7

53 7 30
                                    

Dalla stalla apparve Ho-seok sorridente giunto a cercare Namjoon, sentendosi già perso senza di lui.

<<Joonieeeeee!!>> Urlò verso di lui.

Jungkook sobbalzò e indietreggiò di un passo, mentre Namjoon si voltò verso il raggio di sole.

<<Arrivo tra poco, tu vai... Senti, sicuro di stare bene?>>
<<Assolutamente... Andate pure... Non vorrete far attendere il vostro adorato amante>> borbottò lanciandogli quella frecciatina.
<<Ama- PUAHAHAHAHAHAHAHAH!>>
<<Eh? N-non ridete di me!>>
<<HAHAHHAHA SCUSAMI! È CHE... AHAHAHAH FA RIDERE! AHAHAHAH>>
<<Non è affetto divertente invece>> mise il broncio offeso.
<<Non ti sto prendendo in giro, scusami... È che... Ho-seok è mio cugino maggiore>>

Jungkook si girò verso di lui fissandolo sconvolto, lasciando cadere i frustini dei cavalli per terra.
Come era suo cugino? Tutta quella confidenza si davano?

<<Come?>>
<<Hahahahahah! Lo sanno tutti qui, non tu?>>

Mentre Jungkook lo maledisse mentalmente volendo dirgli che era qui non da tanti anni e non conosceva nulla della sua famiglia, Namjoon cercò di smettere di ridere.

<<C-come potevo saperlo...?>>
<<Ahahah... Oddio, non ridevo così tanto da anni... Eri strano per questo?>> Si avvicinò volendo vederlo più da vicino.
<<Beh... Io... Perdonatemi padrone... Io... Non mi sono comportato in modo professionale, offendendovi tante volte>> si chinò.
<<Eh? Aish, non inchinarti, va tutto bene, non mi sono offeso... Ero piuttosto preoccupato invero... Quindi state bene ora?>>

Jungkook avrebbe tanto voluto saltargli addosso e abbracciarlo dalla contentezza di aver saputo la verità. Ma si trattenne sorridendo e annuendo.
Aveva lo stesso un attimo di nervoso per Ho-seok, ma saputa la verità provò a non farselo odiare troppo.

Quando fu il fine settimana, il ragazzo solare che era riuscito a creare in poco tempo tanto polverone, andò via salutando tutti i suoi cari con un sorriso contagioso.
Ma prima volle recarsi da Jungkook, avendo in mente un piano in testa.
Colse il povero stalliere mentre era occupato a pulire il fieno da dentro le celle, a quando girandosi non si ritrovò il viso di Ho-seok.
Sobbalzò quindi sul posto.

<<M-marchese!>>
<<Allora! Io so il tuo segreto>>
<<Uh? Segreto?>>
<<Vediamo se lo ricordo... "Namjoon, io ti amo" era così? Uno stalliere che bacia il suo padrone, un duca? Che scandalo...>>
<<C-come?>>

Era morto.
Decisamente.
Ora non avrebbe né potuto vedere Namjoon né la luce del sole.
Mai più questo.
Già stava pianificazione il suo suicidio in prigione.

<<E ho intenzione di aiutarti>>
<<Cosa?>>
<<Eheh, tifo per te>> sorrise chiudendo gli occhi.

Era sveglio o dormiente?
Era un sogno?
Ho-seok voleva aiutarlo?
Da quando?
Non era un suo rivale?
Meglio così, pensò Jungkook.
Se c'era un modo, anche disperato, di ottenere l'amore corrisposto di Namjoon, tutto faceva brodo.

<<A Joonie piacciono le cose semplici, i fiori... Oh! Ama tremendamente andare in bici>>
<<Come dovrebbero aiutarmi queste informazioni?>>
<<Dipende da te. Io ti ho dato una mano, spetta a te fare il resto eheh. Ah! Namjoon ama moltissimo il Samgyeopsal>>
<<Capisco, li terrò a mente>>
<<Ora siamo amici, non c'è bisogno che mi fissi più in malo modo vero?>>

Era sorpreso che l'altro se ne fosse accorto.
Beh, di sicuro non sapeva di tutte le idee di omicidio che aveva ideato però.

Tu sei il mio Paradiso [NAMKOOK FF]Where stories live. Discover now