Sabato sera, dopo la notizia della penalità di Charles non ho ancora capito chi scegliere, Arthur che è arrivato 15esimo o Charles che parte sesto? A tavola non abbiamo parlato molto in quanto entrambi i fratelli Leclerc si sono trovati in una brutta posizione e la stanno vivendo abbastanza male, infondo questa è casa loro e non avere il risultato che sperano è veramente un brutto colpo.
"Arthur mi ha detto che stasera dormite insieme" La voce di Charles riempie la nostra stanza silenziosa
"Si, ma non ho ancora deciso, deciderò prima di andare a letto"
"Perché questa richiesta?"
"Perché è da tempo che non stiamo insieme, mi ha chiesto di passare una serata come ai vecchi tempi solo io e lui"
"Se vi crea problemi stasera posso tranquillamente tornarmene nel mio appartamento o ti serve qualcuno che guardi Jules mentre tu stai con Arthur?"
"Charles per favore non iniziamo"
"Ma se sai che mi incazzo subito perché fai queste cose?"
"Perché non dovrei, scusami? Non stiamo insieme e ciò mi permette di fare quel che voglio"
"Ma io sono geloso, lo capirai mai? Questa cosa che fai con mio fratello mi indispettisce e non poco"
"Ma ti ripeto noi non stiamo insieme"
"PERCHÉ TU NON VUOI" Urla
"Charles per favore non metterla su questo piano, sai pienamente come la penso, non riesco a scegliere"
"Nemmeno adesso? Dopo tutto quello che abbiamo passato? Dopo essere stati a letto insieme, dopo ciò che ci hanno detto al battesimo di Jules?"
In molti ci hanno detto quel giorno di essere una famiglia perfetta, che io e Charles staremmo benissimo insieme che se solo ci provassimo saremmo la migliore tra le coppie del paddock, infondo ormai tutti mi vedono come una wag e se all'inizio la cosa mi dava particolarmente fastidio adesso ho iniziato a interessarmi di meno della cosa.
"Hai ragione, sto sbagliando assolutamente tutto con te e tuo fratello, lui è fidanzato e tu beh tu sei tu, devo smetterla di mettervi contro, non è giusto, siete due fratelli, dovreste smetterla di darmi corda"
Sospiro, non dovrebbe esserci questa faida tra loro anche perché Arthur è fidanzato e da quello che ho capito in questo periodo questa cosa va avanti da quando anche lo stesso Charles era fidanzato e non è giusto, non dovrebbero litigare in questo modo, quindi penso che li lascerò semplicemente andare.
"Cosa stai dicendo?"
"Che forse è meglio che tu e tuo fratello pensiate a qualcuna che non sia io, vi creo soltanto un casino di problemi, dovresti innamorarti di qualcun'altra Charles"
"Forse tu non hai capito, ci provo dal 2019 ad innamorarmi di qualcuno che non sia tu, ci ho provato con Charlotte ma niente mi faceva smettere di pensare a te e soprattutto dopo Jules nessuno mi farà innamorare di qualcuno che non sia tu, ma ovviamente sembra che delle volte ricambi i miei sentimenti altre no"
"Mi sono innamorata di te nell'unico momento in cui credevo non fosse possibile, dopo la rottura con Arthur eppure è accaduto, ma ovviamente arrivata a questo punto non so come gestire questi sentimenti"
"Esci con me"
"Cosa?"
"Ti chiedo un appuntamento, come si fa quando si vuole conoscere qualcuno, lasciamo Jules con Arthur o mia madre, esci con me"
"Ma non è la prima volta che usciamo insieme"
"Ma non abbiamo mai avuto un vero appuntamento"
"Charles"
"Per favore, prima di partire per la Spagna, un reale appuntamento, io verrò a prenderti e ti riporterò a casa"
"Ma viviamo insieme"
"Resterò nel mio appartamento, concedimelo ti prego, ti mostrerò come ti so amare"
"Va bene"
"Si?"
"Si Charles"
Si avvicina abbracciandomi
"Giuro non te ne pentirai"
"Non ho mai detto il contrario"
"Ora però penso sia il momento di andare a dormire, domani c'è la gara"
"Già a proposito di andare a dormire"
Cerco di non guardarlo negli occhi mentre incrocio le mie gambe e inizio a giocare con le mie mani
"Vuoi dormire con Arthur?"
Lo guardo solo per un attimo tenendo i miei occhi ben aperti cercando di risultare nel complesso il più carina e cocccolosa possibile per non farlo arrabbiare annuendo alla sua domanda
Sospira cercando di non arrabbiarsi, si vede subito, ha un'espressione leggermente provata segno del fatto che non è per niente contento della mia affermazione
"Per favore, Arthur sta avendo un weekend abbastanza difficile e questo è colpa della maledizione dei Leclerc, lo sai, è il suo primo GP di Monaco"
Incrocio le mani a mo di preghiera facendo gli occhi dolci, nessuno resiste ai miei occhioni verdi grandi
"Delle volte mi chiedo se tu abbia realmente 22 anni, ti comporti come una ragazzina"
"Provo a vivermi quel poco di gioventù che l'essere madre mi toglie"
"Sciocca"
Mi da un buffetto sulla testa, per poi sorridermi.
"Lux"
Pronuncia il mio soprannome in latino cosa abbastanza rara da parte sua visto che non parla latino
"Dimmi"
"S'il vous plaît, arrêtez de grandir et dirigez-vous aussi petite que vous êtes"
Resto spiazzata da ciò che mi dice, perché non vuole che io cresca?
"Cos?"
"Se resti così come sei permetterai anche a me di pensare di meno e riuscire a vivermi i miei 25 anni"
"Charles"
"No davvero, non scherzo, mi rendi delle volte la vita così difficile e altre volte con te è tutto più facile, mi sento un normalissimo ragazzo che può vivere tranquillamente la sua vita, a te non importa di quello che pensano i paparazzi o la gente che ci sta intorno, sei sempre allegra e così sprizzante di vita, sei sempre stata la luce del paddock e questo lo sai bene perché non ti ho dato io questo soprannome, vorrei che tu fossi sempre così, bellissima nel fiore degli anni"
E come dimenticarmelo, Sebastian mi chiamava sempre così, aveva contagiato tutto il paddock che avevano deciso di cambiare il mio nome ufficialmente in Luce, cosa che pensavo si sarebbe persa con gli anni nel momento in cui Sebastian si trasferì in Aston Martin e invece il mio nome restò immutato, mi conoscevano tutti ormai con quel nome, la vera scintilla scoppiò ovviamente quando io e Daniel facemmo amicizia creando tantissimi guai nel paddock, nessuno riusciva a starci dietro, eravamo due bambini costantemente felici, ora Daniel non c'è quasi mai e nessuno riesce ad eguagliarmi.
"Come dimenticarlo, Sebastian adorava chiamarmi così con quel suo accento tedesco, diceva che se mai avesse incontrato qualcuno come me me l'avrebbe fatto conoscere ma non ho mai conosciuto nessuno"

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Il Diario di Naomi // Charles Leclerc
FanficQuesto è il diario di una ragazza madre, il cui unico appoggio che possiede è lo zio di Jules, Arthur. In questo diario è scritta la storia di come lei si sia innamorata di Charles Leclerc e di come lui verrà a conoscenza dell'esistenza di questo ba...