Un Amore Impossibile

2 CAPITOLO.

MATTINO 9:30 

Mi sono svegliata verso le 8 oggi perché oggi ci sarà la prima partita del campionato e il mister ci ha detto che oggi ci alleniamo verso le 10:30 . Io visto che sono sveglia da prima mi sono vestita ho fatto colazione e ho parlato al telefono con mia sorella Sira , dicendomi che lei e Ferran verranno a vedermi giocare e ha detto che si porteranno dietro anche Gavi e Pedri .Intanto che parlavo con mia sorella mi sono fatta il borsone con le mie robe pulite perché ho pensato di ritornare direttamente stasera dopo la partita a casa , mi resto nella sala relax fino ha stasera.

10:30 

Arrivo alla struttura e vado a salutare i nostri medici , poi vado nello spogliatoio e vado a mettere il borsone nell'armadietto , e mi cambio con la maglietta  a maniche lunghe blue e il pantaloncino e le scarpe e vado in campo , saluto il mister e vado dalle ragazze , parliamo un po' fino a che non inizia l'allenamento . 

20:00

stiamo per riscaldarci in campo , scendiamo e corro saltellando un po' ovunque lo faccio spesso per guardare dove posso arrivare con la testa . Inizio a sentirmi un po' fuori posto veramente e la mia prima partita e la devo fare come se fosse l'ultima , mi chiamo e vado dal mister .

" Alex stasera inizierai titolare , ti voglio come ti vedo il allenamento giocosa e bravissima ok " disse Jonathan e io sorrisi e corsi di nuovo in campo .

Arrivo il momento di entrare in campo , ero agitata scendiamo i gradini e entriamo in campo come sto per superare la linea bianca saltello solo con una gamba e mi faccio la croce . Aspettiamo che l'inno della Liga finisca e le nostre avversarie ci salutano e noi facciamo con loro poi salutiamo l'arbitro e i guarda linea , poi vado vicino alla panchina a lasciare il giacchettino e corro in campo a fare la foto . Mentre mi sto mettendo nel mio posto mi giro verso la panchina e vedo mia sorella Sira con Ferran , Gavi e Pedri , saluto mia sorella e quando fischia l'arbitro scatto .

30' ESIMO 

Mi passano la palla e scatto verso   la porta ma vengo presa in contro piede e quando vedo che me la voglio togliere faccio una finta con il piede, facendola spostare e corro di nuovo vedo una compagna libera e lancio la palle verso di lei ma viene presa da una avversaria cosi scatto e corro a difendere la porta mentre vedo l'avversaria correre verso la porta corro verso di lei e faccio una scivolata riesco a prendere anche la palla così mi rialzo e corro dall'altra parte del campo corro e faccio finte arrivo vicino alla porta e tiro facendo un goal , mi sento prendere in braccio e gradare come delle pazze .

" sei grandiosa " disse Alexia cosi sorrido e bacio lo stemma del Barcellona e poi alzo le dita su ricordando la mia sorellina   .Ritorniamo in campo e incomincia di nuovo fischia e ripartiamo .

45' ESIMO 

Mancano tre minuti alla fine del primo tempo e stiamo tre a zero con uno mio goal e due di Alexia che gli dato io la palla per i due goal , stiamo lottando vedo arrivare un'avversaria verso la porta e corro mi sforzo di correre più veloce che posso e arrivo proprio quando vedo il portiere uscire furi e quella tirare , tira in porta ma viene bloccato da me che la butto fuori dal campo . Il portiere mi dice grazie e ritorno al mio posto , quando sento gli il fischio della fine del primo tempo mi accascio a terra stanca ma felice .  Mi alzo e cammino per ritornare nello spogliatoio e mi siedo alla mia postazione , quando vedo entrare le ragazze e vengo tutte a congratularsi con me per il salvataggio che ho fatto sorrido sapendo che questa sarà la mia famiglia per tanto tempo . 

INIZIO SECONDO TEMPO 

Ritorniamo in campo per il secondo tempo , sta andando tutto bene ad un certo puto verso il 76' esimo e io ho la palla che corro verso la porta avversaria non la vedo neanche che mi ritrovo a terra , ma mi rialzo un po' dolorante ma lo faccio per la squadra . Poi arriva 80' esimo e quando vedo che la stessa ragazza mi vuole prendere la palla mi giro verso di lei arrabbiata e la butto a terra , vedo subito venire l'arbitro verso di me e mi dice di stare calma .