diciassette

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"Andiamo avanti, Lavinia come stai?" Smetto i guarare Samu e cmoinio a guardare la conduttrice, che in volto non ha una bella espressione

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"Andiamo avanti, Lavinia come stai?" Smetto i guarare Samu e cmoinio a guardare la conduttrice, che in volto non ha una bella espressione

"Bene Mary, perchè?" Domando sistemandomi il top e no capendo dove vuole arrivare

"Scendi un attimo perchè dobbiamo  parlare" già che pone la frase in questo modo non c'è da aspettarsi nulla di buono. E neanche di piacevole. Quando arrivo al centro dello studio la vedo prendere in mano un cartoncino rosso ed è li che deglutisco e sbianco in contemporanea

"Allora" comincia guardandomi, mentre mi metto le mani avanti alla bocca "Emanuel parli tu?" Guardo Samu, che ha le mani sulla faccia e cerca di nascondere l'ansia che lo sta assalendo 

Dopo alcuni momenti di silenzio il professore parla "Allora Lavinia, come ben sai apprezzo il tuo lavoro e apprezzo te come ballerina in generale ma ai casting ho trovato una ragazza che mi intriga parecchio, e vedendola penso che tu sia la sua brutta copia" Dal pubblico partono cori di buu e noo rivolti al professore

"Dimmi Raimondo" dice Maria vedendo il mio prof con la mano alzata 

"Io credo che definire lei, la brutta copia di qualcuno ti sta solo facendo fare una grande, grandissima figura di merda. Perchè credimi, che come balla lei non balla nessuno" commenta. Si accende una, diciamo, piccola lite che alla fine coinvolge anche la Celentano

"Scusa Emanuel ma se tu hai così tanta pura delle sue potenzialità, perchè non le hai dato il banco a tempo debito?" posando la matita sul foglio 

"Non ho paura delle sue potenzialità perchè effettivamente è brava, però risulta la copia di qualcuno. Io ho convocato questa persona qui in studio oggi, per una sfida immediata" Conclude e io annuisco timorosa 

"La produzione comunica che la sfida si svolgerà solo se il professore di appartenenza approvi la richiesta" Maria guarda Raimondo e poi me che mi sistemo l'archetto in maniera Rapida 

"Tu che dici Vivi? Ce la mangiamo o no questa sfida?" alla domanda del mi professore sorrido, sentendo il pubblico applaudire e prendo un sospiro passandomi poi velocemente le mani sulle cosce 

"Le sfide servono a crescere, e credo che questa sia una buona opportunità per andare avanti" sorrido, mentre parte la solita musichetta e la produzione porta i due sgabelli in sala ed io mi accomodo su uno di essi

"La tua sfidante si chiama Elena, la facciamo entrare" entra una ragazzetta biondina, potrà avere si e no 17 o 18 anni, ha le gambe lunghe e rosee, la pancia non piatta, ma di più, e gli occhi azzurri con il volto incorniciato da lentiggini. 

Sospiro e scopriamo che a giudicare questa sfida oggi ci sarà Giuseppe Giofrè. Perfetto devo dire. Lui mi ha già vista ballare, la prima puntata del pomeridiano e mi ha dato un 9. quando poi mi vede li seduta mi fa un cenno con la mano e assume un espressione confusa 

𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora