10 CAPITOLO +18.

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DUE  MESI DOPO ( 21 DICEMBRE )
MATTINA ORE 10:15

Sono sveglia dalle 9 e ancora sono nel letto mi sto annoiando  parecchio cosi mi alzo e vado in cucina senza però badare dove metto i piedi, oggi e tutto così silenzioso e come se si fossero dimenticati che compio gli anni . Ora che ci penso sono già passati due mesi da quando mi sono lasciata con Alejandro , e mi sento benissimo , sono andata pure a vedere il mondiale con la selezione spagnola, mio padre voleva che lo aiutassi con i ragazzi visto che alcuni di loro li conoscevo già . Ci siamo divertiti ma alla fine la realtà alla meglio visto che siamo usciti dalla coppa agli ottavi di finale , mi ricordo che ero corsa da ad abbracciare Gavi ed Eric . Sapevo di essere guardata da tutto il mondo ma già sapevano chi fossi e non mi dissero niente , ora che ci penso Pedri non lo vedo dalla sera che abbiamo perso e lui si e infilato nella sua camera e non e uscito quando siamo tornati in Spagna . 

Come ho detto oggi compio 22 anni e da quando mi sono svegliata nessuno mi ha chiamato o e venuto a casa quindi vuol dire solo una cosa o si sono dimenticati o mi stanno per fare una sorpresa e sanno quanto io odi le sorprese , da quella sera di due mesi fa mi manca tanto Pedri so che forse mi sto fasciando la testa ma e più forte di me .

Quando arriva l'ora di andare all'allenamento mi vesto con un pantalone di tutta della Nike bianca e un top nero sopra e una giacca di pelle nera con dietro disegni . esco di casa e salgo in macchina come faccio sempre e vado alla città dello sport , quando sto per entrare vedo che arrivano vicino a me tanti tifosi cosi abbasso il finestrino e autografo le magliette e faccio foto con chiunque e mi fanno anche gli auguri e io gli sorrido e gli ringrazio e riparto per andare a parcheggiare . 

Entro nell'edificio e tutti che mi salutano e mi danno gli auguri e io sorrido perché per una volta voglio essere messa in primo piano da tutti , quando arrivo in spogliatoio non vedo nessuno a parte il mio allenatore .

" Buongiorno e buon compleanno , come ci si sente ad avere 22 anni ?" disse abbracciandomi e ridendo .    " Mi sento come sempre , non cambia il fatto che voglio fare ciò che mi piace fare " dissi e lo vidi uscire per farmi cambiare , quando ho finito esco e vado in campo quando vedo ci sono sia la mia squadra che quella maschile e quando mi vedono si metto tutti a fischiare . 

" buon compleanno principessa mi ricordo quando ancora eri piccola e tuo padre ti portava con se agli allenamenti . " disse Xavi abbracciandomi e io lo ringraziai di tutto quanto .

Era arrivata l'ora di incominciare l'allenamento e solo che prima mentre stavo parlando con Xavi ho visto come si sono messi in due file e sapevo che dovevo fare io risi e furba qual ero invece di correre normalmente corsi veloce per non farmi prendere da tutti , infatti mi beccai solo due schiaffi .

" non vale e da rifare " disse Ferran prendendomi dai fianchi e alzarmi in aria , dopo che finimmo di festeggiare ci mettemmo sotto ad allenarci .


SERA 

In questo momento sono a casa mia per prepararmi visto che i ragazzi hanno deciso di andare in discoteca per festeggiare il mio compleanno , mi vesto con una gonna  di pelle nera e un top bianco con giacca di pelle nera , e mi misi i tacchi non troppo alti se no chi riusciva a camminare bene . Quando ero quasi pronta sentii il campanello suonare così andai a vedere chi  era e per la mia sorpresa era Pedri , lo faccio entrare e mi giro verso di lui .

" ehi perché sei venuto qui ti avrei incontrato in discoteca ?" dissi e lui invece senza dire niente azzero la distanza che avevamo entrambi , mi bacio prima lentamente poi mi prese dal collo e mi avvicino  a lui , io all'inizio ero sorpresa ma poi ricambiai il bacio , gli misi le braccia dietro il collo e gli accarezzai i capelli rasati che aveva , Lui non ci mise molto ha chiedere l'accesso alla bocca che io non rifiutai .  Ci stavamo baciando da circa 5 minuti e io avevo bisogno di aria , così mi staccai lentamente permettendomi di passare la mia mano sui suoi addominali che era la cosa più fantastica che ci fosse , alzai lo sguardo e vidi due occhi marroni come il cioccolato che ti ci puoi perdere dentro . 

Un Amore ImpossibileWhere stories live. Discover now