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Narratore

Evelyn correva nel bosco, sentendo la sua respirazione affannata e le sue ginocchia che picchiavano il terreno ogni passo che faceva. Sapeva che non aveva molto tempo e si affrettava a scappare. Poi si fermò di colpo. Una vibrazione al livello del suolo le avvisò che c'era qualcosa di enorme che si stava avvicinando a lei. Evelyn si guardò intorno, cercando di capire da dove veniva quel rumore.

Evelyn vide il gigante che sbucava dagli alberi dietro di lei, alzando gli occhi per guardarlo in faccia. La sua testa era alta quanto un grattacielo, e i suoi occhi erano come cerchi di fuoco che le bruciavano la mente. Il gigante sollevò le sue mani massive e le portò verso il suolo. L'avrebbe schiacciata in un attimo...

Evelyn si slanciava a destra e a sinistra in un estremo tentativo di sfuggire alla stretta del gigante, che stava cercando di schiacciarla. Le sue dita si serravano a pugno prima di scagliare una raffica di pugni incandescenti,lei si domandava perché la sua magia non funzionava contro il gigante ma non si lasciò sprofondare da questo mistero e continuo a cercare di dargli un colpo sicuro. Evelyn sapeva che i pugni non avrebbero fatto molto, ma se poteva distrarlo per un secondo...

Il gigante venne bloccato da delle radici che gli  affondarono nella sua schiena, inchiodandolo al suolo. Le radici erano state inviate da Lily mentre lui era impegnato a combattere Evelyn. In un lampo, Grace apparve sul gigantesco corpo del nemico e le sue mani diventata come la brace infuocata, bruciando il nemico in una tempesta di fuoco. Il gigante, ormai allo stremo, cercò di liberarsi invano.

Evelyn, Grace e Lily correvano nel villaggio, con il gigante che seguiva loro. L'enorme mostro tirava pugni e si liberava delle radici che lo bloccavano. Evelyn guardava le facce preoccupate delle due ragazze, temendo per la loro vita. La situazione sembrava disperata. Ma non si arresero. Vedono ancora il gigante dietro di loro e continuarono a correre.

Lily si mosse in testa, incitando le due donne a seguirle. Continuano a correre fino ad arrivare a un vecchio vicolo che le portò a un edificio.
Evelyn si girò e con tutte le sue forze utilizzo la sua magia che colpì in faccia il gigante.
L'incantesimo della magia di Evelyn fu così potente che il gigante non poteva resistere.
I suoi incantesimi lo colpirono in faccia, e la sua forma si sfaldò in un'enorme poltiglia di carne e ossa. La stessa poltiglia si rovesciò a terra, e Evelyn si guardò intorno, ancora una volta in incredulità. Il suo incantesimo le aveva appena salvato la vita.
La magia era una forza enorme che affondava in Evelyn, le dava energia e forza per sostenere l'attacco. Gli incantesimi di Evelyn erano così potenti che avevano devastato il gigante in un istante. Una grande nuvola di polvere si alzava dal corpo del gigante, mentre le sue parti si sparpagliano per tutto il suolo. La magia di Evelyn era un'enorme e terribile forza che non si poteva fermare. È che avrebbe causato addirittura problemi per chi la circondava, oppure per lei stessa.

Il centro della poltiglia formatasi dal gigante conteneva una collana d'oro con incastonato un grande zaffiro blu.
Evelyn si chinò per vederla meglio, ma era difficile distinguere il gioiello per quanto la poltiglia si era mescolata. Evelyn si chiese di cosa fosse stata la collana e perché il gigante l'avesse usata.
Evelyn si avvicinò al centro della poltiglia per recuperare la collana. Quando la toccò, il gioiello iniziò a vibrare e ad emettere un suono flautato e acuto. Evelyn sentì come se la collana la chiamasse, così la prese e la studiò, domandandosi di che cosa si trattasse.
«Che cos'è?» Chiese Grace da dietro.
«Non lo so..» Dopo questa risposta si mise al collo la collana,come se fosse un trofeo.

Evelyn, Grace e Lily tornarono al villaggio, e Evelyn aveva ancora la collana al collo. Quando guardava la collana, sentiva sussurri che altri non sentivano. Era come se la collana parlasse con lei, e gli sussurrava cose che non capiva. C'era qualcosa di misterioso in essa, e Evelyn non sapeva a cosa le servisse o perché mai il gigante ce l'avesse. Ma sentiva che aveva un'enorme importanza.
Evelyn rientrò al villaggio, e vide Ronald che correva verso lei. Ronald la strinse in un forte abbraccio e le chiese: «Tutto bene? Hai qualche ferita?»
«Nulla di tutto ciò...»
Evelyn si allontanò da lui, decidendo di dirigersi verso la casa dell'amico di sua madre: Enzo

Evelyn entrò nella casa e vide Enzo seduto in un angolo di una stanza, leggendo un libro.

Evelyn si avvicinò a Enzo
«Scusami, posso fare una domanda?»
L'altro alzò lo sguardo dal libro e le rispose.
«Non mi aspettavo che saresti entrata, però certamente chiedimi tutto.»
«Ieri, quando hai detto di mio padre..»
«Ah, sì, si tuo padre...» lo interruppe
«Bene, vorrei chiederle se saprebbe dirmi di che cosa si occupava? So che si occupava dei draghi , ma non so bene di che cos'altro faceva,da dove ho preso la magia..?»
«Forse non puoi chiedermi tutto.»
«Perchè non posso chiedertelo?»Enzo la guardò con uno sguardo di non approvazione« sarà lei a dirtelo,non io, però sappi che non è una brava persona come tutti credevano.»«Stai dicendo che lui è una persona cattiva,ha salvato tante vite.»«Ha salvato tante vite quante quelle che ha ucciso.»
Evelyn uscì dalla abitazione sbattendo la porta, e pensò:" a quanto pare essere testardi e una cosa di famiglia,vero mamma?"

Evelyn si ritrovò sull'albero ad ammirare la visione del paesaggio da lì. Il cielo era blu intenso e il sole brillava nel cielo, le nubi si muovevano, l'erba era verde vivida e i fumi delle case si elevavano e si diffondevano nell'aria. L'albero su cui si trovava era alto e cospicuo, e Evelyn si sentiva in pace lì seduta.
L'umore tranquillo di Evelyn stava per finire. La videro l'oscurità si stava diffondendo intorno a lei e lei la sentiva.
Sentì una presa forte sul suo abito e  sentì che stava venendo trascinata. Riusciva a vedere solo una forma oscura che la stava portando verso un luogo che non conosceva. La forza che le stringe l'abito le impediva di reagire, e non riusciva a liberarsi... L'oscurità l'accolse...

The world at the end Where stories live. Discover now