8~Un Alunno Ritenuto "Diverso"

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La scuola media di Callistor era stata frequentata sia da Alberto che da Lara, era una scuola piccola con due piani, e le mura esterne erano di un giallo pastello.

Da Endle spark ci volevano solo otto minuti per arrivare in quella città.

Shirley aveva iniziato da poco a insegnare in quella scuola, per ora non aveva fatto molte amicizie o conoscenze più approfondite con i colleghi.

Si, era stata avvisata delle disabilità di alcuni alunni, ma per il resto non sapeva proprio con chi parlare.

A lei non era mai piaciuto spettegolare con quelle colleghe chiacchierone, preferiva mille volte colleghi che si facevano gli affari loro e che pensavano a impegnarsi nel loro lavoro.

Tra le classi che le erano state affidate c'era la 1 B, una nuova classe, naturalmente una sua nuova collega doveva essersi fatta il segno della croce se le avesse insegnato in quella nuova classe, il motivo?

Tra i nuovi studenti c'era un ragazzino di nome August Miller, un ragazzino di quasi undici anni affetto dalla sindrome di Treacher Collins, quella collega.
La signorina Terry, l'aveva avvisata che August non era mai andato in una scuola per via dei vari interventi.

Shirley non ne fece di tutta l'erba un fascio.

Sapeva benissimo che c'erano ragazzi con delle disabilità, e altri che erano normodotati.

Eppure per lei era importante che seguissero la lezione, e anche se avevano l'insegnante di sostegno avrebbe fatto di tutto per fargli capire l'argomento.

Ma August Miller non aveva bisogno del sostegno, era un ragazzino sveglio, ed era molto bravo sia in matematica che in scienze.

Durante una delle prime lezioni in quella classe stava aiutando gli alunni a fare un ripasso di vecchi argomenti, in modo che potessero in seguito iniziare il programma senza problemi

«Da quello che vi ricordate, come avviene questo fenomeno della tettonica placche?» chiese Shirley mentre era alla lavagna e indicava un'immagine alla LIM.

Gli occhi degli alunni erano pieni di dubbi, ma August alzò la mano
«Si Miller» disse lei
«Avvengono tramite movimenti tettonica, e l'energia proviene dal mantello terrestre» rispose.

Shirley era orgogliosa di ciò

«Gira voce da Terry che Miller stia andando bene» disse Natalie, era la prima collega con cui aveva fatto amicizia.
Gli ricordava vagamente Charlize Theron, ma castana
«Si, è solo passata una settimana e mezzo dall'inizio, vediamo di non arrivare alle vacanze del Ringraziamento morti» ribadì Shirley
«Non preoccuparti, vedrai che andrà tutto bene» disse Natalie rassicurandola.

Shirley andò nella piccola sala professori per prendere delle schede da consegnare a una classe di terza.

...

«Shirley dai su alzati» disse Roman, Shirley si rigirò nel letto

«5 minuti e mi alzo» bofonchiò
«Madonna, è domenica, e poi sono io il pigrone» disse alzando gli occhi al cielo, allora si alzò dal letto in pigiama

«Io vado a fare la spesa»
«In pigiama?» chiese mettendosi a sedere sul letto

«Ovvio, già odio i vestiti, è normale che mi vesto» disse Roman facendo una faccia da ebete, prima di scendere dal letto diede un bacio sulla fronte di Shirley e le chiuse la porta per lasciarla dormire.

Quella domenica Shirley era andata a trovare i suoi genitori: sua madre era seduta in cucina a bere del caffè, mentre suo padre stava asciugando i piatti.

Le Avventure Di Un'Imperfetta Famiglia AmericanaWhere stories live. Discover now