Biker's love

11

Mi sveglio abbastanza tardi, la sera prima dopo tutto quello che è accaduto, sono riuscita ad addormentarmi verso le quattro e trenta del mattino.
La prima cosa che faccio appena mi alzo è mandare un messaggio alla mie amiche chiedendo se gli andava di pranzare insieme. Stessa cosa faccio con Logan, da ieri sera non gli ho più risposto ai messaggi che mi aveva inviato dopo la festa.
Layla mi risponde dopo pochi secondi accettando l'invito, mentre Jenny mi risponde che le hanno chiesto di prolungare il turno sull'ambulanza e quindi non sarebbe potuta venire.
Mentre aspetto la risposta di Logan, scendo in cucina per fare colazione.
La casa è deserta come sempre, di Jace e Neil non c'è l'ombra. Apro la finestra sporgendomi fuori  in cerca dei loro pick-up, ma nemmeno di loro nessuna traccia.

Probabilmente sono già usciti di casa.

Sto richiudendo la finestra quando  il telefono inizia a vibrare. Lo estraggo dalla tasca dei pantaloni, osservo lo schermo notando un nuovo messaggio da parte di Logan:

Sei viva! Va bene, ci vediamo lì!

Ho dato loro appuntamento ad un pub in riva al mare di cui avevo sentito parlare da dei miei compagni di corso.
Decido di non fare colazione, d'altronde erano già le undici e mezza, così corro in camera mia per prepararmi.
Dopo essermi vestita mi guardo allo specchio, osservando i miei lunghi capelli biondi. Ho sempre amato il colore dei miei capelli, forse per questo non mi è mai venuta in mente l'idea di provare a tingerli. D'altronde si abbinano alla perfezione ai miei occhi color nocciola.

Arrivo al locale, Layla è già arrivata e mi sta aspettando all'ingresso <<ciao Ladybiker! >>. Mi saluta lei sorridendo.

Le ho detto centinaia di volte di non chiamarmi in quella maniera.

<<Layla!>>La rimprovero <<lo sai che non mi piace quando mi chiamate così>>
<<Hai ragione, scusami! Ma è figo avere un'amica che guida una moto!>>
Alzo la testa e la scuoto in segno di resa <<dai,entriamo>>
Ci sediamo in un tavolino affianco alla vetrata che da sulla spiaggia. Nonostante sia domenica è completamente deserta.
Layla prende il menù e inizia a elencarmi le specialità del giorno << ho invitato anche Logan>> dico interrompendola <<dovrebbe essere qui a breve>>
Layla lascia cadere il menù sul tavolo e resta a fissarmi a bocca aperta <<e quando avevi intenzione di dirmelo?>>
In quel preciso momento vedo il ciuffo nero di Logan comparire dalla porta d'ingresso, mi sbraccio nella sua direzione per farmi notare.
Lui si guarda intorno fino a quando il suo sguardo intercetta subito il mio.
<<Ciao>> dice sorridendo mentre si avvicina al nostro tavolo, ma quando nota la presenza di Layla vedo il suo sorriso spegnersi leggermente.

Avrebbe voluto che fissiamo stati soli?

<<Ciao Layla>> dice rivolgendosi alla mia amica mentre si accomoda sulla sedia affianco a me.
<<Ciao Logan, è un piacere rivederti>>dice Layla con un tono quasi infantile <<stavamo scegliendo cosa ordinare>> aggiunge lei dandogli il menù.
Ci mettiamo a chiacchierare e pochi minuti dopo una cameriera viene a prendere i nostri ordini.
Logan si rivela essere un ragazzo molto simpatico, amante della lettura e delle serie TV abbiamo più cose in comune di quello che immaginavo.
Siamo nel bel mezzo della conversazione quando alla tv appesa poco distante da noi compare un servizio straordinario del telegiornale.
Tutta le persone nel locale si zittiscono, compresi noi tre.

"Ieri sera, nella zona industriale adiacente alla statale 64 un gruppo di ragazzi si è riunito per lo svolgimento di corse clandestine in moto..."

La giornalista fa una pausa toccandosi l'auricolare che ha all'orecchio

"...Dalla regia mi dicono che ci sono giunti video inediti della serata"
L'immagine della giornalista scompare, e lascia posto a uno dei video di cui sta parlando.
Sullo schermo si possono vedere due ragazzi che stanno gareggiando in una "prova" di equilibrio cercando di percorrere la distanza maggiore su una ruota.
Successivamente compaiono altri video di vari momenti della serata.
Tiro un sospiro di sollievo quando vedo che la riproduzione dei video è terminata, e al loro posto è comparsa nuovamente la giornalista.
Sollievo che però durò ben poco.
"Ma non è finita qui!"
Va avanti lei gesticolando con dei fogli in mano " all'arrivo dei carabinieri la maggior parte dei ragazzi era già riuscita a dileguarsi evitando l'arresto..." fa una pausa che crea un po' di suspence alle persone che stanno seguendo come noi la notizia "...tutti al di fuori di un ragazzo che secondo alcune testimonianze è tornato indietro per recuperare una ragazza"
Dietro la giornalista compare un altro video che ritraeva me e Jace mentre seminavamo le forze dell'ordine in sella alla sua moto.
"I carabinieri hanno fatto il possibile per riuscire a fermare i due ragazzi e identificarli, ma l'alta velocità del veicolo e l'assenza della targa ha impedito loro di fermare ed identificare i due giova..."
Non riesco a finire di sentire quello che sta dicendo la giornalista perché Layla inizia a dimenarsi sulla sedia con lo sguardo scioccato
<< che succede? >>Domanda Logan notando anche lui l'improvvisa agitazione della mia amica
<< Quello è Jace Brenna!>>Afferma  indicando lo schermo alle sue spalle << Ci scommetto le ovaie, il ragazzo di cui stanno parlando è lui! È impossibile non riconoscerlo!>> Esclama quasi in tono di sfida verso la giornalista che nel frattempo ha cambiato servizio.
Dopo che Layla ha pronunciato il suo nome il cuore ha iniziato a palpitarmi sempre più forte. Sento le mani sudare e le gambe tremare sotto il tavolo. La mia mente è tornata indietro alla sera prima, nel momento preciso in cui Jace mi ha fatta salire sulla sua moto per portarmi via.
Sono talmente immersa nei ricordi di quella sera che non mi rendo conto che Layla sta cercando di comunicare con me <<Selene, sei ancora con noi?>> Chiede sventolandomi la mano davanti al viso, mentre Logan mi sta fissando perplesso
<<Si, scusami>> dico cercando di far finta di nulla <<stavo dicendo...>>continuò lei <<... di lui sono sicura, ma non ho idea di chi possa essere la ragazza>>
<<Sarà qualche troia che si porta a letto, tipo Ashley>>interviene Logan pronunciando il nome della sua ex ragazza con un tono di disgusto.
Anche se so che quelle parole non erano riferite a me personalmente, mi sentii offesa.
Fortunatamente in quel momento arriva la cameriera per portarci le bibite che abbiamo ordinato, mettendo una pausa a quell'argomento.
La situazione però non voleva saperne di calmarsi, vedo Logan puntare lo sguardo dietro Layla in direzione dell'ingresso del locale per poi sistemarsi sulla sedia e posare un braccio sullo schienale della mia <<quando parli del diavolo...>>
Rivolgo lo sguardo nella sua stessa direzione ritrovandomi faccia a faccia con Jace.
Indossa un jeans blu e una maglietta bianca aderente che lascia intravedere gli innumerevoli tatuaggi sull'addome scolpito.
I capelli castani sono spettinati e gli occhi color miele mi stanno fissando.
Insieme a lui c'è Mark e una ragazza bionda, probabilmente la stessa che ho visto una delle prime sere a casa loro insieme a Neil.
Appena entrano nel locale noto che la maggior parte dei ragazzi inizia a fissarli e a farfugliare qualcosa tra di loro.
In quell'istante capisco che Layla non è l'unica ad aver riconosciuto Jace in tv.
<<Dite che è lei la ragazza?>> Chiede Layla in un sussurro chinandosi verso me e Logan <<Sinceramente la questione non mi interessa>> risponde Logan infastidito <<sono d'accordo con te>> dico sorseggiando la coca cola che ho ordinato. La mia risposta lo fa sorridere.
Chiacchieriamo per una buona mezz'ora mentre mangiavamo i panini che abbiamo ordinato.
<<devo andare>> dice Layla d'un tratto alzandosi dalla sedia.
La guardo con sguardo ammonitore, so perfettamente quale sia la sua intenzione e l'ha capita anche Logan <<ci vediamo domani>>dice mentre si avvicina per darmi un bacio sulla guancia.
Io e Logan la osserviamo mentre si allontana
<<È simpatica>> afferma Logan mentre cambia posto per sedersi di fronte a me  <<molto>>confermo a mia volta sorridendo.
Pariamo di molte cose: della scuola, dei nostri cibi preferiti e di cosa ci aspettavamo dal futuro. Ma nonostante noto com piacere di avere tante cose in comune, non riesco a concentrarmi sulla conversazione dato che mentre parliamo colgo più volte lo sguardo serio di Jace osservarci.
Sono le 5 di pomeriggio quando decido di interrompere la nostra chiacchierata.
Logan come suo solito si propone di riaccompagnarmi a casa, ma rifiuto inventandomi una scusa abbastanza credibile.
Usciamo dal locale , Jace è ancora seduto al tavolo con Mark e la ragazza bionda, ed è solo in quel momento che mi accorgo dell'occhio nero di Mark e degli innumerevoli lividi sul suo volto.
L'ho visto ieri sera e stava bene, cosa gli è successo? Che abbia avuto un incidente mentre scappava dalla polizia.
Jace nota il mio sguardo interrogativo perquisire Mark. In soggezione distolgo immediatamente lo sguardo e seguo Logan fuori dal locale.
<< Sono stato bene >> mi confessa Logan accecandomi un sorriso
<<anche io>> rispondo sinceramente.
<<sicura che non vuoi che ti riaccompagno?>>
<<no, tranquillo. Ne approfitto per fare una passeggiata>>
Restiamo in silenzio per qualche secondo prima di salutarci, c'era un po' di tensione nell'aria, sopratutto da parte mia, dato che potevo intravedere dalla vetrina del locale lo sguardo di Jace addosso.

