Incrocio lo sguardo del diretto interessato che adesso mi sta guardando, è perplesso, non si aspettava che dopo tutto questo tempo provassi ancora dei sentimenti per lui.
"Adorerei tornare a lavorare in Scuderia Frederic ma ho un bambino piccolo, non posso lasciarlo da solo"
Volto di nuovo la mia attenzione nei confronti di Fred"Per questo non è un problema, il bambino può venire con noi, tu sarai costantemente in Scuderia quindi non hai bisogno di babysitter o altro, lo faremo crescere nei box con noi, lo adoreranno tutti"
"Quando non sono occupato posso anche occuparmi io del bambino, mi farebbe piacere conoscerlo, ho sentito Robert l'altro giorno, mi ha detto che è tuo Arthur"
Si intromette il fratello di mezzo dei Leclerc guardando me e Arthur con sguardo abbastanza deluso, le braccia incrociate al petto e postura fiera e dritta.Il biondo in questione sta per rispondere al fratello ma Fred lo interrompe
"Queste sono questioni vostre familiari, potete parlarne più tardi, io ho bisogno di una risposta"
Rivoglio la mia attenzione a Fred, Arthur mi poggia una mano sulla gamba sinistra stringendola in segno di affetto, lo guardo e lui mi annuisce. Guardo Charles che continua a tenere uno sguardo abbastanza arrabbiato, i suoi occhi si spostano da me alla mano del fratello poggiata sulla mia gamba
Annuisco a Frederic
"Ci sarò, tornerò in Scuderia"
Frederic batte una sola volta le mani tra loro, sorride e si alza dalla sua sedia, seguo il suo movimento alzandomi di conseguenza
"Fantastico, sarà stupendo riaverti in squadra, mi hanno detto che fai delle strategie da paura, peccato Rueda non ti abbia mai ascoltato"
Mi porge la mano che prontamente afferro e stringo con la mia.Ci risediamo e Vasseur prende quello che penso sia un contratto
"Per farti finire i sei mesi di congedo parentale inizierai con il Gran Prix del Bahrein, appena possibile ti manderemo i biglietti e tutto quello che ti serve sapere, ma prima di allora devi firmare questo"
Mi indica una pila di fogli spillati, deve decisamente essere un contratto"Fred se non ti dispiace vorrei lei riacquisisse le vecchie abitudini, lei e il bambino viaggeranno con me e mio fratello, come è sempre stato"
Frederic si volta e guarda Charles che pronuncia questa frase, io resto scioccata e lo guardo, non può realmente volere che io ritorni a viaggiare con lui, appena troverà un'altra ragazza sarà l'inferno per me, non posso permettere che Jules veda me soffrire per suo padre e di conseguenza soffrire lui stesso.
"Oh no Charles non è un problema, sono sicura che volare con i ragazzi non sarà così cattivo" Gli rispondo
"Insisto, non farò volare un bambino piccolo con così tante persone, sarebbe scomodo per te e per lui"
Mi tiene testa"Penso che Charles abbia ragione Petite, Ju...il piccolo ne ha bisogno, possiamo occuparci meglio di lui"
È Arthur a parlare, sa che sarei scomoda a viaggiare con un aereo di linea ma non tornerò a volare con lui"E poi ci sono anch'io quest'anno, viaggeremo costantemente insieme tutti e tre, tu, io e il nostro bimbo" Continua, ieri sera prima di andare a letto abbiamo parlato dell'eventualità di non dire mai il nome di Jules, sarebbe troppo ovvio del perché lo avrei chiamato con quel nome e si sarebbe capito che è suo figlio.
"Art" Lo guardo speranzosa che chiuda il discorso
Si volta completamente verso di me prendendo le mie mani tra le sue
"Ti prego, non riuscirei a sapere mio figlio su un aereo di linea mentre io viaggio con un aereo privato"
Giro il mio corpo nella sua direzione restando muta, mi sussurra un altro "ti prego" così sospirando accetto.Prende il mio viso tra le mani stampandomi un bacio sulla guancia destra, presa dall'imbarazzo mi allontano e schiarendomi la voce ritorno composta.
"Va bene, viaggerò con voi"
"Bene, allora non ti resta che firmare il nuovo contratto"
Mi passa una copia del contratto nella mia direzione, riesco a leggere a prima vista il titolo "Contratto Post Maternità"
"Questo durerà una sola stagione, dopodiché ci sarà il rinnovo per quello quinquennale"
Sgrano gli occhi, mi sta offrendo un contratto 1+5? Sei anni assicurati in Ferrari? Sei anni dove se anche Charles verrà confermato il prossimo anno saremo insieme costantemente?
"Ovviamente vorrei che tu ritornassi ad occuparti anche della monoposto, quindi avrai tutte le tue mansioni precedenti, anche se con il primo contratto potrai anche richiedere degli agevolazioni che saremo contenti di concederti" Continua Fred
"Dove firmo?" Gli sorrido
"Non mi dire che non sai dove si firmi? Lo hai fatto per 4 volte, suvvia" Scherza
Rido di gusto iniziando a firmare tutte le pagine, una firma ogni segno e ogni lato, passo il contratto a Frederic che si appresta a farmi la copia di essa firmata da lui stesso, sorrido contenta.
"Bentornata in famiglia piccola Italiana" Ci stringiamo di nuovo la mano felici entrambi
"Sarà un piacere tornare a lavorare e con te stavolta"
Ci congediamo velocemente, lascio un'ultima occhiata a Charles e io e Arthur ci incamminiamo verso l'uscita.
A metà strada una voce ci chiede di aspettare, mi volto e noto che è Charles, fermo la mia camminata così come Arthur accanto a me e lo aspettiamo
"Volevo conoscere tuo figlio, non sapevo nemmeno fossi incinta, come ho fatto a non accorgermene, eppure era lì la pancia" Mi dice dopo una piccola corsetta verso di noi
"Non ti sei mai accorto di molte cose Charles, e poi la mia pancia era molto piccola, solo Mattia lo sapeva"
Ricominciamo a camminare verso l'uscita quando vediamo Carla che cammina a passo veloce con l'ovetto tra le mani, fa fatica a portarlo in quanto tocca quasi terra
"Carla che ci fai qui?" Le va incontro Arthur prendendole l'ovetto tra le mani
Si sente ben distinto il pianto di Jules dall'interno dell'ovetto, Arthur lo poggia per terra e prende in braccio Jules
"Gli ho cambiato il pannolino, gli ho dato da mangiare, ti ho chiamata non so quante volte, non smette di piangere, non sapevo cosa fare e sono venuta qui, non è stato molto difficile visto che siamo a pochi metri da qui, ma veramente non sapevo cosa inventarmi più " Proferisce molto affannata
"Ci pensiamo noi tranquilla" Le dice Arthur lasciandole un bacio a stampo
Appena Jules trova le braccia di Arthur inizia a calmarsi, probabilmente non conoscendo Carla si è trovato a disagio e ha iniziato a fare i capricci.
Mi avvicino a loro non facendo conto dello sguardo di Charles, non ha proferito parola, rimasto incantato dal bambino tra le braccia del fratello.

BINABASA MO ANG
Il Diario di Naomi // Charles Leclerc
FanfictionQuesto è il diario di una ragazza madre, il cui unico appoggio che possiede è lo zio di Jules, Arthur. In questo diario è scritta la storia di come lei si sia innamorata di Charles Leclerc e di come lui verrà a conoscenza dell'esistenza di questo ba...