ottantaquattro

1.7K 82 1
                                    

Niente da fare, sono riuscita a riprendermi in tempo ma Maria per precauzione ha deciso di non farmi fare la puntata per evitare di farmi stare poi peggio dopo, che è quella decisiva

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Niente da fare, sono riuscita a riprendermi in tempo ma Maria per precauzione ha deciso di non farmi fare la puntata per evitare di farmi stare poi peggio dopo, che è quella decisiva

I miei amici sono in studio a registrare la puntata mentre io, Maddalena e Ramon siamo in casa tutti e tre malati a girarci i pollici

"Sta chiamando la produzione" dice Ramon alzandosi dalla gradinata per andare la

"Oh ma proprio ora che ha ballato Samu?" Domando retorica, vedendo il mio bimbo passarsi le mani tra i capelli con un sorrisino in volto

"Amo hanno chiesto di aprire un collegamento, cosa rispondo?" Domanda ancora lui, osservandomi

Sposto i capelli mettendoli su una spalla, alzandogli i pollici
"Adesso apriamo il collegamento" sento dire da Maria da casa, vedo la mia faccia comparire sullo schermo alle spalle dei miei compagni

"Ciao maria, ciao a tutti!" Esclamo sorridendo, mentre Maddalena dietro di me sorride, venendo affiancata da Ramon

"Samu mi dici quante maglie conti da destra e quante a sinistra?" Domanda Emanuel, e vedo Samu girarsi

"4 a  destra e 4 da sinistra" dice Samu tornando a guardare il suo maestro con un leggero fiatone

"Samu io però ti devo dire una cosa. Parlando di responsabilità" dice iniziando Emanuel

"Oh ma che sta a dire?" Domando sottovoce a Maddalena ed è bellissimo che posso commentare senza che si senta in studio, posso quindi evitare ogni singola figuraccia

"Ecco a me questa parità da una parte piace, dall'altra invece, perxhe tenerla se possiamo aumentarle da una parte?" Domanda retorico e tutti in studio si alzano, mentre io mi metto una mano sulla bocca

"Dovresti proprio prenderti questa maglia!" Esclama il suo maestro, e lui cammina sollevato andando a prendere la felpa dorata

Prende la felpa, mandando un bacio al suo professore tornando poi a sedersi alzando la felpa al soffitto
"Non lo avevi capito Samu?" Domanda Maria

"Mi pensavo già a Monreale"
Batto le mani insieme ai miei compagni mentre lo vedo felice e sereno tornare a sedersi al suo banchetto

"Lavinia? Se fossi stata qui ti avrei fatto vedere un filmato, ma voglio chiedere direttamente a te cosa ne pensi di questa assegnazione" dice maria, osservandoli dalla sua poltrona

"Maria ma Samu cio che penso lo sa, non credo che debba aggiungere niente"
Dico osservandoli da casa, salutando

"Va bene dai, a voi buon soggiorno e noi andiamo avanti con la puntata" dice Maria e staccando il collegamento

"Perché piangi?" Domanda Maddalena osservandomi

"Perché sono fiera di lui" dico
Mi sorride e mi mette le mani sulle spalle prima di cappottarmi sulla gradinata e stare stesa su di me per un po'

🍃🍃🍃

"Hai lasciato la tua voce dentro la mia stanza
In questa casa gigante l'aria un po' mi manca
Quando non ci sei, non so dove vai
Guardo il cielo e le stelle mi sembrano spente
E non c'è più la complicità
Capirsi da uno sguarda che succederà
Hai preso un po' di me, io ho preso un po' di te
E tutto questo adesso non c'è"

"Ti giuro, quanto sono orgogliosa di te non si spiega" gli dico, legando le braccia al suo collo e osservandolo negli occhi

"Ti amo, tantissimo" dice sorridendo, mentre mi bacia ancora le labbra
"Vuoi conoscere papà?" Domand timoroso

"Tu hai conosciuto il mio, e se devi parlarci ora, perché no" dico alzando le spalle
Mi prende e mi solleva leggermente, portandomi poi in braccio di la

Mi fa sedere sul suo letto e poi sistema il pupazzo di hulk sulla mensola, con un sorrisino in volto

"Pronto?" La connessione con il padre si apre e lui sorride sedendosi sul letto

"Pronto?" Ripete sami sistemandosi bene "Ho la maglia!" Esclama ridendo, abbassando la testa, gli accarezzo i capelli, e lui mi guarda

"Qui siamo tutti fieri di te" dice il papà - e sono convinta che stia sorridendo - e lo guardo, dandogli un bacio sulla guancia

"Babbo, ti volevo presentare una persona importante" dice alzando la testa e incrocio le gambe sul lett

"Pronto?" Donando io, sperando di avere una nozione positiva

"Pronto! Tu devi essere Lavinia vero?" Domanda e io rido guardandolo

"Si, sono proprio io, signore" dico giocherellando con le nostre dita unite

"Dammi pure del tu bella" dice e io rido "Che si dice di li? Come ti tratta sto deficente di mio figlio?" Domanda

"Ciao papà, io sono qui eh, ti sento" dice lui ridendo e muovendo astrattamente la mano, convinto che il padre lo veda

"Lo so, quello è lo scopo, farmi sentire"
Alza le sopracciglia sconvolto dalla risposta del padre e mi osserva

"No dai, è bravo, si fa perdonare sempre per ogni sua cavolata, ma alla fine non è pessimo come ragazzo" dice

"È un leccaculo del cazzo" dice ancora ridendo e facendomi ridere

"Ti devo dare ragione" dico e lui mi guarda, tirandomi a se e mordendomi il collo, con una mano sulla mia coscia.
Credo che ho reso la situazione

Dopo qualche altra chiacchiera, chiudiamo la chiamata e data la stanchezza che prevale dall'euforia ci mettiamo insieme nel letto e dopo poco ci addormentiamo

𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora