five

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Il risveglio di Jisung fu mille volte peggio.

Si ritrovò schiacciato da Felix e Changbin, gli stessi che continuavano a ridere e buttarsi ripetutamente sul corpo magro del moro.

"ANDATE VIAAA" urló Jisung, con la voce roca e impastata dal sonno.

"Sei sveglio?" chiese Changbin, alzando un sopracciglio.

"SECONDO TE?!" rispose il più piccolo, mentre cercava di spostare i due amici dal suo corpo.

Il più grande si alzò pochi secondi dopo, mentre Felix rimase fermo lì.

"Levati Lix" si lamentò Jisung.

"Ma io sono comodo.."

"E CI CREDO HAI LA TESTA SUL MIO CULO"

"Okaaaay mi tolgoo" sbuffó, tirandosi a sedere accanto all'amico.

Jisung si stiracchió, guardó la sveglia alla sinistra del letto che segnava le 13.47.

Accese il telefono, nessuna notifica.

"Mi fa male la testa" ammise, guardando gli amici.

"E ti stupisci?" chiese Changbin, alzando gli occhi al cielo.

"Abbiamo ancora delle aspirine?"

"No, l'ult-" inizió Felix.

"Le porta oggi Minho, quando torna dalla palestra. Non ti farà male soffrire un po'" lo interruppe Chan, entrando nella stanza con un bicchiere di acqua fresca in mano.

"Devo andare al locale adesso, ci sentiamo più tardi" aggiunse, uscendo di nuovo.

"Noi cosa facciamo oggi?" chiese Jisung agli altri due, dopo aver preso lunghi sorsi d'acqua.

"Io-"

"Siamo impegnati, mi dispiace Jis. Chiedi a qualcuno di venire a farti compagnia se non vuoi stare da solo" disse Changbin, interrompendo Felix.

"La smettete tutti di interrompermi?" sbuffó il moro, incrociando le braccia al petto.

"Oh, okay, non farò domande ho capito. In realtà lunedì ho la verifica di chimica e se non prendo almeno un 8 verró rimandato di nuovo, quindi penso che starò qui a studiare" rispose, sapendo benissimo che non avrebbe mai studiato.

"Chiedi a Minho di aiutarti, no?" propose Felix.

"Gli ho detto la stessa identica cosa"

"Posso farcela da solo! Devo solo trovare la voglia di iniziare" sbuffó, buttandosi all'indietro sul letto.

"Come vuoi, noi ora andiamo.. Passiamo prima da te così ti cambi?" chiese Changbin, rivolgendosi al più piccolo.

"Va bene, ma sappi che questa felpa me la tengo" rispose, indicando la felpa prestata dal maggiore la mattina stessa e scappando dalla stanza, giù per le scale.

"LEE FELIX" urló il moro, inseguendolo.

Bene, sono rimasto solo.

Pensó tra sé e sé Jisung.

Passó minuti interi a decidere se studiare o finire una serie iniziata la settimana prima... ovviamente, scelse la seconda.

Amava guardare film o serie tv, preferiva cento volte quello all'uscire all'aria aperta in mezzo ad altre persone.

Chiuse le persiane della finestra, spense la luce e, una volta acceso il portatile, clicchó sull'icona di netflix e inizió una lunga serie di episodi.

Passarono circa quattro ore, erano le 17.04 e il suo telefono inizió a squillare.

Guardó lo schermo, Minho.

hyung? [minsung] Where stories live. Discover now