Capitolo 5

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"Okay Hermione ce la puoi fare.. La parte più tremenda l'hai detta.. Non serve a nulla ora rimangiarti le parole."
Queste erano le parole che la Grifona nella sua mente si ripeteva

-Significa quello che hai sentito Draco.. I-io...-

Ma le parole le morirono in gola.
Lui era lì, proprio a due passi da lei.
Il pensiero che se ne stesse andando l'aveva spinta a dire qualcosa di troppo.
La paura di perderlo era stata talmente forte che la giovane si rese conto che quella era l'ultima carta da giocare.
-Ci vorrà tempo..-
A quel punto Hermione stava chiedendo tregua.. Che Draco non accettò.
-La lezione di pozioni è ormai iniziata, hai ben due ore per spiegarti adesso.-
Il suo sguardo duro dimostrava che non avrebbe accettato repliche.
-Okkey.. Allora siediti..-

***
Ginevra Weasley era chiusa a chiave in una stanza del sotterraneo..
Riconosceva quelle mura, come la stanza di un dormitorio maschile, e a giudicare dal ragazzo che le era di spalle, non le servì molto a collegare la stanza al Serpeverde.
Nella testa della Grifona rimbombavano ancora le parole della sua ex migliore amica.
"tuo padre e quelli dell'ordine non sono morti, sono ancora tutti vivi."
La piccola rossa aveva sentito il cuore spezzarsi..
Fred era vivo
Bill era vivo
Papà era vivo
Queste parole passarono come una saetta tra le i suoi pensieri.
Fece mente locale e focalizzò quando durante la guerra cercava disperata i suoi fratelli e suo padre.
E li trovò.. Li trovò morti.
Fu proprio lei a trovare i corpi senza vita di quei Weasley..
E insieme a loro c'erano i corpi senza vita di Tonks e Remus..
Più lontano di essi giaceva il corpo robusto di Lucius Malfoy.
E non distanti da loro altri membri dell'ordine e non, erano sparpagliati su quel pavimento gelido.
"tuo padre e quelli dell'ordine non sono morti, sono ancora tutti vivi."
Lacrime calde solcavano ancora il viso di Ginny.
Solo a quel punto Blaise si voltò.
La ragazza piangeva..
Le vedeva il volto pallido marchiato da quelle lacrime..
Aveva due opzioni.. Andarsene, o baciarla.
Ma si sapeva che i Serpeverde non erano affatto famosi per il loro coraggio..
Mosse due passi verso la porta allora quando la sua voce lo fermò.
-ti prego non andartene anche tu.. Perfavore.. Resta.-
Non erano famosi neanche per il loro cuore d'oro.
Ma Blaise capì la situazione.. E non se la sentì di rifiutare.
-Certo che resto.. Volevo andarti a prendere un bicchiere d'acqua..-

Non suonò convincente.. ma almeno ci aveva provato.

-Bugiardo! Tu, lei e tutti loro! Ho pianto sui loro corpi! Ho pianto sul corpo di mio padre! Ho dichiarato la loro morte! Come è possibile che siano ancora vivi?! Dimmi come è possibile?!-

Il labbro le batteva forte..

Blaise provava un senso di colpevolezza verso la rossa.

L'aveva portata via, quando aveva il diritto di avere delle spiegazioni.

La rossa non stava un secondo ferma.. sentiva l'adrenalina dell'incredulità scorrerle nelle vene.

-I-Io.. Weasl..-

-Ginny. Solo Ginny.. credimi oggi come oggi non ce la faccio a sentire questo cognome.-

Si era seduta di nuovo sul bordo di quel tavolino

-Ginny.. magari se la lasciamo spiegare una volta che ci avrà raggiunto..-

-Cosa Blaise? Cosa? Mi dirà che hanno bevuto una pozione per la resurrezione?!-

Blaise le sorrise.

-Non puoi escluderlo.-

Ed in quella giornata, Ginevra Weasley rise.. grazie ad un Serpeverde.

***
Hermione aveva la testa tra le mani.. mentre con le lacrime ripercorreva tutto ciò che aveva promesso non dire mai.

-Stavo cercando una stanza per noi.. era novembre circa e volevo sorprenderti.. avevo pensato alla Stanza delle Necessità.. nonostante la preside avesse affermato che nella ricostruzione della scuola essa non fosse stata ricostruita. Ma tu mi conosci.. mi conosci.. Volevo far apparire una stanza per noi.. volevo sorprenderti..

Ma quando è apparsa.. ed ho attraversato quella porta.. ai miei occhi sono capitate figure familiari..

Ho visto Tuo padre subito.. ma era diverso.. poi girando il capo ho visto tutti coloro che ho sempre definito morti. Draco capisci morti?!?

Ho iniziato ad urlare.. poi è apparsa Ninfadora.. non ha detto niente.. mi ha solo presa tra le braccia e mi ha fatta piangere..

Mi sentivo come quando mio padre o mia madre mi abbracciavano.. mi sentivo come quando crollavo nelle tue braccia dopo esser stati insieme tutta una notte.. mi sentivo bene.

Le ho chiesto spiegazioni , a tutti..

Sai che mi hanno detto? Magia.

Una maledizione li ha colpiti..

"E tu che mago sarai, se le mura di Howarts lascerai?Dentro o fuori che qualsiasi cosa sia, ma tu ora sei senza magia. Solo delle rivelazioni sconcertanti faranno si, che sia speranza per voi per uscire di qui."

Ecco le parole che tuo padre ha recitato.. mi hanno chiesto di mantenere il segreto però.. non è colpa mia giuro.. io non potevo dirtelo perchè Tonks ha aggiunto che se lo sapessero troppe persone non ci sarebbe stata alcuna notizia sconvolgente..

Ti prego, ti prego non incazzarti..-

Hermione piangeva a dirotto oramai, e Draco, non si azzardava a muovere ciglio.

Le aveva mentito.. certo aveva avuto le sue ragioni.. ma lo aveva fatto. Per tutti questi mesi era stato all'oscuro di una cosa così importante.

Suo padre era vivo.

-Perchè me lo hai detto allora? E sopratutto perchè me lo hai detto adesso?-

Draco fece svariati passi verso la mora, arrivato ad una certa distanza, si piegò sulle ginocchia, raggiungendo gli occhi della ragazza che in quel momento alzò il volto.

-Volevo ammettere di amarti.. ma mia madre mi ha sempre fatto promettere che se un giorno avessi dovuto amare davvero non avrei dovuto avere segreti, e non volevo averne prima di mostrarti i miei sentimenti..-

Draco rimase impassibile a quelle parole.

-Tu non mi ami. Se mi avessi amato mi avresti parlato di mio padre invece che farmici piangere.. Voglio vedere con i miei occhi.-

Hermione spalancò gli occhi castani.

-Non si può..! La preside ha messo una parola d'ordine, ha detto che solo quando la profezia si sarebbe avverata li avremo potuti rivedere!-

Il biondo afferrò il polso della ragazza, la fece alzare e con una calma innata le disse:

-Ora raggiungiamo Blaise e Ginevra.. devono avere delle spiegazioni anche loro.-

Il serpeverde prese tra le braccia Hermione, che si fece cullare da quelle braccia, che le ricordavano casa.

***

Ora le lacrime non si controllavano tra le due ragazze che in quella camera si abbracciavano.

-Ti giuro Ginny non volevo farti male, sei una delle persone più importanti per me. Non volevo.. perdonami.-

La mora si strinse ancora di più alla rossa

-Hermione pedonami tu, ti prego non volevo arrabbiarmi con te..-

Draco e Blaise si guardarono sorridendo. Continuavano così da un'ora.

-ragazze.. e se risolvessimo la profezia? Come continuava?-

Blaise si riferì alle ragazze con un tono dolce, mai udito da un serpeverde.

-"E tu che mago sarai, se le mura di Howarts lascerai?Dentro o fuori che qualsiasi cosa sia, ma tu ora sei senza magia. Solo delle rivelazioni sconcertanti faranno si, che ci sia speranza per voi per uscire di qui. Otto poteri di dovranno manifestare, da coppie che mai saremmo andati a pensare. Il fuoco nel migliore dei casi si andrà a scatenare, e in quel caso solo l'acqua lo potrà placare. Terra ed Aria forse si uniranno nella loro somiglianza da inganno. Ed ora con questo voi sappiate, che l'amore farà esaudire una qualsiasi speranza di uscire di qui voi abbiate."

SPAZIO A ME
OKKEY MI ODIERETE PER CIÒ CHE HO FATTO MA SPERO PIACCIA L'INDOVINELLO CHE HO CREATO IO STESSA.
Alla prossima❤️✨

Paure. (IN REVISIONE)Where stories live. Discover now