Capitolo 9- i ruoli s'invertono ( parte 2)

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Atem con i suoi poteri riesce a percepire Anzu che dista molti chilometri, ma la cosa non gli importa. Raggiungere il posto, avvicinandosi ad un moto.

Dei ragazzi lo superano mormorando. « Che peccato, ci hanno rubato quella bambola… »

Non pensando che siano coinvolti con Anzu, non li ferma e prosegue per la sua strada fino a raggiungere un luogo buio: ci sono le scale, le sale, raggiungo una piccola stanzetta di monitoraggio del posto, li c'era Amyl sdraiata praticamente sul pavimento, ma non ha altro che dell' intimo addosso mentre le sue guance sono stracolme di lacrime ad occhi spalancati. Il suo respiro è affannato, ancora sotto lo shock subito.

« Eccoti qui, preparati, stai per essere prigioniera delle ombre »Esprime senza valutare la situazione.

Il circostante cambia, ma Amyl non risponde non urla più, non ne ha la forza, crede di aver gridato abbastanza ed il ragazzo non riesce a mind-crusharla.

Ma perché non reagisce?
Perché non piange?
Perché non mi implora pietà?
N-Non riesco… credevo di sì.
Perché mi blocco? Mi fa tenerezza?
No non devo, è la causa se Aibou è in coma, è lei il motivo, devo farlo per vendicarlo, per permettere a lui di non avere problemi!

Non sa cosa gli prende, ma non riesce a usare la magia. Trema con le dita mentre ha sulla fronte l'anatema magico, e strizza gli occhi.

Non posso è così indifesa.

Si dice che deve ma il suo buon senso non glielo permette.

Maledizione, Yugi ha capito bene, questa ragazza mi rende debole… però perché non reagisce? Anzi a vederla meglio perché è in intimo?

Ci rinuncia e fa tornare le luci nel posto per poi raggiungere Amyl e abbassarsi. « Cosa ti è successo? »

Lei non parla solo a vederlo implora. « N-Non farmi del male… v-vuoi anche tu...v-vero? » chiede ad occhi sconvolti a tal punto che lo inizia a preoccuparlo. « Amyl, calmati, respira piano e cerca di spiegarmi cosa ti è accaduto. »

Lei inghiotte la saliva e trema,  scuotendo la testa. « H-Ho paura… loro… loro… non voglio più andare a scuola, voglio sparire, voglio cambiare città!! »

Lui la prende per le spalle. « Cosa c'entra la scuola, quei ragazzi ti hanno fatta del male? »

Lei fa un cenno come sì, e aggiunge. « N-Non dirglielo, non dirglielo!! »

Il ragazzo guarda il posto che è completamente sporco e persino il corpo di lei lo è, analizza poi il come è svestita e chiede andando a intuizione anche se non vuole crederci. « Hai subito violenza sessuale? »

Lei deglutisce amaramente per poi mugolare dando la conferma, quindi lui si toglie la giacca e gliela mette addosso. « Tieni immagino avrai freddo. » aggiunge a tono amichevole « in qualche modo hai già subito una sanzione…andiamo, ti accompagno a casa. » termina porgendole la mano dopo averle dato un cenno di sorriso.

La ragazza si rialza tutta impaurita per poi prendere i suoi vestiti e continuare a piangere.
Nella sua mente c'è il vuoto, ancora ha la sensazione di quelle mani addosso e sopratutto il dolore…

Lei a mani tremanti si blocca, Atem cerca di aiutarla arrossendo lievemente perché quel corpo piacerebbe a tutti : magra, slanciata, una terza abbondante, alta, ma tenta di non guardare oltre tipo le sue gambe e sedere. « Come mai ti hanno violentata? » chiede curioso.

Lei non risponde e intanto si abbottona la camicia e lui si volta di scatto tutto rosso.

Che situazione imbarazzante, ringrazio che Yugi non ci sia, sicuro lui mi rimprovererebbe per come la guardo, ma che posso farci se è sexy?

[ PuzzleShipping]  IL POTERE DELLE OMBRE È IN ME? Where stories live. Discover now