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Sono passate due settimane dal ricovero di Fizzy. Sta iniziando a ricordare più persone ed eventi.
Io ed Harry siamo tornati a Londra, Harry è strano, dal colloquio lo vedo pensieroso.
Non mi vuole dire cosa succede, sto impazzendo.
Anche ora, siamo nel mio ufficio e lui è incantato fissando il muro.
"Harry" lo chiamo
Lui continua a fissare il muro
"Harry, Harold, Amore" lo richiamo
Non risponde comunque
Prendo dei libri e li faccio cadere di peso sulla scrivania provocando un rumore assordante
"Oh Dio!" Dice portandosi le mani all'altezza del cuore
"Perché lo hai fatto?" Mi chiede
"Fatto cosa?" Chiedo
Lui mi guarda male ed io gli sorrido
"Stronzo" dice incrociando le braccia al petto
"Hei! Chi ti ha insegnato queste brutte parole?" Gli chiedo
"Tu" dice
"Bugiardo" lo accuso
Inizio a fargli il solletico e lui ride
"Lou!" Mi sgrida mandandomi via
"Dimmi chi è stato" dico
"Ok...è stato Zayn" dice ridendo
"Mi dici che ti succede?" Gli chiedo
"Niente, perché?" Mi chiede
"Sei strano" dico
"Come stanno andando le prove per la sfilata?" Mi chiede cambiando discorso
"Non cambiare discorso" gli dico
Lui mi guarda con sguardo colpevole
"Non mi ami più?" Gli chiedo
"No!" Urla
"Oh...ok" dico tentando di non piangere
"Ma cosa hai capito...certo che ti amo, testone" mi dice
"Ah.." dico
Lui si alza dalla sedia, mi viene incontro e mi bacia
"Non lo stiamo più facendo, non mi dai più baci e hai la testa da un altra parte, cosa devo pensare?" Chiedo
"Scusami, hai ragione. È tutto vero" dice
"Perché amore? Cosa ti ho fatto?" Chiedo
"Niente, non hai fatto niente" dice
"E allora?" Chiedo
"Sono sicuro che se te lo dico mi dirai di no" dice
"Cosa mi devi dire?" Gli chiedo
"Prometti che non mi sgriderai subito e che ci penserai" mi dice
"Prometto" dico
"Ok...sto pensando di non andare al college" dice
"Cosa?" Urlo
"Ecco appunto, non mi fai finire di parlare" dice sbuffando
"Scusa, finisci" dico
"Dicevo...non penso di andare al college in presenza, se non per dare gli esami. Questa situazione con Fizzy mi ha fatto capire che voglio stare vicino a te e alla tua famiglia. Se dovesse capitare qualcosa a voi e io non potessi venire, ci starei malissimo. Ho controllato e c'è la possibilità di seguire online. Ne ho già parlato con il rettore, lui me lo ha sconsigliato dicendomi che è più difficile ma non mi importa. Per favore, non dirmi di no" mi dice
"C-cosa mi stai chiedendo, H?" Gli chiedo
"Posso rimanere con te? Prometto che non ti disturbo, che studio e che lavorerò lo stesso in pasticceria in modo da pagarmi le mie cose. Cucinerò e pulirò la casa quando sei a lavoro" dice
"Allora...innanzitutto,  in quale modo fare l'università è una scelta tua. Secondo:non ti manderò mai via da casa, è casa nostra ormai, non solo mia. Terzo:puoi anche dare le dimissioni in pasticceria, ti ho sempre detto che non devi preoccuparti delle spese, ti aiuto io, per me è un piacere aiutarti a realizzare tutti i tuoi sogni e renderti felice. Quarto: non potevi darmi notizia migliore, ho pianto per vari giorni pensando che tu te ne andassi via da me. Però mi sento in colpa perché così non farai amicizia con nessun altro" dico
"Ti amo così tanto" dice Harry venendomi incontro con gli occhi lucidi
"Anche io" gli dico baciandolo dolcemente
"Grazie di cuore...e comunque, non ti devi preoccupare delle amicizie, mi sono fatto tanti amici da quando sto con te: Ed, Niall, Liam, Zayn, Drew, Nick, Josh, Louise.." dice
Lo interrompo con un bacio
Mi sporgo verso la porta e la chiudo a chiave
"Shh" gli dico togliendogli la maglietta
Guardo i tatuaggi e li bacio.
"Madonna, non mi abituerò mai a questa meraviglia" dico intendendo il suo corpo
Lo bacio dal collo fino ad arrivare all'erezione, ancora coperta dai pantaloni.
"Sei fantastico" gli dico
"Mmh, Lou dai" dice
"Hai fretta amore?" Gli chiedo
Lui annuisce
Libero la sua erezione e inizio a massaggiarla
"Si, Lou!" Dice
"Shh" lo sgrido tappandogli la bocca
Mi fissa con gli occhi lucidi dall'eccitazione
Mi inchino per prenderlo in bocca ma mi blocca
Lo guardo confuso.
"Prendimi adesso" mi dice
"Haz, non puoi farmi richieste del genere" dico
"Per favore Lou" mi supplica baciandomi il collo
"Cazzo, facciamo veloce" dico
Ci spogliamo totalmente e mi lubrifico le dita
"Mi sono già preparato" ammette arrossendo
"Cosa?" Chiedo
"L'ho già fatto, prima. Quando tu eri in riunione" geme
"Ah si?" Chiedo curioso
"S-si, dai Louis" mi dice agitato
"Non ho un preservativo" dico
"Non mi importa, siamo puliti, dai amore" mi dice
Lo penetro contro il muro
"Dio!" Geme agganciando le gambe alla mia schiena
"No, solo Louis, ma grazie" dico ironico
"Zitto e prenditi cura di me" dice facendomi sorridere
"Subito amore" dico baciandogli il naso
Continuo a spingere dentro di lui e intanto gli faccio dei succhiotti.
Lui mi graffia la schiena e quando stringe più forte le gambe alla mia schiena, capisco che sta per venire
"Vieni per me piccolo" gli sussurro e gli morsicchio il lobo
Lui viene subito e dopo vengo anche io
"Stai diventando troppo alto per farlo così" dico
"Forse hai ragione" dice
"Se avete finito di scopare, Louis servi" dice Nick fuori dalla porta
"Arrivo" dico
"Scusa amore, devo scegliere i posti per le persone alla sfilata" gli dico
"Non ti preoccupare, io torno a casa e preparo qualcosa per cena" dice
"Grazie" gli dico sorridendogli
"Grazie a te" dice lui dandomi un tenero bacino in fronte
Con il sorriso mi dirigo verso la sala riunioni.

Little soulWhere stories live. Discover now