22. Phil Foden

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26.07.2023

Tornai a casa con una busta della spesa piena di schifezze, tra cui patatine e biscotti al cioccolato e gli assorbenti. Ero passato a comprarle per la mia ragazza, a cui era venuto il ciclo.

Quando lo aveva stava veramente male, era un miracolo che riuscisse ad alzarsi dal letto.

Mi faceva male vederla soffrire in quel modo. In questo periodo del mese cercavo di starle a fianco il più possibile, anche se c'earno allenamenti e partite di mezzo.

Soffriva così tanto che riusciva stare meglio solamente con le medicine o con le coccole che le davamo io e Ronnie.

Solitanente con le coccole non pensava al dolore e stava molto meglio a quando la vedevo sdraiata sul letto con gli ochhi che si chiudevano dalla stanchezza e le mani che toccavano la pancia. Allora voleva dire che stava malissimo.

Quando chiusi la porta non la trovai in cucina, e questo significava che stava più male di quanto pensassi. La chiamai a gran voce e l'unica cosa che sentii fu un suo sussurro dalla nostra stanza.

Andai direttamente in camera e la trovai sdraiata sul letto insieme a Ronnie, che si era appoggiato sulla suapancia. Secondo me stava provando a farla stare meglio.

Appoggiai la busta della spesa sul comodino per poi accarezarle la testa. Ronnie si spostò dalla sua pancia e lei si mise seduta sul letto. Si capiva che stesse male solo al guardarla in faccia.

Era in pessime condizioni ed era riuscita a mettersi in quella posizione per puro miracolo. Odiavo vederla stare così male a causa del ciclo.

"Hai bisogno di qualche medicina?" le chiesi per non farla alzare dal letto e lei annuì, indicandoni la medicina che c'era sopra al suo comodino. Gliela passai e lei la prese immediatamente. Speravo che potesse stare meglio in questo modo.

Nel mentre che prendeva la medicina mi tolsi le scarpe per poi prendere il telecomando della televisione e la busta del supermcato e sedermi sul letto.

Ronnie si appoggiò su di me e lei mi prese la busta dalle mani per poi frugarci dentro: con la coda dell'occhio la vidi fare un sorriso a trentadue denti, aveva capito che avessi preso tutte le cose che piacevano a lei.

Mi ringraziò per poi appoggiarsi sulla mia spalla. Io le diedi un bacio sui suoi capelli lunghi e morbidi, e lei si mise sempre più vicina a me.

Dio, amavo toccare i suoi capelli e lei apprezzava il gesto solamente da me e nostro figlio. Odiava il fatto di farsi toccare i capelli da pesone che non fossimo noi due.

Accesi la televisione per poi mettere un cartone animato su Disney Plus, d'altronde anche lei era una bambina dentro: amava la Disney più di sé stessa.

Passammo il pomeriggio a guardare cartoni animati e magiare le schifezze che avevo comprato e io non potevo chiedere di meglio.



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Questa one shot non è dedicata a nessuno. Non è un granché, però ho deciso di pubblicarla lo stesso.
Volevo avvisarvi che da adesso in poi pubblicherò sempre meno le one shot perché non avrò più il tempo come lo avevo questa estate, quando ho deciso di aprire questa raccolta.
Avrò meno tempo di pubblicare a causa della scuola, per questo motivo non riuscirò a essere costante negli aggiornamenti.
Da adesso in poi la scuola diventerà la mia priorità, e per questo motivo non scriverò più come prima.
Per ora questa raccolta è sospesa e di conseguenza le richieste sono chiuse: so già che non riuscirei a soddisfarle nel minor tempo possibile.
Preferisco non accettare più richieste perchè mi sentirei in colpa a non pubblicare la one shot in poco tempo, come ho sempre fatto durante l'estate.
Se mai dovessi pubblicare qualche one shot durante il periodo scolastico allora vuol dire che l'ho scritta perchè perchè avevo il tempo per farlo, anche se dubito fortemente.
Spero che possiate capirmi, alla prossima one shot! Ricordatevi che vi voglio bene ❤

One Shot || Calciatori (Richieste Chiuse)Där berättelser lever. Upptäck nu