hyung? [minsung]

six

tw! linguaggio esplicito, non leggete se siete facilmente impressionabili.

raga pls attenti che è cringe ma a noi il cringe piace no? no però ci fa ridere quindi fancul

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Minho pronunciò quelle parole senza pensarci due volte, rendendosi conto solo dopo di cosa avesse appena detto.

"Non sarebbe strano?" chiese Jisung, portando di nuovo il suo sguardo agli occhi del più grande.

"Non finché rimane tra noi" rispose Minho, ghignando.

Quest'ultimo, tenendo quel sorrisino sul volto e gli occhi incatenati a quelli del minore, si spostò più indietro con i fianchi e abbassò la testa verso il basso ventre di Jisung.

Portò le mani ai suoi fianchi, accarezzandoli appena, prima di abbassare i pantaloni della tuta che stava indossando.

Il castano alzò leggermente il bacino, permettendo al suo migliore amico di farli scivolare lungo le sue cosce, ormai nude.

Le sue guance si fecero rosse, più la situazione andava avanti più l'imbarazzo si faceva strada in Jisung.

Si portò le mani sul volto, coprendolo per l'imbarazzo.

Minho, però, prese i polsi del minore e li tolse dal suo viso, posizionandoli sopra la sua testa.

"Non devi vergognarti, sungie, non con me" sussurrò, ritornando alla posizione di prima.

Passò la mano destra sulla lunghezza del minore, ancora contenuta nei boxer neri, massaggiandola lentamente.

Al contatto, Jisung rilasciò degli ansimi profondi, tornando però a mordere il labbro inferiore per contenerli.

"Sei delicato eh?" disse Minho. Il suo tono era cambiato: era più profondo, malizia e desiderio si mescolavano perfettamente facendo rabbrividire il ragazzo sotto di lui.

Continuò a toccarlo lentamente con la mano, mentre lasciava baci umidi sulla pelle dell'interno coscia, a volte mordicchiandola appena.

Jisung stava letteralmente impazzendo.

"Min ti prego.." sussurrò, passandosi una mano tra i capelli e alzando di poco i fianchi.

Voleva di più.

"Cosa?" domandò il più grande, ghignando.

"Fai qualcosa cazzo.." ansimò il minore, coinvolto completamente dall'eccitazione e dal calore che gli scorreva nel sangue, per tutto il corpo.

E Minho lo accontentò subito dopo.

Abbassò i boxer, facendo sì che scivolarono, come i pantaloni, lungo le sue cosce ormai piene di segni lasciati da Minho e dalle sue labbra.

Riveló completamente il membro del più piccolo, facendolo scontrare contro la pelle del suo ventre.

Minho lo portó alle sue labbra subito dopo, passó la lingua su tutta la lunghezza per poi prenderlo definitivamente in bocca.

"Cazzo.." gemette Jisung, tappandosi poi la bocca con la mano sinistra.

Il maggiore, inizió a muovere la testa su e giù, sempre più velocemente.

Con una mano, intanto, circondó la parte più bassa, dove con la bocca non riusciva ad arrivare.

Socchiuse per un momento gli occhi, cercando di andare ancora più giù.

Questo, portó Jisung a genere ancora più forte.

Minho, peró, voleva sentirlo di più.

Lasció andare il membro del minore dalla sua bocca, riportando subito dopo le sue labbra sulla punta di esso.