𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮

ventidue

Esattamente come in puntata e come ieri, anche oggi sono stata lontana dalla sala, senza alcuna possibilità di poter ballare.

Ieri sera, prima della piccola festicciola che abbiamo organizzato qua in casa per via di Halloween, la produzione è venuta a prendermi per portare a fare la lastra alla caviglia che ora è fasciata

Oggi dovrebbe arrivare l'esito, per questo sono così tesa

Sono chiusa in bagno a guardarmi allo specchio, nonostante il mio riflesso sia orribile a causa di come sono messa.

Ho l'affanno e gli occhi rossi e lucidi, quel po' di mascara che avevo ormai è colato e sono pallida a causa dell'ansia.

Sento bussare alla porta, prendo un sospiro e poi rispondo, "Occupato" per poi tornare a crogiolarmi nelle mie stesse lacrime

"Amore, sono io" sento la voce di Samu dall'altro e mi poggio una mano sul petto, appoggiandomi con la schiena alla porta "Mi aprì?" Domanda e a quel punto giro la chiave

Entra nel bagno e mi guarda, mettendomi le mani sul viso
"Ho paura Samu, tanta paura" dico sottovoce, abbracciandolo

"Tu non te ne andrai" dice con tono autoritario, ma si sente benissimo che la voce tremola leggermente anche a lui

"E se dovesse accadere? Voglio dire, ho il 50% di possibilità di restare, e ne ho 50% di andarmene. Non credo che se dovessi restare, questa fragile caviglia reggerebbe" dico staccandomi dalla sua maglia, tornandomene a guardare lo specchio

Poggia le mani sui miei fianchi e la testa sulla mia spalla
"Non te ne andrai, o se te ne vai io vengo con te" dice, facendomi girare di scatto verso di lui

"Samu ma sei scemo? È il tuo sogno; e tu non ci rinuncerai per me. Che tu lo voglia o no, te lo  ordino" gli dico puntando i piedi e facendo l'incazzata.

Fa un sorrisino, poi prende il mio viso tra le mani, scrutando bene ogni dettaglio
"Amore mio sei così bella" dice per poi darmi un dolce bacio

"Ecco la cosa che potrebbe mancarmi di più" commento, facendo il primo sorriso della gioranata

"Cosa? Io che ti bacio?" Chiede, abbracciandomi

"Anche, ma no" dico accarezzandogli il braccio "Mi riferisco agli abbracci improvvisi, alle carezze dolci ed anche all'effetto calmante che hai su di me. E non scherzo Samu, davvero sei l'unica persona che riesce a calmarmi così facilmente"  gli spiego e vedo i suoi occhi illuminarsi

Mi lascia un bacio sulla fronte e sorride guardandomi "Ti amo" gli sussuro, guardandolo con gli occhi lucidi

Eravamo chiusi in questa nostra piccola bolla, fatta di sguardi, carezze e parole sussurrate, quando qualcuno fece irruzione in camera mia

"Ragazzi..." riconobbi la voce di Tommaso e a quel punto aprii la porta, facendo uscite prima lui e poi io "Ci sono i risultati della lastra"

Faccio un cenno veloce con il capo e lui va via, mentre io prendo Samu per mano, per farmi forza, ed insieme andiamo dagli altri, dove regna un silenzio immondo

"Lavinia? Ci sei?" Mi chiama Maria e io dopo aver tirato un lungo lunghissimo respiro, mi stacco da Samu, andando fuori a cercare la busta.

Busta Nera, perfetto...

Mi metto di fronte a tutti loro e apro la busta, leggendo poi il contenuto del referto, finendo per abbassare il foglio, guardando i miei compagni

"Lo dici tu o lo dico io?" Chiedo a lei, restando il più seria, triste e malinconia possibile

"Mi dispiace ragazzi...."  comincia lei e vedo già le prime reazioni dei ragazzi.
Samu si copre il volto, cominciando a singhiozzare, Ludo, Madda e Aurora hanno la bocca aperta per la sorpresa, Niveo è spaventato, Tommy, Wax e Cricca stanno con gli occhi fuori dalle orbite

"Ma continueremo a sopportarla insieme per tanto altro tempo" finisce la conduttrice, ricavandomi un vaffanculo collettivo

Subito dopo sento due braccia stringermi forte e un calore che a me è molto famigliare "Sei una stronza Lavinia! Hai idea di come mi sono messo a piangere per te!" Commenta Samu divertito dalla situazione

"È una cosa che andava annunciata con stile, non pensi anche tu?" Domando spettinandogli leggermente i capelli

"Ma vaffanculo va" commenta liberamente e senza darmi il tempo di ribattere, prendendomi dsi fianchi mi fa sbattere contro di lui, per poi baciarmi con foga, davanti a tutti

"Ok,ok amico! Calmo" Niveo gli batte la mano sulla spalla e lui si stacca sorridendo divertito seppur un po' imbarazzato, lasciandomi abbracciare tutti gli altri

"Posso anche io o il tuo ragazzo mi fucila?" Sento dire da Andrea, alla mia destra.
Guardo Samu, che annuisce con un'aria consapevole e sicuro di ciò che gli ho riferito e  mi lascio stringere in un piccolo abbraccio dal cantante

[...]

Feliciotta come una bambina, saltello verso la sala danza 7 restando sorpresa nel vedere due sedie, una delle quali occupate dal mio Samu , un televisore e  una busta blu, poi vediamo spuntare Giulia, Simone, Raimondo ed Emanuel ed una persona con in testa un cappello

"Buongiorno" dico prendendo poi tra le mani il laccetto dalla felpa, mentre i nostri professori di guardano.

Ci rivolgiamo uno sguardo complice, poi cerchiamo di capire cosa potrebbe essere
"Innanzitutto Vinia sono felice che alla tua caviglia non ci siano stati danni e, la Celentano stessa, per timore del tuo stato di salute ha deciso di ritirarti il compito, promettendo di assegnartene poi un'altro magari anche più cospicuo" dice e io annuisco, mentre a parlare inizia il maestro di Samu

Da sotto il cappello spunta Samuele Barbetta, di Amici20 e io spalanco la bocca, vedendolo lì
"Lavinia leggi la lettera, tranquilla non è un compito per nessuno di voi due" mi rassicura il maestro con la maglia viola e il cappellino nero

"Ciao ragazzi,
ho deciso di fare un regalo a due di voi: Lavinia e Samuele eseguiranno coreografia da me ideata, che verrà giudicata da Giulia Stabile
Buon lavoro

Samuele-

"Wow" sento dire da Samu, mentre io sgrano gli occhi felici e sorpresi, vedendo il monitor accendersi, sentendo una melodia conosciuta farsi spazio nelle nostre orecchie, mentre stringo forte la mano di Samu

"È bellissima" commento, vedendo Giulia abbracciare il suo amico Sam, con un piccolo sorriso in volto

"Io proporrei di metterci al lavoro" dice Raimondo, mentre da sopra la coulotte infilo il gonnellino nero, per rendere di più anche in prova e lego velocemente i capelli in una cosa bassa

"Scaldatevi dieci minuti, poi cominciamo" dicono i maestri e noi annuiamo, mettendoci alla sbarra

"Come te la vedi?" Domanda lui, sedendosi poi sul pavimento a fare un po' di stretching
"Perfetta, come se fosse cucita apposta su di noi" dico sottovoce

"Ma l'hai data a loro perché sono la coppietta felice della casetta?" Domanda Emanuel passandosi una mano sul pizzetto.
Abbasso la testa sentendo le guance andare a fuoco e poi la rialzo guardando Samu che mi fissa negli occhi

"Ho sempre pensato, anche quando non stavano insieme, che tra di loro ci fosse una chimica che va ben oltre quella sentimentale. Mi riferisco prorpio alla chimica artistica. Quindi, anche non stessero insieme avrei scelto loro"

"Non guardarmi con quegli occhi" sussurro, portandogli un dito contro e vedendolo fare un piccolo sorrisino

"Va bene ragazzi, cominciamo" batte le mani il mio maestro e noi a quel punto ci alziamo, cominciando ad imparare questa magnifica coreografia