Arrivata a casa, rimango sorpresa nel trovare Neil steso sul divano intento a leggere un giornale.
Mi dirigo in salotto per raggiungerlo ma senza accorgermene mi scontro contro una signora che è appena sbucata dalla cucina <<Ahi!>>Esclamo toccandomi la testa <<mi scusi signorina Selene!>> Dice accarezzandomi la parte dolorante.
Rivolgo lo sguardo verso di lei, è una donna probabilmente sulla sessantina, alta più o meno quanto me. Ha i capelli corti dello stesso colore grigio degli occhi, i quali sono contornati da delle leggere rughe.
<<Non scusarti Sarah, è Selene che è sbadata!>>Sento urlare Neil dal salotto. Mi volto verso di lui fulminandolo con lo sguardo <<scusami tu>> dico rivolgendomi a Sarah, prima che si incammini verso il piano superiore.
Vado in salotto e mi siedo sulla poltrona difronte al divano dove  Nail è comodamente stravaccato <<è la domestica>> mi informa senza smuovere lo sguardo dal giornale.
<<immaginavo>>
<<ma è come una mamma per noi>> aggiunge poi, rivolgendo lo sguardo su di me .
<<avete combinato un bel casino>> continua lui posando il giornale sul tavolino e facendolo scivolare nella mia direzione.
Abbasso lo sguardo per vedere l'articolo che stava leggendo, in primo piano c'è un fermo immagine del video che hanno trasmesso al telegiornale <<lo sanno tutti che è Jace>> dico quasi per confermarlo a me stessa <<lo so>> sospira <<ma nessuno dirà nulla>>
Annuisco e incrocio le gambe sistemandomi sulla poltrona <<sei strana>> mi dice lui d'un tratto.
<<in che senso?>> chiedo confusa da quell'affermazione.
<<qualsiasi ragazza al tuo posto la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stata dire a tutti che eravamo i suoi nuovi fratellastri...>>
Incrocia le braccia guardandomi negli occhi
<<...tu invece lo nascondi, come se ti vergognassi di noi>> continua , con un tono quasi dispiaciuto.
<<Chi ti dice che non lo abbia fatto?>>
<<sappiamo benissimo entrambi quali sarebbero state le conseguenze>>
Effettivamente ha ragione, dire che abito insieme ai fratelli Brenna voleva dire addio alla mia privacy.
Avrei avuto per il resto dell'anno gli occhi puntati e qualsiasi cosa avessi fatto sarebbe stata sulla bocca di tutti.
Neil mi guarda, non c'è bisogno che dica nulla. Sa perfettamente quello che sto pensando.
Se ci tengo a finire in tranquillità l'ultimo anno di college, nessuno avrebbe dovuto sapere della mia situazione, nemmeno le miei amiche.