Seasons of love

10

Trovare Viktor non fu tanto difficile . I gemelli diedero subito il telefono del padre all'infermiera che non vi mise molto a rintracciare il numero di Viktor nella rubrica .
Il russo lasciò squillare due volte soltanto prima di rispondere .
La sua risposta gioiosa al pronto dell'infermiera svanì subito quando ella gli spiegò cosa era successo al suo amato .
Viktor accorse subito all'ospedale non riuscendo a credere al fatto che Yuri fosse in ospedale .
La dottoressa non poteva certo dirgli via telefono che in realtà quella più in pericolo ora come ora era la sua bambina , soprattutto perché il russo non sapeva fosse sua figlia .
Appena arrivato in ospedale Viktor corse in reparto dove ad attenderlo trovo l'infermiera che in attesa stava chiacchierando con i gemelli . L'infermiera lo accolse tirando un sospiro di sollievo , ora potevano far nascere la bambina in tutta sicurezza .
Entrati in sala trasfusione la dottoressa decise di spiegare l'intera situazione al futuro padre .
Viktor non poteva crederci , stava per diventare padre , quella bambina era la sua bambina , sua e di Yuri .
Un moto di rabbia lo assali nei confronti di colui che non aveva fatto altro che rovinargli quei mesi in cui lui avrebbe potuto coccolata e veder crescere il pancione del suo amore . Non poteva proprio crederci , come poteva una persona aver fatto una cosa del genere ? Per cosa poi ? Soldi ? Così poco valeva la loro felicità? .
Ringraziava solo che i bambini lo avessero inconsapevolmente portato lì in anticipo , che lui fosse deciso a riprendersi il suo compagno a qualunque costo , che grazie alla medicina la sua piccola di sarebbe potuta salvare e con lei Yuri e la loro famiglia .
Nella sal di fianco un'equipe stava facendo nascere tramite cesareo la bambina che era subito stata attaccata alla macchina per la trasfusione del sangue dal padre .

Due giorni dopo
" forza bambini , andiamo a trovare papà ?" Propose Viktor
" si" risposero in coro i gemelli prendendo i loro pupazzi preferiti .
Saliti in macchina però yuma si accorse di aver dimenticato il regalo che precedentemente avevano comprato per Yuri .
Partiti accesero la radio sulle canzoni dei cartoni animati e cantarono per tutto il viaggio fino all'ospedale .
In stanza un'impaziente yuri stava finendo , con non poche difficoltà dovute al taglio del cesareo , le valigie per tornare a casa .
La piccola nella culletta sembrò capire che i suoi fratelli stavano arrivando e decise di risvegliarsi pretendendo di essere presa in braccio .
Un leggero bussare alla porta lo riscosse dal guardare imbambolato la sua splendida bambina .
"Avanti " disse
" possiamo entrare ?" Chiesero tre voci in coro .
" certo , ma fate piano piccoli , la sorellina si è appena svegliata ."
" possiamo vederla ? " chiesero speranzosi .
" certo , aspettate che mi corico a letto che sono un po' stanco . Dopo potete mettervi seduti lì vicino , vi va ? "
" si , ma noi non ci arriviamo al letto. "
" vi aiuta papà , vero Viktor?"
" ma certo , sono qui per questo , per aiutare i miei due piccoli ometti a conoscere la sorellina. "
" ma quindi , tu vuoi essere ancora il nostro papà ? Anche se è arrivata la sorellina che è la tua vera bimba ?"
" certo , io sarò sempre e per sempre il vostro papà . E poi con quello che abbiamo preparato per papà l'altro giorno lo saremo ancora di più . " disse Viktor alternando lo sguardo tra i gemelli .
Yuri non poté fare a meno di guardarli intenerito anche se non aveva colto il senso dell'ultima frase .
" sapete cosa dobbiamo fare adesso ? " chiese Yuri ai gemelli
" no cosa ?"
" dobbiamo scegliere il nome della sorellina. Io e papà abbiamo pensato che potevate sceglierlo voi , visto che l'avete salvata . "
" si " urlarono i piccoli .
Dopo poco si ammutolirono e ,cercando di non farsi sentire dai genitori ,confabularono alla ricerca del nome più adatto .
" abbiamo deciso " dissero poi solennemente voltandosi verso i genitori .
" perfetto. Che nome diamo a quella bella bambina ?" Disse l'infermiera entrando con in mano un modulo per la registrazione anagrafica .
" io e Daiki vorremmo che la sorellina si chiamasse Olivia " dissero " a voi piace? "
" Olivia Nikiforov " disse Yuri " lo amo , vi amo , tutti e quattro "
" e noi amiamo voi " gli dissero i tre in coro .
"Adesso andiamo a casa con Olivia ? " chiese yuma
" si adesso andiamo a casa "
Presero tutte le valigie che caricarono nel bagagliaio prima di far sedere i gemelli nei seggiolini e Olivia nel suo ovetto . Nella direzione di casa si fermarono in un fast food a comprare de gelato , visto che Yuri non aspettava altro da quando sapeva di poter uscire .
Arrivati decisero di correre subito in casa senza prendere le valigie, le avrebbero scaricate successivamente .
Appena entrato Yuri notò tutti i palloncini rosa al soffitto e la scritta benvenuti fatta anch'essa di palloncini attaccata a divano in ferro battuto . In terra una miriade di petali di rosa e candele .
Emozionato Yuri si voltò alla ricerca di Viktor che trovò inginocchiato al centro della stanza con in mano una scatolina di velluto blu .
" Yuri , amore della mia vita . Da quando stiamo in siete , da quando vi ho visto la prima volta ho saputo che tu e i gemelli sareste stati la mia vita , il mio futuro. Non potrei immaginare una vita senza i nostri figli , senza di te . Per questo vorrei passare il resto della mia vita con te , con voi quindi vorrei sapere , Yuri vuoi sposarmi ? "
Lacrime , tantissime lacrime solcarono le guance di Yuri che portò stupito una mano alla bocca scuotendo positivamente la testa .
" si lo voglio. "