ottantatre

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"Ma che ore sono?" biascico, cercando qualcosa su cui controllare l'orario, non trovando però la forza di muovermi 

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"Ma che ore sono?" biascico, cercando qualcosa su cui controllare l'orario, non trovando però la forza di muovermi 

"No, no, Lavi, sti ferma qui" sento parlare Samu, po mi rigiro dall'altro lato

"Devo andare a lezione" dico, cercando di non tossire 

"finche non stai bene non puoi lasciare la stanza, ordini di Maria e della produzione" dice lui, cercando di sistemare il cuscino 

Provo a lamentarmi ma mi frena in partenza "Ieri sera avevi la febbre a 39 e non scendeva, stavo per chiamare la produzione per metterti una flebo" dice

"Sei carino quando ti preoccupi" cerco di sdrammatizzare

"Non cambierò idea per un paio di moine, non vai a lezione e ti riposi" 

"Non potresti cambiare idea in ogni caso" dico, facendo qualche colpo di tosse cercando di non strozzarmi

"Tieni, bevi un po' " mi passa un bicchiere e bevo un po', lasciandoglielo poi rimettere sul comodino 

"Non vai a lezione?" domanda e lui mi guarda un secondo poi osserva l'orologio

"Manca poco più di mezz'ora e lo zaino è pronto, non ti preoccupare per me" diceridacchiando

"Esci, sennò ti ammali anche tu e non riesci a prendere la felpa del serale non riesci a prenderla" dico ridendo un po'

"No, non esco adesso, voglio stare unpo' con te" 

"Ma scusa che ore son?" domando ancora, visto che non ho avuto risposta 

"Hai dormito un bel po', sono le tre  e mezza" dice  facendomi vedere la sveglia

"Ci vediamo dopo allora" dico e annuisce, per poi alzarsi dal pavimento, lasciandomi un bacio sulla fronte per poi rimboccarmi le coperte

"Avviso qualcuno che sei sveglia, così ti portano qualcosa" dice e io sorrido, vedendolo poi uscire dalla stanza  lasciandomi sola

prendo il computer e lo accendo aprendo la cartella con i file, perchè così se almeno non posso provare poso vederla

Non mi sono mai ammalata, giusto giusto in questo periodo doveva accadere?

Maddalena entra in stanza con un vassoio in mano e un piccolo sorriso

"Ben svegliata bella addormentata" dice continuando a ridere 

"Ti prego Madda, oltre dormire non ho nulla da fare" dico poggiando la testa al muro e osservandola 

"Ma la puntata la farai?" domanda e io alzo le spalle, facendole capire che non so niente 

"Speriamo di si, ci vuole la tua presenza, sennò amici22 non è trash al livello giusto" le piace scherzare, perchè sa che senza di me in studio non si ride 

"Cerco di riprendermi, anche perchè mi dispiacerebbe non vedere altri di voi andare al serale, perchè sono sicura che qualcuno ci andrà" dico ridendo

"Magari tuo marito prende la felpa, che dici?" domanda ironica

"Lui deve prenderla, quindi se non gliela lancia Emanuel glilancio la mia e io me ne vado" 

"Tu sei pazza, tu non te ne andrai" dice e io la osservo sospirando

"Ne ha passaate talmente tante, che è il primo che si merita la felpa. Fossi stata io la sua preofessoressa gliela avrei già data" dico 

"Niente negatività plis, torniamo a ridere"  dice e io sorrido, continuando a scorrere gli elementi dal computer 

"Abbiamo provato la coreografia fatta da te, e adesso aspettiamo che tu torni con noi o che almeno riusciamo a farla in puntata" dice

"Io ci spero, ma non ci confiderei tantissimo" dico e lei mi guarda
"Quando mi ammalo voglio tre o quattro giorni per guarire, la puntata e dopodomani. Quindi nulla amor" dico

Sbuffa scocciata e mi guarda "Cosa avete fatto da mangiare?" domando, voltandomi dall'altro lato per tossire

"Non lo so, neanche io ho mangiato, ho preso e sono venuta qui da te" dice

"Mi fai compagnia?" Domando e lei sorride, passandomi un piatto

"Pasta con panna e prosciutto, ma a te hanno messo il salmone a dadini perché lo ha palesemente ordinato Samu" dice continuando

"Conosce i miei gusti il palermitano" dico fiera, alzando le spalle

"Dopo 5 mesi che gli scassi le palle dalla mattina alla sera che lui sappia almeno questo è il minimo" dice ridendo come una gallina 

"Scema" dico ridendo e buttandola un cuscino appresso

"Ti sta facendo da infermiere a quel che vedo" dice lei e io annuisco, mentre mastico un boccone

"Si è fatto trovare qui quando mi sono svegliata, mi ha messo le medicine sul comodino come vedi e si è preoccupato di chiamare qualcuno per farmi mangiare, infermiere top come sempre" dico ridendo

"Innamorato doc più che altro" ribatte con un piccolo sorriso in viso  e facendomi arrossire

"Vabbe va, vado a farmi la doccia, dice ridendo e io alzo i pollici, prendendo poi il libro dal comodino, aprendo la pagina giusta

Dopo poco l'acqua inizia a scorrere e io leggo, cullata da quel rumore
"Porca di quella eva" dico alzandomi correndo dal letto, sentendo il cibo risalirmi in gola

Entro in bagno e correndo mi piego sulle ginocchia, vedendo Madda ancora in accappatoio, totalmente asciutta

Mi regge i capelli e quando finisco esce tornando con il bicchiere d'acqua in mano
"Bevi, almeno se vomiti butti via anche i muchi" dice

"Di conforto devo dire" dico ironica alzandomi dal pavimento

"Scusa amo, è uscito spontaneo" dice ridendo, per poi passarmi un fazzoletto per pulirmi la bocca

"Ti lascio fare la doccia" dico e poi esco dal bagno, andando poi in cucina dai presenti, dato che in stanza da soli non ce nulla di buono da fare

𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora