diciotto

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"Busta per un ballerino!" Esclama Maria collegandosi dagli interfoni presenti in casetta e svegliando tutti noi ballerini dall'abbiocco post pranzo 

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"Busta per un ballerino!" Esclama Maria collegandosi dagli interfoni presenti in casetta e svegliando tutti noi ballerini dall'abbiocco post pranzo 

"Forza amore ti muovi o devo prenderti di peso?" Chiede Samu, vedendo che sono ancora seduta sul divano  mentre mi passo una mano sulle guance per levare i segni del cuscino, ancora presenti 

"Grazie per avermi svegliato, stavo facendo un incubo terribile" mi do uno schiaffetto sulla guancia per poi mettermi accanto a lui, per arrivare nella sala con i gradini

"Cioè?" Chiede facendo un sorriso e mettendomi un braccio sulle spalle facendomi sorridere. Mi alzo sulle punte e gli parlo all'orecchio

"C'era Asia che dopo averti chiesto il piatto camminava con il culo a papera per farsi vedere da te" Dico, sentendolo poi fare una piccola risatina, coperta dalla sua mano. Mi dà uno schiaffetto sul collo, per poi baciarmi la tempia 

"Sei una cretina"  dice simpaticamente, mentre ci sediamo e mi fa sedere sulle sue ambe, mentre mi accarezza il braccio, scoperto dalla maglia a mezzamanica che indosso. 

"Vinia io dico che puoi alzarti e farti una passeggiata fino fuori" dice mentre mi sistemo il microfono 

"Per sgranchirmi le gambe dici tu Mary?" dico, alzandomi e rubando le ciabatte a Samu, lasciandolo momentaneamente scalzo "Certo, come no" che stronzona...

"Raga è blu!" Esclamo tenendola in mano davanti a tutti e saltando come una cretina "Raga zia Cele mi vuole bene!" urlo ridendo, aprendo la busta che poi Maria comincia a Leggere

"Cara Lavinia,
voglio subito sgombrare il campo da ogni pensiero negativo che possa turbare te o il tuo insegnate: mi piaci e sai variare tra gli stili, tant'è che hai portato due pezzi di hip hop, un modern contaminato, due pezzi di contemporaneo ad anche uno di modern. A differenza di molti tuoi compagni sai anche ballare classico, non in maniera eccellente ma almeno discretamente si, a differenza di chi non ha neanche la tecnica per eseguire lo stile con cui si è presentata nella scuola" azz cara Asia, pesante questa vero? .

Maria poi continua a leggere "Ti dico quindi che è il momento di rispolverare punte e tutù. Sara un oezzo prettamente di classico in cui non voglio vedere tecnica accademica a livello di Ramon, perciò il compito serve a confermare ciò che penso di te: che sei una ballerina versatile capace di andare oltre il proprio limite
Buon lavoro

Alessandra Celentano"

"Possiamo vedere il video?" Domando e la televisione si accende mostrando la coreografia, che per me verrà dimostrata da Giulia

"Diciamo che la cosa difficile non è la coreografia in sé, la difficoltà sta nel ricominciare ad usare le punte! Maria sai da quanto non uso le punte?" Domando semi disperata

"Da quando?" Mi domanda facendo una risatina

"Da quando ho messo di studiare in accademia" dico ridacchiando
"Ah ma ti sei diplomata la?" Mi chiede
"No, ma ho seguito per 6 anni le lezioni parallelamente a tutto il resto" dico

"Vuoi incontrar Raimondo?" Mi domanda e io annuisco

"Se è ora agli studi si, sennò dopo va bene" rispondo giocherellando con i braccialetti e gli anelli che ho

"Te lo faccio venire dopo a lezione, ok?" Domanda e io annuisco, mentre Maria da un compito a Gianmarco e uno a Cricca poi scioglie la seduta e noi ballerini ne approfittiamo per farci delle tisane prima di ricominciare le lezioni, visto che alle tre e mezza ricominciamo più o meno tutte le lezioni

"Samu dopo mi dai una mano a provare la coreografia?" Quasi mi strozzo con la tisana e alzo un sopracciglio, guardando Maddalena e poi Samu

"Se mi dici perché proprio io, potrei anche dirti di si" dice, arrotolandosi le maniche della maglia, per poi guardarmi sottecchi

"Perché sei il più bravo qua dentro, vedendo tutti i voti che hai" dice facendo gli occhi dolci.
Alzo un sopracciglio guardando Aurora e Rita sedute di fronte a me "A meno che la gelosia possessiva di Lavinia non ti frena dal dirmi di si" continua, passando il dito sul bordo della tazza

"Ascolta Asia, io non sono né gelosa e né possessiva, quindi se non mi conosci bene non parlare. Perché ci siamo parlate tre volte in croce e non mi sembra che tu possa parlarne liberamente" dico

"Ma se mi trucidi con lo sguardo ogni  volta che parlo con lui o lo guardo" dice alzando i toni

"Beh Asia fossi in lei lo farei anche io, lo vedrebbe anche una talpa che ci stai palesemente provando con lui" dice Ramon mettendo giù il bicchiere con il caffè dando la sua parola di consulente di copia

"Menomale che non lo vedo solo io allora!" Metto la tazza nel lavandino e mi sciacquo le mani sotto l'acqua per poi asciugarle e andare di la a preparare il borsone

"Non mi è piaciuto che hai alzato i toni così con lei" mi volto e vedo Samu poggiato al muro, con il borsone già in spalla

"Mi fa incazzare quando la gente parla di me e delle persone a cui voglio bene senza sapere. È una cosa che proprio mi urta alla massima potenza" dico chiudendolo nervosa e sedendomi poi sul letto

"Non potrai fare così ogni volta che qualcuno ti farà partire il neurone" sospiro, andando a recuperare dal comodino la busta da far vedere a Raimondo e la tengo in mano

"Sto imparando a gestire la rabbia, lo so che ci vorrà ancora tempo, ma finché non commetto cazzate sto apposto" commento

"Andiamo dai" dico, prendendogli la mano e cominciando a camminare verso gli studi in sua compagnia.

In sala, ero sola con la professionista e stavi lavorando con le punte, giusto qualche esercizio per ricordare come si usano evitando di morire.

"Metti meglio i salvapunte, vedo che ti fanno male. Anzi, attacca le dita con il nastro adesivo, poi metti il salvapunte e poi ricominciano" dice e io mi siedo, poi proprio mentre le slego entra Raimondo

"Ciao piccolina" mi dice, sedendosi su una sedia presente in sala "Come va?" Domanda

"Bene, se non fosse che credo di non saper più usare le punte" dico accennando a un sorrisino

"Tranquilla che c'è la faremo fino alla fine della settimana. Voglio che ti concentri al massimo su questa coreografia, per questo non ti assegnerò altro. Lavorerai perennemente su questo pezzo. Perché la tecnica la hai, devi solo tirarla fuori" mi dice e lo ringrazio

"Hai avuto modo di vederla a casa?" Domanda, guardandomi mentre mi alzo per indossare il gonnellino nero che la Celentano ha appositamente richiesto

"Un paio di volte si" dico e luisospira osservandomi

"Allora cominciamo" dice e io mi metto in posizione, cominciando a lavorare questa dannatissima coreografia

𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora