"Mi era mancata la tua villona" dice Harry entrando in casa
"Villona?" Chiedo curioso
"Si è grande" dice
"Lo so, volevo far installare una piscina in cortile" dico
"Non sono mai stato in piscina" dice
"No?" Gli chiedo stranito
Lui scuote la testa
"E al mare?" Gli chiedo
"Una volta. Avevo 7 anni" dice
"Non va bene!" Dico
"Se ti dico una cosa, prometti di non arrabbiarti?" Mi chiede
"Promesso" dico
"Oggi devo andare a fare un tatuaggio" dice mordendosi il labbro
"Cosa?" Urlo
"Alle 15" dice piano
"Perché non me lo hai detto?" Chiedo triste
"Avevo paura che mi facessi cambiare idea" dice
"Oh" dico
Probabilmente ci avrei provato
"Sei sicuro di volerlo fare?" Gli chiedo
"Ecco che si realizza la mia paura...uffa Lou!" Mi sgrida
"Ok ok, scusa" dico
"Cosa ti tatui?" Gli chiedo
"Non te lo dico" dice
"Perché no? Non dirmi che è qualcosa per me" dico
"No! Non lo è" dice
"Posso venire?" Gli chiedo
"Deve venire Ed" dice
"Ma è il mio tatuatore" dico mettendo il broncio
"Tu devi lavorare" mi dice
"Ma dai..." dico sbuffando
"Non rompere Tomlinson" mi dice
"Stronzo" dico incrociando le braccia al petto
"Ti amo" mi dice
Sento un milione di farfalle nel mio stomaco, lo tiro a me e lo bacio.
"Ti amo anche io amore" gli dico
"Sarà molto grande?" Gli chiedo
"No" dice mentendo chiaramente
"Mmh" dico
"Non sei d'accordo" dice
"Non è questo...è che poi magari te ne penti" dico
"Tu ti penti di qualcuno dei tuoi?" Mi chiede
"Si" dico
"E di quale?" Mi chiede
"L'omino con lo skateboard e altri" dice
Lui mi afferra il braccio e li guarda uno ad uno
"È la prima volta che li guardo tutti" dice
Poi mi prende l'altro braccio e si blocca
"Perché hai tatuato una H?" Mi chiede
"Indovina" dico sarcastico
"Q-quando?" Mi chiede
"Due mesi fa" dico
"Ma ci eravamo appena conosciuti" dice
"Lo so" dico
"Perché non me lo hai mai fatto vedere?" Mi chiede
"In realtà ho sempre pensato che lo avessi notato e che non ti piacesse" dico
"È bellissimo, grazie Boobear" mi dice
"Boobear?" Gli chiedo confuso
"Sembri un orsetto, non ti piace?" Mi chiede
"Anche mamma mi chiama Boo" dico
"Vedi? Ti si addice" mi dice
"Mmh, può essere" dico baciandolo di nuovo
"Non possiamo coccolarci?" Mi chiede
"Devo correre a lavoro, mi dispiace amore" gli dico
"Uffa" dico
"Stanotte?" Mi chiede
"Stanotte sono tutto tuo" gli dico
Passo tutto il giorno a lavoro, avevo due riunioni importanti per decidere l'impostazione della sfilata e i capi da far sfilare e poi inizio i casting per scegliere i modelli per la sfilata che sarà il mese prossimo.
"Nick, perché ci sono così tanti modelli?" Gli chiedo dopo che mi sono affacciato nella sala d'attesa
"Non ne ho idea" mi dice sbadigliando
"Ne abbiamo già visto più di trenta" dico
"Si e te ne sono andati bene solo due" dice guardandomi male
"Dev'essere tutto perfetto" dico
"Si ma ci servono almeno 18 modelli" dice
"Abbiamo casting per altri due giorni, li troverò" dico
"Dubito" dice sbuffando
Entra il prossimo modello, mi porta il suo book fotografico e lo guardo sfilare.
"Non mi piace, troppo arcato, il prossimo" urlo
Vedo che ci rimane male ma non ci posso fare nulla è il mio lavoro.
"Certo che puoi essere anche più carino" mi dice Louise
"Sta solo facendo il suo lavoro" mi difende Josh
"Grazie Josh, quanto ci mettono a far entrare il prossimo?" Mi lamento
"Questi poveri ragazzi sono qui dalle 3 del pomeriggio" mi dice Louise alzando gli occhi al cielo
"Che ora è?" Chiedo
"Mezzanotte meno venti" mi dice Nick
"Cosa?" Urlo
"Pensavo lo sapessi" mi dice Josh
"No, pensavo fossero le otto" dico
Entra il modello e anche lui mi porta il book
"Hai la gobba, Quasimodo" dico
Lui prende il book e va via piangendo
"Louis!" Mi urla Nick
"Cosa?" Chiedo
"Lo hai chiamato Quasimodo" mi dice scioccato
"E come dovevo chiamarlo?" Chiedo
"Con il suo nome" mi dice
"Ma si chiama così davvero!" Dico
"Ah..." dice lui
Dopo altri undici ragazzi che non andavano bene, sto per arrendermi
"Quanti ragazzi ci sono ancora?" Chiedo
"Tre" dice Josh
"Fateli entrare insieme" dico
Entrano nella stanza e poggiano i loro book sulla mia scrivania, sfilano e solo uno mi convince
"Dave, puoi rimanere, voi due, potete andare" dico
"Dammi i tuoi contatti, ti manderemmo una mail per i dettagli sulla sfilata" gli dice Nick
Lui scrive in un foglio la sua mail e poi se ne va
"Abbiamo finito" dice Louise
"Sono le due e un quarto" dice Josh
"È la volta buona che Harry mi uccide" dico
"Domani sono di più" mi dice
"Lo so, io vado" dico
"Chiudo io, tranquillo" mi dice Nick
"Ok, buonanotte" dico andandomene
Salgo in macchina e prendo il telefono in mano, trovo un sacco di chiamate e di messaggi da parte di Harry, lo chiamo ma non risponde.
Torno a casa e corro in camera mia, si è addormentato con una mia felpa addosso e sta abbracciando l'orso.
Mi sento così tanto in colpa.
Mi tolgo i vestiti da lavoro e mi infilo nelle coperte
"Lou" dice
"Amore" dico stringendolo a me
"Mi stavo preoccupando" dice
"Scusa piccolo" gli dico
"Non fa nulla" mi dice
"Domani vado alle due e mezza ma non so a che ora finisco" dico
"Posso venire?" Mi chiede
"Non sono simpatico a lavoro" dico
"Dai" dice facendomi gli occhioni dolci
"Amore davvero sono davvero stronzo" dico
"Non mi importa" dice
"Non voglio che pensi che sia cattivo" dico
"Non lo penserò" dice baciandomi la fronte
"Scusami davvero" gli dico
"Non fa nulla, era importante quello che stavi facendo" mi dice
"Grazie di capirmi" gli dico
"Te lo meriti, tu mi hai salvato, non l'ho dimenticato anche se stiamo insieme" dice
"Grazie a Dio l'ho fatto" gli dico toccandogli i capelli
"Non ti ringrazierò mai abbastanza" mi dice
"Vieni qui" dico e porto il suo corpo più vicino al mio e lo stringo forte
"Buonanotte Boobear" mi dice sbadigliando
"Buonanotte piccolo" gli dico io
