cinquantasei

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"E se ti lascia lo sai che si fa! Trovi un altro più bello che problemi non ha"Questa sera l'aria che si respira in casetta è decisamente più leggera

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"E se ti lascia lo sai che si fa! Trovi un altro più bello che problemi non ha"
Questa sera l'aria che si respira in casetta è decisamente più leggera.
Stiamo ballando e cantando.
Sembra che le malinconie e le preoccupazioni dell'ultima puntata siano sparite.
Sembra che nessuno abbia problemi con nessuno

"E se ti porta su un letto vuoto
il vuoto daglielo indietro a lui
fagli capire che non è un gioco
fagli capire quello che vuoi
Ah ah ah
A far l'amore comincia tu"

Io e Maddalena improvvisiamo un passo a due di mezzo latino americano mischiato al modern, cosa che ha fatto molto ridere tutti

"Prossimamente al cabaret!" Esclama Tommaso ridendo, mentre lui ed altri ragazzi al tavolo mangiano la pizza.

"E voi prossimamente a puttane no?" Domando ridendo.
Wax quasi si strozza con la Pepsi, visto che sa tutti i contesti in cui mi diverto a usare questa frase

"Amore non vado a puttane, porto te a letto direttamente. Unisco l'utile al direttevole" commenta Samu, facendomi ridere imbarazzata.

Di quello che abbiamo fatto qua dentro sanno Maddalena, Vanessa, Isobel e prima anche Rita, poi sicuramente anche Wax, Gianmarco e Ramon. Conoscendolo si sarà confidato con i bastardi

"Diretto il ragazzo" stoppiamo la musica e ci sediamo per mangiare, facendo battute su battute con gli altri

"Secondo te si sta ambientando bene?" Mi chiede Valeria, indicando con lo sguardo Jore - lo sfidante di Cricca - seduto non molto distante da noi

"Secondo me si, tranne gli screzi che ha con Gianmarco quando pensa che abbia preso il posto del suo migliore amico" dico alzando le spalle, lasciandola annuire

"Però è carino" inclina lo sguardo e ridacchio "Concordi?" Domanda allora, continuando a guardarlo

"Meglio il mio Samu, fidati" accenno a un sorrisino e torno a concentrarmi sulla pizza, mezza mangiata "Ehi! Chi è il testa di cazzo che si è fregato il pezzo che stavo mangiando?" Domando allora assottigliando gli occhi

Giro la testa e vedo Samu con la fetta tra le mani "Non guardare me, l'hai messa nel mio cartone" dice alzando le mani

"Dammi un morso almeno" dico facendo il faccino da cane bastonato.
Si avvicina alla mia guancia e mi tira un morso

"Mi hai detto di darti un morso" commenta e puntualizza dopo, mettendomi una mano sulla coscia

"Poi dicono a me che sono deficente" dico, accennando a un sorrisetto "Mangiatela, mi ripaghi in un altro modo" 

Gli do uno schiaffetto dietro al collo e lui ride, mentre vaso da Vanessa per aiutarla a pulire le cose. "E' la tua terza settimana qui, e hai pulito più di alcuni di noi messi insieme"

𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora