Lavinia, per gli amici Vinia, ha 17 anni e viene da Roma.
È solare, sincera e non ha peli sulla lingua perciò ha tantissimi nemici, a partire dagli anziani e finire ai suoi compagni di classe.
Può lasciare andare tutto in vita sua, ma è più che cert...
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"E ssai Magot che c'è, se bevo vino io poi penso a te a quella macchina a diesel che tu hai fatto a benzina la panda rosso fuoco di tua nonna Adelina"
Stavamo in chiamata con Ascanio dal telefono di Wax, ma non c'eravamo tutti. Mancavano Fede che si stava docciando e i quattro ragazzi che sono via per il provvedimento disciplinare.
Il pezzo di ascanio in una settimana ha raggiunto quasi il mezzo milione, e vedere felice un membro della casetta - non presente ora ma che ci è passato - è una cosa bella.
"Che bello raga, grazie della chiamata" dice lui mandandoci dei bacini volanti "Grazie soprattutto a chi mi ha aiutato" dice poi salutando con la mano
"Ciao Andre!" Esclamiamo salutandolo, per poi far cadere la linea e chiudere la conversazione. Ci sediamo intorno al tavolo e ci guardiamo
"Che facciamo?" Domanda Maddalena, battendo ripetutamente le mani sul tavolo, osservandoci
"Ci fottiamo a vicenda?" Domanda ironicamente Gian ottenendo così uno schiaffo sulla testa da parte della sua ragazza, facendoci scoppiare a ridere
"Oppure ci inculiamo l'uno con l'altra" apre e muove freneticamente le mani avanti a se, Samu, facendomi sgranare gli occhi per la sua schiettezza
"L'unica che aua vuoi inculare è Lavi, quindi non pensare proprio a noi" lo prende in giro Nicolò, abbassando il cappellino sugli occhi
"Confermo" lo guardo mentre accenna a un sorriso e mi copro gli occhi con le mani
"Ma la smettiamo con questi francesismi?" Domando ridendo, mentre tolgo le mani dalla faccia
"Che c'è, ti imbarazza?" Domanda Angelina con un piccolo sorriso Diciamo che ultimamente la sto rivalutando molto, comincia a piacermi come persona.
"Sapere che il mio ragazzo mi vuole inculare dovrebbe imbarazzarsi? No, per niente guarda" ironicamente rido, trasportando con me gli altri
"Chiediamo alla produzione se ci manda dei giochi da tavolo? Cosi dopo cena - e dopo aver pulito - giochamo" propone Rita cosi dopo le affermazioni degli altri mi alzo e vado vicino al telefono rosso
"Produzione" lo alzo e lo metto avanti alla telecamera aprendo poi quando sento lo squillo. Faccio la nostra proposta e dicono che porteranno Taboo, uno, e 5 secondi
"Apposto ragazzi, ci siamo" torno dagli altri ma la mia sedia è occupata da Fede, che ha gli occhi rossi. Mi siedo sulle gambe di Samu e le stringo la mano
"Posso sfogarmi?" Chiede sottovoce e senza rispondere mi alzo, prendendole la mano e portandola di là con me Entriamo in camera sua e io mi metto sul suo letto, mentre comincia a parlarmi
"Lavi un secondo, esci e poi rientri" viene a chiamarmi Niveo e guardo fede incerta
"Ma stiamo parlando" dico indicandola
"Perfavore è urgente" esco dalla stanza e rimango ferma quando vedo Piccolo G e Tommy impiedi avanti a me
"Sapete che vi ammazza vero?" Domando retorica mentre uno per uno li abbraccio e loro annuiscono
"Che ti ha detto?" Domanda Gio, incrociando le braccia con aria tenera
"Eh mi ha detto che se uno di voi due dovesse uscire non sa se ce la farebbe. Tu perché sei il suo ragazzo e tu perché sei il suo migliore amico" dico fissandoli
"Che tenera la mia bimba" dice il primo con occhi sognanti
"Vai su, prima che esca a cercarmi" dico spingendo entrambi nella stanza, in maniera simpatica
Sento delle urla di gioia provenire da la dentro e sorrido, andando poi a mettermi sul divano con le gambe incrociate a guardare il computer
"Vita mia" mi si avvicina Samuel e mi fissa, sgranando gli occhi
"Sei pronta al passo a due?" Mi chiede e annuisco "Tanto Samu sa che è un bacio scenico e quindi non mi ammazza"
In settimana il ballerino ha ricevuto dalla maestra Celentano un compito di Modern in cui ha deciso di coinvolgere anche me come compagna : dovremo fare Grenade e il pezzo termina con un bacio.
"Gli ho spiegato tutto, al massimo farà il finto nervoso, ma sa che è un esigenza scenica" dico alzando le spalle e dandogli un sorriso.
Mi abbraccia e mi sorride. Samuel è letteralmente l'unico - oltre Samu - che quando sto male, lo capisce senza venirmi a chiedere niente
"Ti voglio bene Samuelino" dico ridacchiando, sentendolo poi fare lo stesso
"Raga sono arrivati i giochi!" Esclama Ludovica facendomi alzare e andare da loro "Ma hanno mandato anche il cibo! Che bello!" Dico, vedendo 20 cartoni di pizza
"Così non dobbiamo neanche lavare i piatti" dice Ramon, battendo il cinque a Maddalena. Ovviamente lo dice scherzosamente, ma Mattia comunque non demorde dal guardarlo male
"Cominciamo a mangiare, poi ne riparliamo" dico cercando di calmare tutti, mentre prendiamo i nostri cartoni di pizza
"Raga voi cominciate, io vado a chiamare Samu" dico, andando verso la sua stanza. Apro la porta in maniera silenziosa e lo vedo con la testa sotto il cuscino, sentendo dei singhiozzi
"Samu" mi precipito da lui e gli tolgo il cuscino dalla faccia guardandolo "Che hai?" Gli chiedo ma lui fa no con la testa "Non usciamo di qua finché non mi dici che hai" mi siedo sul suo letto e prendo la sua mano nella mia
"Ho paura" sussurra guardando il soffitto e buttando giù un sorriso amaro "Che Emanuel mi cacci come provvedimento"
"Tu non te ne andrai, non pensarlo neanche" gli dico con gli occhi lucidi
"Non posso essere sicuro di questo" dice e mi stendo accanto a lui dandogli un fazzoletto "Ma sono sicuro che ti amo" sussurra
"Non dirlo così, non in questa situazione" dico, chiudendo gli occhi "Sembra che ci stiamo dicendo addio" continuo
"Non ci sarà mai un addio tra noi due, Vivì" commenta sottovoce, giocando con le nostre mani intrecciate
"Lo sai bene che non voglio, e non posso, pensare negativo. Quello che penso poi accade" dico
"Non mi è arrivata ancora nessuna comunicazione, mi faranno fuori in puntata" continua.
Gli tiro uno schiaffo sulla maglia - che fa risaltare gli addominali - e lui mi fissa "Potrebbe anche esser una sfida immediata, non pensarci ora"
"Che state facendo di la?" Mi domanda
"La produzione ci ha mandato i giochi e le pizze, ecco perché sono venuta a chiamarti" dico in un sussurro alzandomi
"Ho fame, andiamo" si alza dal letto e mi prende per mano per andare fuori, ma lo faccio voltare verso di me
"Non pensare che sia l'ultima, chiaro?" Domando accarezzandogli una guancia, posandogli poi un delicato bacio sulle labbra. Poggia la sua fronte alla mia e sospira, per poi darmi un bacio sulla fronte. Poi camminiamo raggiungendo gli altri in cucina
