𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮

undici

Evento più unico che raro io e Samu avevamo ricavato qualche momento da soli, così abbiamo deciso di passarli fuori, parlando tra di noi nel giardino posteriore della casetta

"Sei stato bravo, sono contenta che hai vinto" dico solamente cercando di togliergli l'iqos dalle mani per fare un tiro

"1. Fai finire me di fumare e poi ti passo un'altra heets, 2. L'audizione è stata molto combattuta" dice dandomi degli schiaffi leggeri sul ginocchio

"Stronzo" sussurro, guardandolo e mi fa alzare mettendomi sulle sue gambe. Poggio la schiena al suo petto e sospiro

"Che hai?" Domanda e io alzo le spalle

"Niente di che, penso solo che tra tutti quanti io sia la più debole" dico, mentre giocherello con la sua mano.

Mi lascia dei bacini sulla guancia e poi mi guarda "Sei competitiva, lo so bene, ma non devi vedere io singolo caso come oggi, sono tre settimane che facciamo gare su gare e se sei prima c'è un motivo." Comincia

"Ed il motivo è che spacchi più di quanto tu pensa" dice sorridendomi.
Mi sistemo meglio su di lui e poi mi passa l'Iqos senza niente

"Ma è vuota" dico, passandomela tra le mani. Caccia la mano in tasca e mi passa due pacchetti di heets ovvero il mio e il suo, giusto per darmi la possibilità di scegliere

"Me ne restano quattro, o mando Maria a prendere le altre oppure le scrocco da Piccolo G" dico tra me e me mentre la infilo.
Mentre gli ripasso il pacchetto escono tutti

"Raga sedetevi perché ho una notizia" dice Gianmarco e improvvisamente mi trovo vicino Asia che gi guarda sorridendo, così dopo il suo cenno mi avvicino a lei

"Siete bellissimi" sussurra e mi allontano con un piccolo sorriso in volto.
Mi da un piccolo colpetto sulla spalla per capire cosa succede ma gli faccio un no con la testa, per fargli capire che non è niente di importante

"Oggi abbiamo con noi ospiti di importanza internazionale, qui con noi i CricWax" apre la porta e loro due escono.
Cricca ha la felpa, il cappello giallo, i pantaloni della tuta e le ciabatte da mare con i miei calzini rosa, mentre Wax ha una camicia floreale orrenda, aperta sul davanti, i pantaloni della tuta ed è scalza.
Sono vestiti in maniera opposta praticamente

"Cricca quelli sono i miei calzini, sappi che li rivoglio" gli dico e lui con la mano mi fa cenno di stare zitta e mentre sorrido, faccio un tiro dall'iqos per poi dare un bacio a Samu

"I limoni dopo grazie" dice Gian ironicamente recuperando posizione sulla scena e facendoci staccare con non molta volontà

"Presentano oggi il loro nuovo singolo, Ramon Camon Baby" all'inizio pensavo fosse una cosa fatta bene, poi ho cominciato a sentire l'elenco delle città che Ramon ha visitato per lo studio. Però aveva un ritmo così calzante che alla fine era anche orecchiabile

"Questa non l'abbiamo preparata bene, però ne abbiamo un altra che si chiama Mattia Zenzero e Limone" continua Wax e all'inizio stavolta si capisce meno di zero

"Datemi un cordon blue che devo andare dal fisioterape" quella è stata la frase più clue, che ha fatto scoppiare tutti a ridere.
Se io e Cricca accocchiamo meno di zero insieme, figuratevi se al trio di aggiunge anche Wax.
Hanno fatto i maschi alpha e non mi hanno coinvolta.
Che teste di cazzo!

Applausdiamo tutti insieme e dopo diversi applausi e complimenti se ne escono con la terza canzone
"C'è da ammettere che però, adesso arriva il vero pezzo forte! Lavinia piccolina" sgrano gli occhi e guardo Aurora seduta sul davanzale insieme a Maddy

"Ehi sono Lavinia,
Di casa la piccolina,
Ho fatto colpo già il primo giorno,
Su un ragazzo tosto tosto,
Peccato solo, che prima era un po cuozzo"

E già qua.
Gia il fatto che hanno riportato le mie stesse parole, non è un buon segno

"Non dico niente
Non mi esprimo, non commento
Ma il primo posto è sempre mio
Non dico niente,
Non mi esprimo
Ma in qualche modo in cima ci son sempre io" rimarcano questo concetto

"Son prima anche in amore,
Perché a qualcuno ho rubato il cuore,
È siciliano, è proprio bello,
Io lo sapevo che ci cascavo"

Applaudiamo Tutti mentre mi chiudo il volto nel cappuccio nella felpa e poi mi alzo per abbracciarli "Siete due coglionazzi lo sapete no?" Domando e loro annuiscono, poi torno a sedermi

Dopo essersi presi gli applausi del pubblico, caloroso e affettuoso come sempre, torniamo tutti dentro, anche perché il freddo si fa sentire parecchio, e sono solo le 11 di sera del 6 ottobre, figuriamoci a dicembre come andranno le cose

"Quindi, che si intende prima con, prima era un po' cuozzo?" Chiede, infilandosi la mano nella tasca destra della tuta

"Andiamo, me lo chiedi anche? Ti comportavi da boss fasullo della malavita siciliana, anzi no peggio ti comportavi da Maranza. Dalle foto nelle storie ai post, e anche nella cartella in evidenza sul profilo di mio fratello" dico ridendo mentre entriamo in camera mia, ancora vuota

"Quando hai avuto il tempo di vedere il profilo di Andrea?" Domanda

"Diciamo che non l'ho fatto proprio dicmia spontanea volontà, ecco" dico e lui mi guard ancora più confuso "Sicurmanete avrà visto che ero attiva e mi ha mandato un messaggio, poi abbiamo parlato un paio di volte e alla fine spinta dalla curiosità mi sono avventurato nel suo profilo" dico chiarendo tutto mentre ci stendiamo sul letto coperto dal lenzuolo azzurro

"Quello è una testa di minchia" dice lui, mettendosi un braccio dietro la testa "Ma poi, di che è che avreste parlato?"

"Troppa curiosità per i miei gusti" dico, per poi dargli un bacio a stampo "Poi abbiamo parlato di me e te, di quando ci baciamo e poi lui mi ha, beh, rivelato delle cose su di te" dico

"Che tipo di cose?" chiede, ridendo, mentre ricambia il bacio

"Che determinate volte potresti avere degli atteggiamenti e dei pensieri poco casti, ecco" continuo, mettendomi sopra di lui

"Confermo l'idea della testa di minchia" dice, prendendomi il viso tra le mani "Dei talmente bella che non posso neanche credere che tu sia reale" dice dandomi un bacio a stampo, che poi diventa qualcosa di più, ma molto di più.

Finisco a cavalcioni su di lui, mentre passo nevroticamemte le mani nei suoi capelli, ormai tutti spettinati "Samu" riesco solo a sussurrare, sentendo solo un mugolio da parte sua

"Ci sono gli altri di la" dico poi, emettendo una risatina divertita.
Abbiamo tutti e due le labbra rosse e i capelli spettinati e grazie a dio ci siamo staccati, altrimenti vedendoci in quella posizione la povera Maddalena e il simpaticissimo Gianmarco ne avrebbero fatto una questione di stato

Su poggia delicatamente le sue labbra sulla mia fronte e poi mi fa stendere, rimboccandomi le coperte "Buonanotte piccola" dice per poi accarezzarmi la mano e infine andarsene