Capitolo 17

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T/n stava iniziando a soffocare, cercava di respirare, ma i suoi polmoni non riuscivano ad ottenere abbastanza ossigeno…stava per morire, non riusciva nemmeno a muovere le gambe per cercare di liberarsi

Rim…Sakura...ci vediamo dall’altra parte

improvvisamente Osanai lasciò la presa, facendola cadere a terra, l’ atterraggio non fù dei migliori, ma T/n riprese fiato, si sentiva come se si fosse trovata sul fondo del mare e avesse cercato di nuotare il più velocemente possibile per raggiungere la superficie, qualcuno le aveva dato una mano, alzò gli occhi e vide un ragazzo davanti a lei, aveva la divisa della Toman, T/n non riuscì a leggere a quale divisione appartenesse, ma gli doveva la vita

“Sai…non mi piacciono quelli che attaccano le femmine e specialmente odio quelli che provano a uccidere la ragazza del nostro capitano”

T/n cercò di mettersi in piedi, ma le gambe non rispondevano come voleva lei, il suo salvatore si girò verso di lei e le tese la mano, aveva i capelli lunghi e neri, legati in una coda alta, gli occhi erano di un marrone chiaro e aveva il fisico perfetto per uno scontro corpo a corpo

“Grazie mille”

accettò l’ aiuto e si tirò sù a fatica, ora le faceva male tutto il corpo, ma doveva ancora resistere

“Come stai?”

“Ho appena visto tutta la vita passarmi davanti ma per il resto sto una favola”

il ragazzo rise alla sua battuta, T/n apprezzava le persone che nelle situazioni peggiori iniziavano a scherzare e anche quelle che apprezzavano quell' umorismo

“Comunque non sono la ragazza di Mikey”

odiava doverlo continuare a sottolineare, ma si stava iniziando a chiedere come mai lei e Mikey riuscivano a dare alle persone l’ impressione di essere una coppia; il ragazzo indicò Osanai, che stava sanguinando dal naso, come per chiedere a T/n se volesse una mano, la ragazza scosse la testa, dopo quella figuraccia avrebbe fatto più attenzione

“Comunque io sono Baji, spero che ci rivedremo in una situazione più piacevole T/n”

se ne andò, saltando in faccia ad altri ragazzi della Moebius, T/n negli ultimi giorni stava riguardando le sue priorità…era salita su una moto e ora iniziava a pensare che i delinquenti della sua età non fossero così male, li aveva sempre immaginati trasandati e idioti, ma alcuni erano salvabili...ma poi realizzò una cosa, come faceva Baji a sapere il suo nome?

“Non mi prendere per il culo, muoviti a morire!”

Osanai sembrava essere meno forte rispetto a prima, T/n doveva ricordarsi di ringraziare Baji a dovere…quell’ aiuto era stato fondamentale

“Fatti sotto!”

Osanai non ci sarebbe andato leggero, corse nella sua direzione e caricò un pugno, che T/n schivò prendendolo con la mano sinistra, usò il peso di tutto il suo corpo, riuscendo a bloccarlo e tenerlo fermo, Osanai usò l’altra mano libera per tirare un altro pugno, T/n fermò anche quello, aveva entrambe le mani del ragazzo nelle sue, le teneva ferme, lo avvicinò a lei e gli diede un colpo con la testa con tutta la forza che aveva in corpo, non ci era andata leggera, infatti sia lei che il ragazzo non appena si staccarono finirono per barcollare, ma la più lucida era T/n, vide che era riuscita a far sanguinare la fronte di Osanai, mentre la sua era ancora intatta

“Non…posso…perdere”

essere sconfitto da una ragazza in Kimono doveva bruciare a un ex-leader di una gang di motociclisti,  T/n non si era mai sottovalutata, era stata fedele ai suoi ideali cercando di rimanere sulla giusta strada e non farsi accecare dall’odio

“Sì che puoi, DEVI perdere…io ho perso tutto a causa tua, la mia vita non sarà più la stessa, ma ti devo anche ringraziare, mi hai fatto scoprire una parte di me di cui non ero a conoscenza”

T/n alzò la gonna fino a mostrare le ginocchia, non le importava che ci fosse qualcuno a guardarla, ormai il suo aspetto non era più lo stesso di quando era uscita di casa…i suoi capelli erano disordinati per la pioggia e il vento del giro in moto che aveva fatto, aveva strappato il suo Kimono preferito per medicare un ragazzo ed era ferita sulla faccia e sulle braccia…doveva proprio fare paura; T/n si avvicinò a Osanai e gli tirò un calcio sulle parti intime, lo prese in pieno, aveva cercato di essere veloce e dolorosa e ci era riuscita, Osanai si piegò in due dal dolore, fece un gemito di dolore e cadde a terra, aveva perso i sensi

“Questa è la mia ragazza!”

urlò Mikey in lontananza, T/n avrebbe voluto urlare di risposta

Non dire così! è fraintendibile!

ma non le importava, si era vendicata e si sentiva bene, ovviamente era disgustata di aver toccato i gioielli di famiglia del suo nemico, una volta tornata a casa avrebbe dovuto disinfettare le scarpe; quella vittoria non avrebbe risvegliato Rim e Sakura, ma avrebbe dato inizio a un nuovo capitolo della vita di T/n, non sarebbe stata più la stessa, era più consapevole di come funzionava la vita rispetto a qualche settimana prima. T/n si rese conto che stava perdendo le forze, l’ adrenalina aveva smesso di circolare e tutte le sue ferite si fecero sentire, aveva un occhio nero, un graffio sulla guancia, la situazione del braccio destro era peggiorata e sul sinistro sarebbero comparsi numerosi lividi, la sua speranza era che sul collo non gli sarebbero rimasti i segni…T/n fece un passo all’ indinetro inciampando senza volerlo e prima che le sue ginocchia toccassero terra qualcuno la prese, era sicura fosse di nuovo Baji

“Mikey…”

aveva sconfitto Hanma, si sentiva sollevata ad averlo vicino a lei, posò la testa sul suo petto mentre lui la teneva in piedi

“Come ti senti?”

“Strana…e...libera”

suonava stupida ma era così, non sapeva cosa avrebbe fatto d’ora in avanti, però era felice che Osanai avesse imparato la lezione

“Devo essere proprio brutta in questo momento”

non si riferiva solo alla sua apparenza, aveva combattuto e messo al tappeto qualcuno, lei era sempre stata contro la violenza, eppure il suo piano di vendetta l’ aveva cambiata, si sentiva uno zombie

“Ti direi che ti sbagli e che sei bellissima, ma mentirei…perché lo sei sempre e sono felice di aver visto sia il meglio che il peggio di te”

Mikey sembrava voler aggiungere qualcos’ altro ma non finì la frase, T/n si chiese cosa stesse per dire ma lo avrebbe scoperto in un altro momento, si rimise in piedi tremando e sentendo le gambe implorare pietà, doveva essersi strappata un muscolo

“Dobbiamo andare da Draken”

“Takemitchy mi ha detto che stanno andando all’ ospedale”

“Perfetto, raggiungiamoli"

Mikey la teneva per mano per guidarla, andavano verso la moto del ragazzo, che aveva parcheggiato poco lontano da lì; T/n si rimise il casco e salì stringendosi a lla schiena di Mikey ancora prima che partissero, le piaceva quella posizione

“Merda!”

si ricordò improvvisamente T/n

“Cosa?”

“Ho perso i fiori che mi hai regalato!”.

My lovely innocent-Mikey x readerWhere stories live. Discover now