T. Kuroo x Oc

12

"Huh? Kageyama?" Hitoka guardò il ragazzo davanti a lei con gli occhiali e un cappello.

"Mi-mi hai riconosciuto?"

"Beh si... Dove stai andando?"

"Alla Seijoh"

"Vai a spiarli?" si intromise Haru.

"Non è proprio spiarli.... Ok si vado a spiarli. Vuoi mica unirti?" chiese ironico.

"Non è tipo... illegale?"

"Forse"

"Ok ci sto"

"Se dovete andarci dovete indossare qualcosa di semplice. Una tuta dovrebbe andar bene." la ringraziarono e si diressero verso la Seijoh.

"Perché sei cosi nervoso?"

"Non sono nervoso"

"Lo sei."

"Ti dico di no"

"Invece si"

"No"

"Si"

"Ti ho detto di no!" l'afferrò per il colletto della felpa

"Mhmh certo"

"Tch. Manca poco" la avvertì. Entrarono nel cortile attirando l'attenzione per via dell'aura negativa rilasciata dal ragazzo

"Oi Kageyama! Finiscila ci stanno fissando tutti"

"Ma non sto facendo niente"

"Attiri troppo l'attenzione!"

"E come si fa a non attirare l'attenzione?"

"E io che ne so? Mi sa che non devi fare niente"

"Io sto già non facendo niente Haru-Boke!"

"Sono una tua senpai. Porta risp-Hey ma che fai!" continuò quando la trascinò dietro alla parete della palestra provvista di una finestrella.

"Che mi venga un colpo! Quello è Oikawa-san. Hey Oikaw~mpfh" venne zittita dalla mano di Tobio

"Hey ma che fai!" sussurrò schifato nel momento in cui sentì qualcosa di umido sulla mano.

"Hai mica sentito qualcosa Iwa-chan?"

"Smettila di perdere tempo e torna ad allenarti Shittykawa"

"Iwa-chan" piagnucolò. Anche ad Iwaizumi sembrò di sentire qualcosa. Infatti guardò verso la finestra dove c'erano i due ragazzi del Karasuno che si spinsero a vicenda buttandosi a terra.

"Idiota ci stavi per far scoprire" la rimproverò Kageyama.

"Stanno giocando con dei giganti" disse rimettendosi in posizione

"Probabilmente sono ex-alunni" la ragazza osservò attentamente il profilo di Tobio che scrutava con ammirazione e rabbia Oikawa che nel giro di poche giocate si adattò completamente a loro.

"Certo che è proprio figo. Bello e bravo. Dovresti imparare da lui" si guadagnò un occhiataccia terrificante che la zittì per una decina di minuti.

"Kageyama..." era da più di cinque minuti che lo fissava insistentemente e lui se ne era accorto ma l'aveva ignorata.

"Mh?"

"..."

"Che vuoi?" si girò verso di lei che si era alzata e allontanata da lui

"Hai... Ehm... Hai qualcosa addosso" indicò con l'indice la sua coscia e si coprì la bocca piegata in un sorriso con l'altra mano.

"In che sens-AHHHHHHHHHHH!! Levamela di dosso! Levamela di dosso!" urlò bloccandosi mentre la lucertola saliva lungo la sua gamba

"Non ci penso neanche"

"Ti prego toglimela. Toglimela. LEVAMELA DI DOSSO, CAZZO!"

"Ti ho detto di no"

"Ma che razza di senpai sei!" Le urlò contro.  E in preda alla rabbia afferrò la lucertola con la mano, dimenticandosi la paura iniziale, e le si avvicinò pericolosamente.

"Kageyama cosa pensi di fare?" fece dei piccoli passi indietro terrorizzata.

"AHHHHHHHH!" Urlò quando Kageyama iniziò a correrle dietro con in volto un'espressione terrificante.

"Ma che diavolo sta succedendo?!"

"Oikawa-san!" urlò correndo il più velocemente possibile dietro di lui per proteggersi e strinse fortemente la stoffa della sua maglietta tra le dita. Tuttavia l'azione fu piuttosto brusca e Kageyama per evitare di sbattere contro Tooru si bloccò di colpo cadendo a terra di faccia e con le mani aperte. Rimase scioccato nel constatare che non aveva più l'animaletto tra le dita.

Oikawa incrociò gli occhi sgranati per cercare di capire cosa fosse quella specie di corda che vedeva muoversi davanti agli occhi e il peso che sentiva sulla fronte. Sbiancò

"Mpfh" trattene una risatina Haru

"Oh cazz~" Tobio era sconcertato ma venne interrotto

"AHHHHHHHHHHHHHH IWA-CHAN LEVAMELO DI DOSSO TI PREGO. AHHHHHHHHHH" Piagnucolò con gli occhi serrati.

"Io chiuderei la bocca. Sia mai che cada la dentro" alle parole di Haru serrò anche la bocca quando Iwaizumi arrivò scoppiò a ridere

"Che coglione che sei" afferrò la lucertola che appena messe le zampe a terra scappò.

"Credo di sentirmi male" il suo tono era infantile e Haru pensò stesse scherzando ma di colpo si portò una mano alla fronte e cadde all'indietro con fare drammatico.

"Oi Loserkawa. Se muori ti uccido" Iwaizumi si avvicinò al ragazzo leggermente preoccupato.

"Possibile che sia bello anche da svenuto?" borbottò Haru e quasi non si prese un colpo quando alle sue parole il ragazzo sembrò resuscitare.

"Allora esci con me" sorrise ma la sua espressione mutò quando Iwaizumi lo colpì con calcio facendolo cadere a terra.

"Smettila di fare questi stupidi scherzi idiota"

Qualche osso rotto, insulto e minuto più tardi i quattro si trovavano in piedi l'uno di fronte all'altro e si studiavano con attenzione.

"Haru-chan" prese parola Oikawa dannatamente serio

"Mh?"

"..."

"..."

"Che ci fai col nemico?" continuò estremamente serio. Iwaizumi d'altro canto si sbatté la mano in faccia.

"Lui è un mio kohai."

"V-Vai al Karasuno?" sgranò gli occhi.

"Ma sei stupido? Non la vedi la maglietta?" lo rimbeccò Iwaizumi

"Credo di sentirmi male."

"No! Non di nuovo"

"Aspetta! Ma quindi siete venuti a fare le spie!" si rese conto Tooru avvicinandosi pericolosamente alla ragazza.

"Mi dispiace è stata una mia idea" Kageyama si frappose tra i due ma Oikawa lo cacciò via.

"Shhh Tobio-chan. Non vedi che sto parlando con la tua bellissima senpai?" avvicinò il dito sfiorandole la guancia ma lei glielo morse e afferrò il polso di Kageyama trascinandolo via

"Ciao Iwaizumi-san!" urlò continuando a correre.

"Ciao!" La salutò lui.

"Sei un'idiota" lo insultò Iwaizumi tornando in palestra.