23~In Biblioteca

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"Ci sono solo alcune cose che non cambiano mai
Dici che siamo solo amici
Ma gli amici non conoscono il tuo sapore"

Señorita – Camila Cabello e Shawn Mendes



Alberto chiuse il libro di matematica mentre la campanella suonava «Continuiamo domani ragazzi» disse il professore.

Il ragazzo prese dallo zaino il suo panino e uscì dalla classe per fare l'intervallo, nei corridoi gli studenti facevano come sempre un gran casino, tra chiacchiere e risate non c'era un minuto di silenzio.
Almeno per mezz'ora avrebbe avuto la mente staccata.

Scartò l'involucro della sua merenda e iniziò a gustarsi quella prelibatezza

«Wee scemo» disse qualcuno, Alberto riconobbe Lara che gli stava venendo incontro
«Ei cretina» disse, e si diedero il cinque e a seguire un abbraccio

«Come va?» chiese
«Bene dai, tu?» disse Lara
«Siamo alle solite» disse Alberto facendo spallucce
«Ti fa di fare la ricreazione insieme?» chiese
«Certo, come potrei rifiutare» rispose Lara.

I due si ritrovarono seduti sul primo gradino delle scale 
«Come va la scuola?» chiese Lara masticando
«Non c'è male, cerco di sopravvivere tra tutte quelle verifiche, tu?» spiegò
«Che ti devo dire, le solite stronzate» disse Lara.

Alberto diede un morso al suo panino

«Sei nervoso del fatto che quest'anno sarà l'ultima volta che vai a scuola?» chiese la ragazza ad un certo punto, Alberto si guardò le scarpe
«In realtà si, mi mancherà tutto questo» rispose.
Era vero: ad Alberto piaceva camminare per i corridoi della scuola, e sentire le risate vedendo tutti quegli studenti, gli ricordavano sempre che quelle giornate sarebbero presto finite, era come un'atmosfera a cui si è sempre abituati.

Mentre ci pensava, riconobbe qualcuno che rideva insieme alla sua amica, Marylin.

La vide mentre parlava e scherzava con una sua amica
«Elsie hai fatto bene» esclamò la ragazza ridendo come non mai, la sua amica, che aveva dei capelli chiari sorrise.

Alberto sentì il cuore battere all'impazzata, continuava a ripensare all'uscita di alcuni giorni prima: i due erano andati a fare un giro in libreria ed erano rimasti quasi due ore.

Era da quel sabato che erano usciti a fare merenda, ad andare nel primo negozio che capitava, e ogni volta, Alberto notava le guance rosse di Marylin, gli ricordavano le rose che teneva la vicina nei vasi di casa sua.

Lara notò Alberto arrossire non appena la ragazza si fosse allontanata

«Si vede che ti piace» disse, Alberto la guardò
«Si, è solo che...ho paura di dirle quello che provo» disse passandosi una mano sulla nuca

«Magari provaci, forse anche lei prova i tuoi sentimenti» insistette Lara

«È la stessa cosa che mi ha detto Cami» disse addentando la merenda

«Chi lo sa, può darsi che il suo rossore dipenda da te» aggiunse la ragazza, Alberto le diede una pacca sulla spalla e i due si sorrisero.


I due parlarono ancora un po'

«Quindi Kristina non è arrabbiata con te?» chiese Alberto
«No, il giorno dopo che me lo ha detto abbiamo parlato normalmente, anche se Tyler con quella stronzetta non ci sta bene» spiegò Lara

«Anche perché aveva avuto una cotta passeggera per quel ragazzetto» Alberto scosse la testa con un sorriso mentre appallottolava l'involucro.

Il suo sguardo ricadde sull' orologio da polso

Le Avventure Di Un'Imperfetta Famiglia AmericanaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora