Vado da Noah, mi siedo, mi guardavo un po' in torno, non c'erano vecchi morti di figa, solo i Tokio Hotel e... Valerio?! Da quanto tempo, ha il braccio attorno al collo di una ragazza bassina, mora, liscia, occhi marroni scuro, porta gli occhiali e veste oversize. Voglio conoscerla, sembra simpatica. Tn: "oi, vado un attimo lì, ti raggiungo subito." Annuisce, mi alzo e cammino frettolosamente verso di loro. Tn: "ciao, vale!" Vale: "ciao Amber, come va?" Amber?! Ah... giusto, lui non si ricorda di me. Tn: "bene, a te?" Vale: "tutto bene, ah... ti presento la mia nuova ragazza, Morena." Morena mi porge la mano e gliela stringo. Tn: "piacere Amber." More: "piacere." Mi sorride, ricambio, è così carina, Valerio è fortunato. Tn: "ti va di conoscerci meglio?" Annuisce, ci sediamo al bancone, lei ordinava shottini, ne avevo bevuti 4, mentre lei 6. More: "parlami un di te, dai..." Oddio, cosa potevo dirgli, sono una criminale, se glielo dicessi potrebbe pensare cose brutte su di me, mi faccio coraggio, glielo dico. Tn:" beh... io, sono una criminale..." More: "oh, tranquilla, non è un problema, a patto che tu non mi rapini da un momento all'altro." Dice ironicamente imitando gli spari della pistola con le dita, era ubriaca, ridacchio. Tn: "dammi il numero, dai." Annuisce, prende il telefono dalla tasca mentre io bevo uno shottino, ci scambiamo il numero, dopo poco torno da Noah. Io non reggevo per nulla l'alcol, cado su Noah, poggia la sua mano sulla mia testa e mi accarezza i capelli lentamente. Noah: "andiamo a casa." Annuisco, avevo mal di testa e non capivo più nulla. Mi mette nel posto del passeggero, arriviamo a casa sua.
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Guardavo ogni minimo dettaglio, mi prende per il polso e mi porta in camera sua, non avevo il cambio, stavo comoda anche così.
NOAH POV
si mette sul letto, mentre io vado a sciacquarmi la faccia, mi cambio e mi metto nel letto, si gira e mi guarda negli occhi, ero perso. Mi accarezza il viso per poi mettere la mano fra i miei ricciolini oro, gli sorriso, lei era concentrata a passare le sue mani fredde fra i miei capelli. Le metto la mano sul fianco, chiude gli occhi per qualche secondo per poi riaprirli, mi guarda e sorride. Tn: "oh, Noah..." Dice a bassa voce. Tn: "sei così attraente..." Dice mettendosi a cavalcioni su di me, metto le mie mani sui suoi fianchi e la guardo negli occhi. Tn: "fammi quello che vuoi." Cosa?! È ubriaca, non posso. Noah: "tn, sei ubriaca." Fa il broncio. Noah: "però..." Sorride." Noah: "possiamo iniziare così?" Mi siedo e le dò dei baci a stampo con foga, portò le sue mani dietro il mio collo, ci stacchiamo. Noah: "ti basta?" Annuisce, si stende su di me e si addormenta, portavo le mie mani sulla sua schiena, per poi metterle fra i suoi capelli.
