dico scioccato
"H-ho detto qualcosa che l'ha turbata? Chiedo scusa non era assolutamente mia intenzione" dice
"Non devi fare niente di tutto ciò" dico
Lui mi guarda nuovamente confuso e inizio a sentirmi a disagio.
"Lì c'è il tuo bagno, tutto ciò che trovi nella camera è tuo, sto uscendo per andare a lavoro" dico serio
"Sarò solo?" Chiede tremando ed io mi sento in colpa
"Si, perché?" Gli chiedo
"No, per favore, non mi lasci da solo" dice tremando
"Senti...ehm, io lavoro..." dico
"Harry" dice
"Come?" Chiedo
"I-io mi chiamo Harry" dice ancora
"Perché non vuoi rimanere solo, Harry?" Gli chiedo cautamente
"I-io...." Inizia ma le parole non gli escono e inizia a piangere
Cazzo.
"Vuoi proprio compagnia?" Gli chiedo
Lui annuisce ed io sbuffo.
"Ok, ok...oggi lavoro da casa" dico
"L-lui dov'è? Sta arrivando?" Chiede agitandosi
"Non ti devi più preoccupare di lui" dico
"C-cosa significa?" Chiede stranito
"Che non sei più suo" dico
"Ora d-devo andarmene? Cosa c-ci faccio qui? Chi è l-lei?" Chiede
"Giusto, bene...io sono Louis Tomlinson, ho 25 anni e lavoro in in azienda, cioè è mia. Tu sei qui perché ieri ti ho...ecco...comprato" Dico
"M-mi ha comprato?" Chiede
"Si" dico
"Quindi sei il mio padrone?" Chiede
"Non mi piace questa parola!" Dico serio
"Non capisco" dice timidamente
"Non devi chiamarmi padrone, chiamami Louis" dico
Lui annuisce.
"Potrei andare al bagno?" Chiede
"Non devi chiedermelo, se necessiti del bagno, vai" dico
Lui annuisce e si alza dal letto ed entra in bagno.
Ne approfitto per scendere in cucina e preparare qualcosa da mangiare.
Decido di preparare dei classici pancakes e delle uova con bacon.
"Signor Louis?" Sento urlare
Non ci voglio credere...
"Signor L-Louis?" Urla ancora
"Sono qui" dico
"Cosa sta facendo?" Mi chiede
"Sto preparando la colazione" dico
"Vuole che gliela prepari io?" Chiede
"No Harry, siediti nel divano e guarda qualcosa in tv" dico
"P-posso usare la tv?" Chiede con gli occhi che si illuminano
"Si che puoi" dico intenerito
Lui sorride e corre verso il divano.
Una volta che ho finito di preparare tutto, apparecchio la tavola e chiamo Harry che corre verso di me.
"Si, signor Louis?" Mi chiede
"Chiamami Louis, non signor Louis e dammi del tu che mi fai sembrare ancora più vecchio. Mi chiamano già signor Tomlinson a lavoro" dico sbuffando
"Chiedo scusa" dice
"Sai come si dà del tu alle persone?" Chiedo
Lui scuote energicamente la testa
"Devi parlare come sto facendo io" dico
"Ma lui diceva che è da maleducati se non si è persone dello stesso livello" dice
"Harry, noi siamo sullo stesso livello" dico
"Questa è una bugia" dice
"Puoi provarci?" Gli chiedo
Lui annuisce
"Siediti, così mangiamo" dico
"Anche io?" Chiede
"Si, anche tu" dico
"Non l'ho mai mangiato" dice
"Cosa significa?" Chiedo
"Non ho mai mangiato queste cose" mi spiega
"Cosa mangiavi?" Gli chiedo
"Era giallo, una cremina" dice
"E basta?" Chiedo sconvolto
Lui annuisce
"Quanto tempo sei stato con quel uomo?" Chiedo
"Avevo 9 anni quindi..." dice e poi fa il calcolo contando le dita "...8 anni"
"8 anni?" Urlo
Lui abbassa la testa spaventato
"Cazzo, scusa, non volevo spaventarti" dico
Lui alza lo sguardo e mi guarda con gli occhi lucidi
"Assaggialo" dico delicatamente
Lui prende una forchettata e la mangia piano
"Mmh" geme
"Devo fare delle telefonate, hai un documento?" Chiedo
Lui annuisce e me lo passa
"Lo avevi in tasca?" Chiedo confuso
"Voleva che lo avessimo sempre con noi" dice
"D'accordo, ti faccio mettere la residenza qui e ti prenoto delle visite di controllo" dico
"Dal dentista ci sono stato ieri" dice
"Ok, ti serve qualcosa?" Gli chiedo
Lui scuote la testa.
Dopo aver sistemato tutto e aver prenotato le visite per Harry, sparecchio la tavola e noto che si sta grattando un braccio
"Tutto ok?" Chiedo
"Mi brucia" dice
"Dove?" Chiedo
Lui alza la maglia e noto che ha uno sfogo
"Oh mio Dio, chiamo Liam" dico
Compongo il numero e il telefono squilla
"Pronto Lou" dice
"Lee, ascoltami e non fare domande" dico
"Louis, sono a lavoro" mi dice
"Lo so ma è urgente" dico
"Dimmi" dice
"Cosa si può avere se si è pieni di puntini rossi?" Chiedo
"Possono essere tante cose Lou, sei troppo vago" mi dice
"Brucia?" Chiedo a Harry
Lui annuisce
"Dice che gli brucia" dico
"Varicella?" Chiede
"L'ho già passata" dice Harry
"Ha mangiato qualcosa che non poteva mangiare?" Chiede Liam
"Oddio, non lo so, ha mangiato un uovo" dico
"Potrebbe essere allergia all'uovo" dice.
"Porta la persona qui, ora" aggiunge chiudendo la chiamata
"Bene, dobbiamo andare" dico
"H-ho visto che...ho delle mutande nuove in camera" dice
"Si, le ho fatte prendere da Clara" dice
"Clara?" Chiede continuando a grattarsi
"Si, quando mi serve qualcosa urgente chiedo ad una ragazza che lavora per me, vuoi cambiarti?" Gli chiedo
"Si" dice
"Fai veloce che potrebbe essere grave" dico
Annuisce e corre in camera.

Little soulWhere stories live. Discover now