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Sono in discoteca con Liam e Zayn.
Abbiamo bevuto un po' e dopo aver ballato ci sediamo nei divanetti
"Chi è il ragazzo a casa tua?" Mi chiede Zayn
"Mi sembrava strano che ancora non me lo aveste chiesto" dico
"Lui è Harry, ieri sono uscito fuori per prendere un po' di aria e un uomo gli urlava contro, lo stava picchiando. Lui lo chiamava padrone e ho sentito che lo minacciava che lo avrebbe venduto. Lo ha chiamato puttana, lo strozzava e quando ho sentito il rumore di uno schiaffo sono impazzito. Harry è svenuto subito ed io non riuscivo a vederlo così quindi...l'ho comprato" dico
"Lo hai comprato?" Urla Zayn scioccato
"Dovevi denunciarlo!" Urla Liam
"E a cosa avrebbe portato Lee? La polizia è a conoscenza di questi fatti, sai quanto sono corrotti? Gli dai un po' di cocaina e loro fanno finta di non sapere nulla" dico
"Oh mio Dio" dice Liam
"Già" dico
"Ora cosa ne farai?" Mi chiede Zayn
"Cosa significa?" Chiedo
"Beh lo vuoi tenere?" Mi chiede
"Non è un animale, Zay!" Lo sgrida Liam
"Si ma..." dice Zayn
"Starà con me in casa, tanto è troppo grande solo per me, voglio che abbia una bella vita" dico
"Si ma quando sarai a lavoro?" Mi chiede Liam
"Starà a casa, mi fido di lui" dico
"Mmh, è un bel ragazzo" mi dice Zayn
"Si, è molto bello ma è molto magro" mi dice Liam
"Lo so, è così tenero, poi ha gli occhi bellissimi e un sorriso stupendo" dico
Liam e Zayn si scambiano un'occhiata
"Cosa?" Chiedo confuso
"Louis...questo ragazzo ha dei traumi, lo sai, non vorrai..." dice Liam
"Provarci" continua Zayn
"No! Oh mio Dio, no" dico
"È molto debole" mi dice Liam
"Lo so! Ma per chi mi avete preso?" Chiedo
"Era solo per ricordartelo" mi dice Liam
"Cazzo, è tardissimo!" Dico
"Sono passate solo quattro ore" dice Zayn
"Devo andare" dico
"Ciao Lou" mi salutano

Ritorno a casa e vedo che è tutto spento, salgo le scale e apro la porta della camera di Harry.
La luce è spenta ma vedo che è sotto le coperte, sta piangendo
"Harry" lo chiamo avvicinandomi
Il pianto si fa più rumoroso
"Hey, che succede?" Chiedo ma non ricevo nessuna risposta quindi mi avvicino ancora di più
"Posso?"  Gli chiedo
"S-si" dice piano
Lo abbraccio e si irrigidisce quindi decido di non toccarlo
"Perché stai piangendo?" Gli chiedo
"P-pensavo che mi avessi abbandonato" dice
"No! Non lo farei mai" dico
"Sei in ritardo" dice
"Lo so, mi dispiace" gli dico
"Puoi rimanere qui fino a quando non mi addormento?" Mi chiede
"Certo" dico e così faccio.
Quando si addormenta vado nella mia camera e mi addormento subito.
La mattina seguente mi sveglio e siccome è domenica non devo lavorare.
Faccio per scendere dal letto ma vedo che c'è Harry coricato.
"Harry" lo chiamo
Lui apre gli occhi di colpo e mi fissa
"Cosa ci fai per terra?" Gli chiedo
"Mi sentivo solo" dice
"Perché non mi hai svegliato?" Gli chiedo
"I-io...non posso svegliarti" dice
"Perché no?" Gli chiedo
"Posso?" Mi chiede
"Certo che puoi, quando c'è qualcosa che non va me lo devi dire" dico
"È che...non sono abituato a dormire da solo" dico
"Dormivi con lui?" Chiedo
"No, dormivo con El" dice
"El?" Chiedo
"Si, è una mia amica" dice
"Anche lei..." inizio
"Mi stai chiedendo se anche lei sia una puttana? Si" dice
"Non voglio che ti definisci in questa maniera" dico
"Ma è quello che sono" dice
"No, Harry. Tu sei un ragazzo, punto" dico
"Oh" dice
"Hai fatto una doccia?" Gli chiedo
"No" dice
"Vai a farla e poi scendi a mangiare" gli dico
Lui annuisce e va in bagno
Io intanto esco per prendere dei cornetti alla pasticceria  sotto casa visto che non ho voglia di cucinare.
"Ciao caro" mi saluta Barbara la proprietaria della pasticceria
"Barb, quanto sei bella" le dico
"Sempre il solito, cosa ti do?" Chiede
"Due cornetti alla crema" dico
Lei li mette nella busta e me mi porge
"Quanto ti devo?" Le chiedo
"Sparisci" mi dice
"Dai! Non è giusto così" le dico
"Louis, se non sparisci entro tre secondi ti picchio" mi dice ridendo
"Antipatica" dico facendole la linguaccia
"Cerchi personale?" Dico leggendo un volantino dietro di lei
"Sono vecchiotta, mi servirebbe aiuto giovanile" dice
"Capito, ci sentiamo" dico
"Ciao tesoro" mi dice lei
Ritorno in casa e vedo che Harry si è già docciato
"Asciugati i capelli, ti prenderai il raffreddore se no" dico
"Come si fa?" Mi chiede
"Vieni, siediti qui" gli dico
Prendo il phon e una spazzola dal bagno e lo attacco alla presa
"È caldo!" Si lamenta toccandosi la fronte
"Scusa" dico diminuendo i gradi
Una volta finito di asciugargli i capelli, ci sediamo a tavola.
"Oggi ti faccio assaggiare un altro dolce, si chiama cornetto alla crema" dico porgendoglielo
Lui gli dà un morso e gli cade della crema addosso ma non se ne cura
"Ma è la cosa più buona che io abbia mai mangiato" dice
"Mi fa piacere che ti piaccia, ti devo parlare di una cosa" dico
Lui mi guarda confuso
"Io da domani devo riprendere a lavorare" dico
Lui annuisce
"Che ne pensi di stare con una signora che è mia amica in pasticceria?" Gli chiedo
"Pasticceria?" Mi chiede scettico
"Si, è un posto in cui fanno dolci" dico
"Oh sembra carino" dice
"Se esci e quando rientri non ci sono, devi passare questa nel cancello per farlo aprire" dico passandogli una carta come la mia
"È p-per me?" Chiede
"Si" dico
"Ma non mi conosci" dice
"Mi fido di te, Harry" dico
Lui alza lo sguardo e i suoi occhi incontrano i miei
"Grazie" dice iniziando a piangere, si alza e mi abbraccia fortissimo e in questo momento mi accorgo di essere fottuto.

Little soulWhere stories live. Discover now