Lavinia, per gli amici Vinia, ha 17 anni e viene da Roma.
È solare, sincera e non ha peli sulla lingua perciò ha tantissimi nemici, a partire dagli anziani e finire ai suoi compagni di classe.
Può lasciare andare tutto in vita sua, ma è più che cert...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Allora?" sento domandare, dopo la chiusura del cancelletto
"E nulla raga, ha detto che con la sfidante preparerò una comparata e poi si vedrà" non capita che mi preoccupi per Samu perchè alla fine come ballerino è forte, ma stavolta ho un sacco d' ansia La sfidante è brava davvero stavolta
"Ma Emanuel delle situazione che ti ha detto?" Chiede Eleonora, mentre è fuori con me e stiamo fumando
"Ha detto che in un certo senso l'ho deluso e che da tutti se lo aspettava tranne da me e Maddalena, però ormai è andata così e non ci possiamo fare niente" dice alzando le spalle
"E il telefono? Potrai tornare a usarlo?" Chiedo, mentre si siede accanto a me posando la testa sulla mia spalla
"Ne io ne la biondina lo avremo finché lui non deciderà. Quindi non so per quanto tempo continuerò a non sentire la mia famiglia con il rischio di scemare ed evitare all'esaurimento" dice sbuffando nervoso.
Gli passo l'Iqos e lui ci mette la sua heets "Io rientro" dice la ballerina lasciandoci soli in giardino
"Posso dirti che me la vedo più che male stavolta?" mi domanda
"No Samue, non puoi dirmelo, non puoi e non devi" dico, poggiando la testa al muro e chiudendo gli occhi
"Non voglio metterti pressioni o ansia, ma è una possibilità da tenere in conto" sospiro e cerco di non piangere
"Come pensi che io possa fare senza di te qua dentro? Sei veramente tutto ciò che mi è rimasto, lunico uomo della mia vita, l'unica persona che voglio avere al mio fianco"
"Rimarrò al tuo fianco per tutto il tempo che vuoi, non devi dubitare di questo" mi mette un braccio sulle spalle e mi tira a se
"Se mi dovessero chiedere chi è Lavinia sai cosa direi?" domanda di punto in bianco incrociando le nostre dita
"Non sono nella tua testa Samu, dovresti dirmelo" dico, girando verso di lui lo sguardo
"Banalmente sei la mia ragazza, ma sei la mia piccola anima la parte di me più bella, delicata e fragile da proteggere, ma quella su cui posso sempre contare" dice
"Io ti amerò adesso e fino alla fine, fino a quando anche l'ultimo barlume di speranza del vederti qua dentro non si spegnerà" dico solamente
"Non smettere mai di brillare, anche se sei triste, continua ad essere una stella" Gli lascio un bacio sulla guancia e mi ripoggio alla sua spalla, mentre lui mi accarezza la guancia
[...]
"Ma Aaron vaffanculo, è il mio ragazzo, permetti che posso andare a consolarlo" Abbraccio Cricca, stringendomi a lui
"Sappi che se poi ti farai male con i suoi comportamenti - perché starai male - non venire a piangere"
"Tranquillo Aaron, ho spalle migliori su cui piangere" dico, battendo sul piano cottura la tazza di plastica, lasciando sconvolti i ragazzi presenti in casa
