Capitolo 9

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Raimondo: allora veniamo al dunque, questa settimana inizia la gara e avremo molto su cui lavorare. Avete dei pezzi molto forti da provare, mi raccomando date il massimo. Mattia  e Virginia, voi avete sia esibizioni singole che con i professionisti. In più vi voglio assegnare un compito che è un passo a due di rumba, una coreografia molto sensuale che proverete con Umberto e Francy, mi raccomando spaccate, buon lavoro a tutti, ovviamente sono qui per qualsiasi cosa.
L'idea  di ballare con Mattia non mi dispiaceva affatto, questo mi avrebbe permesso di avvicinarmi di più a lui e di poter stare più a contatto con lui, dato che negli ultimi giorni si era rivelavo una persona  di ottima e dolce compagnia.
Quella mattina provai i miei pezzi da portare in puntata, fu una mattinata molto intensa e stancante ma allo stesso tempo gratificante.
Successivamente mi collegai per una video lezione dell'università. Mi sistemai nella hall della scuola di Amici con libri, appunti e cuffiette ed iniziai ad ascoltare la lezione insieme a Mattia che seguiva le sue materie scolastiche.
Eravamo sempre più intimi ed in confidenza, il tempo trascorso insieme lo passavamo a conoscerci meglio e a chiederci di noi e a scoprirci,  e tra una lezione e l'altra ci scambiavamo bacini sulle guance, incoraggiamenti, battute e abbracci. Quel ragazzo aveva capito sin da subito quanto amassi essere coccolata e quanto mi faceva bene tutto questo, ed era incredibile come, all'apparenza, fosse sembrata una persona totalmente diversa da quella che poi si è rivelata. È proprio vero che un libro non va giudicato dalla copertina.
Tra una coccola e l'altra, giunse il momento di tornare in casetta per il pranzo poiché nel tardo pomeriggio avremmo avuto un'altra ora di lezione in cui avremmo provato il passo a due.
Rientrai in casetta sfinita e salutai tutti.
Mi venne incontro Madda: ehiiii, allora?
Io : allora cosa?
Maddalena : con Mattia.. come va?
Un po' stranita da quell'improvviso interesse risposi: bene, con lui mi trovo bene, tra l'altro ci è stato assegnato un passo a due e non vedo l'ora di farlo! La Rumba è una delle mie preferite.
Maddalena : fantastico! e non sei contenta che almeno starai con lui?
Io : molto ovviamente, ma ti confesso che ho paura possa succedere qualcosa..
Federica, che stava ascoltando, chiese: hai paura che questo possa far nascere dei sentimenti in te?
Abbassai lo sguardo senza dire nulla e Fede riprese : tesoro, è normale avere dei sentimenti, non possiamo fare nulla per ostacolarli...Mattia è un ragazzo super dolce e sono sicura che non ti farebbe mai del male come è successo in passato, tu goditela, non privarti di nulla, soprattutto delle cose che ti fanno stare bene.
Io: lo so, hai ragione.. vedremo dai.
Le abbracciai.
Terminato questo lungo abbraccio, sopraggiunse Mattia che, cingendomi i fianchi, disse : è ora di pranzare, anche perché poi noi due abbiamo le prove.
Pranzammo al volo e riprendemmo il pomeriggio di lezioni che prevedeva che io e Mattia provassimo con i professionisti la nostra coreografia.
Così arrivammo in sala e ci accolsero Umberto e Francesca e subito dopo Francesca disse: allora, contenti di questa rumba?
Io e Mattia sorridemmo un po' imbarazzati e facemmo di sì con la testa.
Umberto : bene raga, ora bando alle ciance e proviamo questo passo a due.
Le prove furono intense: ci mostrarono prima la coreografia e, poco a poco, ci insegnarono tutti i passo spiegandoci come eseguirli con precisione ma anche con passione. I loro consigli ed insegnamenti erano preziosi per me, prima di entrare in questa scuola, avrei dato oro per sentire l'esperienza di due ballerini professionisti di latino americano ed ora eccomi qua.
Iniziammo piano piano ad eseguirla anche io e Matti, sbagliando, riprovando, ridendo e divertendoci anche.
Anche nel ballo sentivo una certa sintonia con Matti, come era ovvio. Lui sapeva muoversi davvero molto bene, ed in un certo senso, avere lui come partner, mi faceva ballare in maniera ancora più sciolta e fluida, mi veniva quasi naturale.
Ogni tanto capitava che mentre ci muovevamo mi perdessi a guardarlo, per poi distogliere subito lo sguardo e concentrarmi sui miei passi, anche se percepivo lo stesso da parte sua e non mi dispiaceva.
Sentivo un'energia tutta nuova e forte che non saprei descrivere a parole, il suo tocco mi infondeva sicurezza, sembrava come se ballassimo insieme da una vita.
Per quanto cominciassi ad accusare  la stanchezza fisica e muscolare, non volevo smettere e volevo lasciarmi ancora trasportare da tutte queste  sensazioni positive, nuove ed intense, fino a che, dopo aver ripassato la coreografia quattro volte, alla fine della quinta volta inaspettatamente successe che........

Buongiorno amici , i nostri due beniamini si stanno avvicinando sempre più ehehehehe siete curiosi di sapere cosa succederà'? Ore 18:30 nuovo capitolo

Quegli occhioni azzurri come il mare Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora