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Narratore

L'atmosfera del luogo è misteriosa e magica, con un cielo stellato e nubi. Le stelle si riflettono sulla sabbia lucida e sulle rocce, mentre la sabbia stessa si muove in onde lente sotto i loro piedi. La natura qui sembra quasi più potente, più grande, più gloriosa. Il gruppo sembra un piccolo punto in mezzo a questo grande e vasto paesaggio, un'avventura grande e magnifico che si apre davanti a loro. con una luce cupa e calda che si diffonde nell'aria e un'energia potentissima che si sente nel clima. Il suolo appare scuro e umido, come se la vita che si trova in questo luogo fosse antica e nascosta da anni. La sensazione di essere solo e isolato si fa sentire, e l'atmosfera misteriosa e cupa crea un'atmosfera affascinante e inquietante.

Prima sfida:
-Il bosco Antico

Lo scricchiolino dei passi di qualcuno si avvicinava,poi tutto buio..
I ragazzi erano in trappola in uno strano edificio,ci gli aveva presi? Una bambina sbucò dalla porta, la bambina si avvicinò ai ragazzi con un passo lento, strusciando i piedi nel pavimento, provocando un rumore assordante.

La bambina aveva i capelli lunghi è castani,gli occhi grandi e verdi,portava un vestito rosa pastello,lei sorrise a Thomas,gli tesse la mano invitandolo a seguirla. Condusse i ragazzi in una stanza con una marea di mappe.
«Mi chiamo J» mormorò la bambina,la sua voce era dolce e tremante. «Prendete e andatevene,ma uccidetelo...»

Una principessa lunatica provocherà uno sterminio. Si avvicina un tempo oscuro e violento, e il mondo sarà afflitto dalla tragedia e dalla devastazione. Prepara il  cuore, perché il futuro sarà molto meno allegro.
Il desiderio di Erwin è il potere e il controllo, lo condurranno a commettere un omicidio che provocherà la fine, è lui lo osserverà e prenderà il controllo di questo nuovo e oscuro futuro che si avvicina.

J apri i grandi portoni della casa e gli fece uscire,gli saluto con un sorriso a trentadue denti.

Dopo essere stati liberati dal campo di contenimento, il gruppo inizia a vagare per il nuovo territorio nel quale si trovano. Dapprima pieni di speranza ed eccitazione, il loro entusiasmo viene presto soffocato quando si accorgono che questo luogo non è così diverso dal precedente. In mezzo al vuoto e all'oscurità, inizia ad alleggiare intorno a loro la sensazione di essere soli e abbandonati in un mondo sconosciuto e pericoloso.
Quando il gruppo finalmente giunse all'entrata della nuova zona, potei sentire la risata di Erwin riecheggiare nell'aria. Sapeva che sarebbero arrivati e li stava aspettando.

«Ehi, principessa,sai dov'è la prossima zona?»
«Tu sai stare zitto?»
«Non litigate adesso, è stata una fortuna che quella bambina ci abbia lasciato andare.»«Quella bambina sa cose che noi non sappiamo... Lei sa chi siamo,lei lo conosce...»
Alex analizzo le mappe che avevamo preso. «Non c'è niente,o per lo più nella mappa questa zona non è segnata..»«Sei sicuro fammi controllare.» nulla... Non segnava la zona che cercavamo,quella zona era stata cancellata...
«L'altopiano dei Sogni:ti troveremo,ti supereremo e arriveremmo al terzo luogo!»«Woah! Che poetico!»«Che spiritosa!»

Il gruppo si muoveva silenziosamente attraverso il territorio buio e misterioso, ciascun membro immerso nei suoi pensieri e preoccupazioni. Ogni tanto i loro occhi si illuminavano di paura o sorpresa mentre si avvicinavano alle nuove minacce e alle potenziali insidie che poteva nascondere ciascun luogo. Ma nonostante ciò, il desiderio di raggiungere l’altopiano dei sogni e far tornare tutto come prima li spingeva ad andare avanti, determinati a qualsiasi costo.
Evelyn si avvicinò a Ronald, il suo tono di voce serio:«credi che c'è la faremo a raggiungere l'altopiano?» chiese, fissando l'oscurità che li circondava, Ronald si prese un attimo prima di rispondere, riflettendo bene sulle sue parole.
«Tutti facciamo del nostro meglio ogni giorno per cercare di tornare indietro,» disse lui. «Non riesco a pensare ad altro oltre a questo.»

Amedeo guardò Yari con uno sguardo pensieroso, poi disse.
«Che ne pensi di questa situazione?»
Yari sospiró profondamente, come se stesse combattendo con i propri pensieri.
«Non so cosa dire, tutto questo e così surreale» rispose. «Tuttavia, abbiamo un unico scopo: sopravvivere e cercare di tornare a casa.»

Alex prese la mano di Lily delicatamente, sentendo che lei era agitata e preoccupata.
«Tutto bene?» le chiese, con tono dolce.
Lily lo guardò, il suo viso contratto dalla paura.
«Credo di sì, ma ho così tante domande senza una giusta spiegazione. Credi davvero che potremo tornare indietro? Come prima..?»

Thomas fissò il cielo pieno di nuvole, la sua mente piena di domande e dubbi. Ronald, notando la sua espressione pensierosa, gli si avvicinò.
«Stai bene?» gli chiese. «Ti vedo preoccupato.»
Thomas sospirò profondamente.
«Non riesco a togliermi dalla testa quanto sia tutto strano e incredibili tutto questo. Non capisco se sto vivendo una vera e propria avventura o un incubo.»

Enzo guardò in silenzio Grace, che appariva molto preoccupata.
«C'è qualcosa che ti turba?» le chiese, con tono carico di preoccupazione.
Grace lo guardò negli occhi, poi rispose con un sorriso debole.
«Sì, è vero che questa situazione è molto misteriosa, ma sono più preoccupata perché ci siamo persi. Spero di trovare presto il modo di tornare indietro senza problemi,da mia nonna.»

Dopo aver continuato con i loro dubbi e domande, Archimede alzò lo sguardo verso il cielo e iniziò a parlare con esso.
«Cosa ci faccio qui?» chiese, sentendosi un po' sciocco ma allo stesso tempo sinceramente preoccupato.
Nessuna voce rispose da sopra, ma un lieve fruscio attraverso gli alberi sembrò rispondere alle sue parole.

Ronald all'improvviso si interruppe nel cammino, sentendo un suono strano e misterioso provenire dagli abissi dell'altopiano. Il gruppo si fermò immediatamente, tutti gli occhi concentrati e attenti. Ronald prese la sua arma, pronto a difendersi da qualsiasi cosa l'aspettava nell'oscurità.
Il fruscio del vento iniziò a aumentare di intensità, come se nascondesse qualcosa di misterioso dietro la sua melodia. Poi, un bagliore strano e sconosciuto apparve nell'oscurità, attirando lo sguardo del gruppo. L'altopiano che li aspettava sembrava diverso da come lo ricordavano, come se qualcosa lo avesse colpito dall'interno.

Che la seconda sfida abbia inizio...

The world at the end Where stories live. Discover now