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<<AHAHAHAHAHAHAH>> scoppiò a ridere Jin.
<<Non c'è nulla da ridere!>> Sbatté i piedi a terra, col viso completamente rosso.
<<Per me sì!>>
<<Per me no! Non eri tu ad avere la sua faccia ad un centimetro dal mio pene!>>
<<Dato che c'eri potevi anche dirgli di succhiartelo>>
<<MA TI PARE!? MA SEI SCEMO?!>> Per l'agitazione si mise a usare il suo frustino e a sbatterlo in aria.
<<La fai troppo tragica, se ne sarà anche dimenticato>>
<<Dall'oggi al domani?>>
<<Era una cosa imbarazzante, ma si sarà messo a ridere no?>>
<<In verità no... Sembrava... Non lo so, strano...>>
<<Non avrà frainteso vero?>>
<<Cioè?>>
<<Che gli avrai detto in faccia: vattene via, ma in maniera volgare>>

Si fissarono a lungo, in silenzio, impallidendo prima uno e poi l'altro, fino a quando Jungkook non si allacciò il frustino alla gola volendo strozzarsi dalla vergogna, ma Jin lo fermò.

<<Suicidarti non è una soluzione!>>
<<Beh almeno smetto di vivere! Diamine! Ora mi odierà! Era stato tanto gentile con me! Si era preoccupato, mi ha aiutato e io l'ho ringraziato insultandolo... Io dicevo di spostarsi dal mio pene!>>
<<Se urli ti sentiranno tutti>>
<<Ormai la mia vita è andata a puttane!>>
<<Aish... Ti offro un goccio, finiamo qui e andiamo in città>>

Seppur Jungkook amasse l'alcol, il giusto e moderatamente, non aveva tanta voglia di bere, sapeva che bere per dimenticare lo avrebbe solo portato ad essere più triste.
Difatti quella sera tornò assieme a Jin totalmente sbronzo e con passo incerto.

<<È notte!>> Urlò Jungkook ridendo.
<<Shhh! Ahahah... È notte... Dorme>> ridacchiò Jin.
<<Chi dorme? Chi dorme qui?!>>
<<Shhhh! I padroni!>>
<<Ew! Namjoon!>>
<<Zitto!>>
<<Kim Namjoon sei un idiota! Io ti venero da anni e tu pensi che voglia trattarti male... Stupido! Stupido!>> Saltò sul posto come un coniglio rabbioso.
<<Non urlare! Ci sentiranno!>>
<<Che mi sentano! Namjoon! Sei proprio uno scemo!>> Gridò finendo per scoppiare a piangere rumorosamente <<io ti amoo!>> Singhiozzò come un perfetto bimbo a cui viene proibito di giocare.

Nei giorni successivi sia Jungkook che Namjoon si evitavano come la peste bubbonica, neanche i loro sguardi di incrociavano.
Jungkook era inconsolabile, riusciva ad apparire normale e anche sorridente, ma era nei momenti di riposo, la notte, dove piangeva a più non posso scrivendo quelle lettere che ormai lo avevano condannato.
Come può un amore puro e genuino riuscire a corrodere l'anima di una persona?

Jungkook si auticonvinceva che l'amore fosse solo un'altra sofferenza apparsa nella sua vita, un demone parassita che entrava nei cuori delle persone rendendole stupide e masochiste.
Ma con Namjoon sembrava diverso...
Fino a che ad un'ora tardi da stabilire, Jungkook non si mise in testa di lasciar perdere tutta questa storia.
Avrebbe congelato i sentimenti per Namjoon, tornando ad essere un semplice stalliere silenzioso.
Sì, sarebbe stato così semplice in teoria, era la pratica che sembrava complessa.

Prima di abbandonare i suoi sentimenti scrisse l'ultima lettera d'amore, decidendo di smettere anche di scrivere per sempre.
Così scrisse delle semplici parole, dolorose, sanguinanti, agonizzanti. Qualunque parola che facesse intendere quanto male stesse sentendo dentro di sé che comparata alla morte era una sciocchezza.

Caro Namjoon.
Mi sono deciso.
Queste mie parole che non vi sono mai giunte e mai lo faranno, cessano qui.
Si spegne con questa lettere l'amore che nutro per voi da anni.
Non mi riprenderò mai, ma sarò forte.
Mi sono accorto di non poter più rimanere dietro alla vostra ombra.
Di essere colui che vi serve.
Colui che mai si potrà avvicinare al vostro cuore.
E fa male, voi siete per me il sole.
Più mi avvicinò e più fa male.
Voi siete il mio paradiso.
E io un demone.
Preferisco vedere il mio paradiso essere felice senza di me, piuttosto che impuro come il sottoscritto.
Dunque, vi ho amato.
Non vi dimenticherò mai, mio paradiso.
~il tuo ammiratore demone, infranto e distrutto in mille pezzi.

Conclusa la lettera con le calde lacrime sulle guance, il cuore in gola, Jungkook si appisolò sperando di non potervi più risvegliarsi e di rimanere nel mondo dei sogni, dove forse Namjoon lo amava.

~Angolo autrice~

Ma salve gente!
Come state?
Io tutto bene dai.

Come vi è sembrato questo capitolo?
Io sto piangendo dentro, ve lo dico.
Ma la sofferenza non durerà per molto su.

Vi auguro di passare una felice giornata.
I love you all ♡🌼♡

Tu sei il mio Paradiso [NAMKOOK FF]Where stories live. Discover now