Il mistero della magia

Affronto le conseguenze

"Ciao ragazzi!" li salutai sorridendo. accomodandomi sulla sedia libera del tavolo sul quale stavano studiando, accanto a Rose e di fronte ad Albus.
La biblioteca era un luogo gigante con alti scaffali pieni di libri di tutti i generi. In quel momento non c'erano molti ragazzi. Pensai che come primo giorno di lezioni pochi avevano la voglia di studiare ma preferivano trascorrere il tempo dopo le lezioni a divertirsi. 
"Eii Martha!" mi salutarono.
"Come mai così presto?" chiese Scorpius "Pensavamo che non saresti venuta prima delle 5"
"È successo qualcosa?" mi chiese Albus preoccupato.
"Emhh, diciamo di sì. Ma tranquilli si è risolto tutto per il verso positivo!"
Raccontai loro cosa fosse successo pochi minuti prima.
"Ahhh, quindi qui qualcuno diventerà il nuovo cercatore di serpeverde! E quel qualcuno non sono certamente io" disse divertito Scorpius.
"Nemmeno io. Sono una schiappa nello sport!" esclamò Albus felice della notizia
"Forse. Non è ancora sicuro"
L'unica che sembrava preoccupata era Rose.
"In che senso non ti sei nemmeno accorta di essere salita sulla scopa e di aver preso il volo?"
"Ve l'ho detto: non lo so! Mi ci sono solo ritrovata. E non è nemmeno finita qui! Stanotte ho fatto un sogno molto strano, il che è strano già di pre sè visto che non sogno mai, ma questo era davvero spaventoso"
Raccontai il sogno che feci solo la notte prima descrivendo ogni dettaglio ancora incisi nitidamente nella mia mente.
"O dio, Martha è terrificante!" esclamò quasi gridando Rose preoccupata e spaventata dal racconto.
"Shh!" ci sgridò la bibliotecaria.
"Lo so. Mi sono svegliata sudata e terrificata." ripresi il discorso a bassa voce "Poi sono corsa dalla professoressa McGonagall. Lei dice che non c'è nulla di cui preoccuparci. Che probabilmente è solo la reazione di ciò che sto vivendo perché sono spaventata, non so che fare e dove andare, vorrei fuggire da tutti ma non posso farlo e questo mi provoca una preoccupazione come se stessi cadendo nel vuoto" spiegai cercando di tranquillizarli.
"Ok, ma cerca di stare lo stesso molto attenta. Poi dopo quello che successo a lezione di volo..." mi consigliò Albus.
"Certo. Appena possibile parlerò anche di questo con la professoressa McGonagall. Ora basta preoccuparci inutilmente però, continuamo a fare i compiti" proposi.

Verso l'orario di cena andammo nella Sala Grande.
Lì colsi tutti di sorpresa perché il pasticcio della lezione di volo si era ormai diffuso e tutti pensavano che io fossi stata espulsa. E invece... no!
Mi dispiace ragazzi ma dovrete sopportarmi ancora per un po'!
Sorrisi compiaciuta alle loro facce sorprese e andai con Albus e Scorpius a sedermi al nostro tavolo.
Durante la cena vidi la professoressa McGonagall al tavolo degli insegnanti e, dopo aver finito di mangiare, andai a parlarle.
"Buonasera professoressa!"
"Ciao Martha. Come stai? Come è andato il tuo primo giorno di lezioni? So che hai fatto un'ottima impressione a tutti i docenti. Durante la cena non smetteranno di parlare del tuo talento naturale"
"Tutto sommato bene ma che un'altra cosa di cui vorrei parlarle"
"Oh certo cara. Andiamo nel mio ufficio così saremo più tranquille"
Poco dopo nel suo ufficio:
"Ecco, le volevo raccontare di una vicendetta accaduta durante la lezione di volo"
"Magame Hooch mi ha raccontato della tua straordinaria picchiata, futura cercatrice della aquadra di serpeverde. La dovevi vedere! Era così euforica!" disse felice ma vedendomi perplessa aggiunse preoccupata "O non è così?"
"Bhe, in realtà pochissimo dopo aver preso la scopa in mano mi ritrovai sospesa in aria, senza nemmeno accorgermene"
"Aspetta, non ti ricordi nient'altro? Non ti ricordi di essere salita sulla scopa e di aver preso il volo?"
"No, è come se mi mancassero i ricordi di quei pochi secondi"
La professoressa si sedette sulla sedia vicina e si tenne la testa con la mano sinistra.
"Non so cosa possa essere. Questa situazione è troppo anche per me. Ne parlerò con Hermione ed Harry. Ti farò sapere quanto prima quello che ne pensano loro a riguardo. Per ora puoi andare. È stata una giornata molto stancante per te e ancora ti spetta una giornata babbana da vivere!"
"Ok professoressa. Vado a riposare e dopo torno a casa"
"Mi raccomando, Martha: stai attenta con la giratempo!"
"Certo. Buonanotte!"
"Buonanotte!"

Nella sala comune di serpeverde trovai solo Albus seduto su un divanetto mentre leggeva un libro.
"Cosa leggi?" mi sedetti accanto a lui.
"Nulla, solo un libro noioso sulla prima guerra di Hogwarts" mi rispose sbuffando e richiudendolo.
"Dai, non può essere così male"
"E invece temo proprio di sì ma almeno ho qualcosa da fare anziché stare qua da solo a fissare gli altri"
"Dove sono gli altri?"
"Bho da qualche parte a sbacciucchiarsi. Da quando stanno insieme passo più tempo da solo o sentendomi il terzo in comodo. Per quanto sia felice per loro, mi piacerebbe tornare a quando stavo sempre con Scorpius" mi confessò.
"Ti capisco. Anch'io mi sento sempre di troppo, fuori posto... Però possiamo farci compagnia a vicenda!"
"Certo, mi piacerebbe molto" rispose con un dolce sorriso al quale non potevo non rispondere.
"Se posso chiederti, perché ti senti sempre fuori posto?" mi chiese dopo.
"Bhe hai visto: qui non sono molto ben accetta. A casa non sono la persona preferita di nessuno. I miei amici mi chiamano solo quando hanno bisogno. Nessuno mi odia ma non sono essenziale per nessuno"
"Ci possiamo dare la mano allora! Per un periodo mi sono sentito anch'io così, finché non ho conosciuto Scorpius. Anche se ora mi ha rimpiazzato..."
"Non dire così! Lui ti vuoi lo stesso bene, sei sempre il suo migliore amico. È solo che ora è in pieno infatuamento. Forse dovrei parlargliene. Magari cercherà di trascorrere più tempo con te"
"Buona idea. Ci proverò"
"Vedrai che capirà..."
"Come è andato il tuo incontro con la McGonagall?"
"Bene. Le ho raccontato di ciò che è successo durante la lezione di volo e dice che ne discuterà con tuo padre e Hermione" dissi preoccupata.
"Vedrai che non è nulla. Troveranno una motivazione razionale a tutto questo. Ora però sarebbe meglio se tu vada a riposarti"
"In effetti sono molto stanca. Buonanotte allora"
"Buonanotte Martha"
Andai a dormire nel mio dormitorio.
Le ragazze stavano già lì. Le salutai ma loro mi ignorarono. Lasciai correre.
Mi preparai, imposta la sveglia per le 5  e andai dritta nel letto. Mi addormentai all'istante, appena poggiai la testa al cuscino.
Purtroppo il mio incubo si presentò ancora...

ciaoo raga 🥰👋✨
cosa ne pensate di questo nuovo capitolo? spero vivamente vi piaccia...
A presto!