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Non vedevo l'ora che arrivasse il fine settimana, questi sono stati decisamente le giornate più noiose della mia vita

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Non vedevo l'ora che arrivasse il fine settimana, questi sono stati decisamente le giornate più noiose della mia vita.

La scuola non è mai stata la mia passione però amo la soddisfazione che portano i buoni voti perciò, non avendo niente di meglio da fare mi sono concentrata sullo studio.

Questo è il mio ultimo anno di scuola prima del college perciò voglio che trascorra al meglio, almeno in ambito scolastico visto che la mia vita è soggetta a rotture di palle e imprevisti costantemente.

Ieri è stato il giovedì più inutile del mondo, lezioni poi allenamenti dove le occhiatacce di quella smorfiosa di Dafne non sono mancate e poi a casa, ho cenato sola poi doccia e per concludere questa eclatante giornata netflix sul divano.

La cosa più strana però è che di Avery, per tutto il giorno, neanche l'ombra, l'ho visto di sfuggita all'entrata ma poi nulla.

Dopo il nostro litigio, totalmente insensato tra l'altro, non mi ha più detto neanche una parola e sinceramente meglio cosi.

Ora mi sto preparando velocemente per andare a scuola, mi faccio una coda al volo e indosso la divisa per poi scendere giù dove la macchina mi sta già aspettando.

Uno degli autisti di mio padre mi porta a scuola e puntuale entro nel grande corridoio.

Vado al mio armadietto e dopo cinque minuti arriva Emma, <<Buongiorno>> dice assonnata, una cosa in questa settimana su di lei l'ho capita, ama dormire e odia svegliarsi presto, la saluto e poi andiamo in classe.

Le ore passano piuttosto in fretta e all'intervallo andiamo alla mensa, ci sediamo ad un tavolo e iniziamo a parlare del più e del meno.

<<Dopo scuola vieni da me>> dico addentando l'insalata.
Nuovamente non riesco a non notare l'assenza di Avery e del suo gruppetto di merda, un attimo dopo aver partorito sto pensiero però le grandi porte della mensa si spalancano e fanno il loro ingresso proprio Axel e la sua gang del bosco.

Lui sta al centro, torreggia su tutti e la divisa lo fascia completamente, alla sua sinistra Caleb cammina tenendo entrambe le sue braccia avvolte alle spalle di Amber e Stephanie, le amichette del cuore di Dafne, quest'ultima tiene la mano di Avery e Tyler cammina invece solo alla sua destra.

Camminano dritti verso di noi, per un attimo ho pensato che venissero a rompere le palle per il tavolo ma fortunatamente per loro ci superano e si siedono due tavoli avanti al nostro.

<<Sono antipatici, tutti quanti e questo glielo si legge in faccia ma non puoi negare che Caleb sia un piacere per gli occhi>> dice Emma di punto in bianco, squadrandolo da capo a piedi.

𝐂𝐨𝐥𝐥𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora