eclissi di cuori "tra i raggi del sole e i misteri della luna"

CAPITOLO 4 "sotto la luce dell'alba"

Il giorno successivo alla scena imbarazzante con Ravi, ho deciso di adottare una strategia di evita mento nei confronti del mio compagno di banco.

Nonostante fossi costretta a condividere lo stesso spazio con lui, mi sono sforzata al massimo di ignorare la sua presenza in ogni modo possibile.

Nei corridoi affollati della scuola, ho mantenuto la testa bassa e mi sono concentrata sul mio cammino, evitando accuratamente lo sguardo di Ravi anche se passava accanto a me.

Nelle aule durante le lezioni, ho cercato di concentrarmi sul mio lavoro, ignorando completamente le occhiate di disapprovazione o i commenti sprezzanti che potevano provenire da lui.

Anche se Ravi era il mio compagno di banco, ho provato a resistere alla tentazione di scambiare una parola con lui.

Ho tenuto gli occhi fissi sui miei appunti o sui compiti assegnati, evitando accuratamente qualsiasi contatto visivo o interazione diretta con il ragazzo che tanto mi aveva ferito con il suo comportamento arrogante.

Anche se il mio cuore desiderava risolvere le cose con Ravi, sapevo che dovevo proteggermi da ulteriori delusioni e umiliazioni.

Quel giorno, la mia determinazione a ignorare la presenza di Ravi era più forte che mai, mentre cercavo disperatamente di riprendere il controllo della situazione e proteggere la mia fragile tranquillità emotiva.

All'intervallo, dopo delle noiosissime ore di italiano, è arrivata Mandy tutta eccitata, facendo svolazzare i suoi bellissimi capelli rossi.

"Ayla, devi sentire questa notizia!" ha esclamato, entrando nella classe.

Curiosa, l'ho guardata interrogativamente. "Cosa succede?" ho chiesto.

Mandy ha sorriso di gioia. "Questo venerdì il collegio ci ha permesso di uscire, e siamo state invitate alla festa a casa di Noa!" ha annunciato.

Noa. Il nome mi era familiare. Era la ragazza più popolare della scuola, una ragazza sexy, ricca e bionda, come mi aveva descritto Mandy, una vera vipera.

Ho alzato un sopracciglio, perplessa. "Ma tu odi Noa," ho osservato. "Perché dovremmo andare alla sua festa?"

Mandy ha scrollato le spalle con indifferenza. "Non possiamo rifiutare l'invito a una delle feste più belle dell'anno!" ha risposto, visibilmente eccitata.

Ho annuito, capendo il suo punto di vista.

Tuttavia, una piccola ansia ha iniziato a insinuarsi nel mio stomaco.

"Non sono mai stata a una festa," ho confessato a Mandy. "E non ho idea di cosa dovrei indossare."

Gli occhi di Mandy hanno brillato di entusiasmo. "Allora è deciso! Dopo pranzo, essendo libere senza impegni con la scuola, andremo a fare shopping!" ha proposto con un sorriso.

Ho sorriso timidamente, sentendomi sollevata dalla sua proposta.

"Va bene," ho accettato, grata per il suo supporto.

"Grazie, Mandy."

Dopo aver accettato l'invito di Mandy per una giornata di shopping, mi sentivo già un po' meno ansiosa all'idea di affrontare la festa di Noa.

Mandy aveva sempre il dono di trasformare le situazioni noiose in divertenti avventure, e questa volta non era diverso.

Dopo pranzo, ci siamo incontrate fuori dalla mensa, pronte per la nostra spedizione nei negozi.

Mandy era radiosa, con il suo solito entusiasmo contagioso che mi faceva dimenticare i miei timori.

"Sono così emozionata!" ha esclamato, mentre camminavamo lungo la strada.