Twelve Hours||Calum Hood

Prologo

"𝐈 𝐧𝐞𝐞𝐝 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐭𝐨 𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐮𝐩 𝐭𝐡𝐢𝐬 𝐡𝐨𝐮𝐬𝐞"

6 mesi prima

Busso due colpi alla porta della camera di mia sorella, nessuna risposta, così spazientita apro la porta e la musica si fa assordante

-we are the kings and the queens of the new broke scene- canta a squarcia gola mia sorella su una delle sue canzoni preferite, guardando il monitor del suo PC con adorazione

-Ally- urlo per cercare di sovrastare il rumore, si quella non è musica, è rumore, non si gira, continua a cantare, così mi avvicino e blocco la canzone, mi guarda sconcertata

-Juliet sei un mostro- incrocia le braccia al petto

-sto cercando di studiare,domani ho un esame,e tu non aiuti per niente producendo rumore- imito il suo gesto e lei mi punta un dito contro

-questo non è rumore. I 5SOS, sono tutto tranne rumore.Soprattutto una delle mie canzoni preferite- mi guarda in cagnesco, quei ragazzi hanno la mia età però mia sorella va pazza per loro e non per me, non riesco a spiegarmi questa cosa

-hai solo quattordici anni, i tuoi gusti musicali si aggiusteranno- le do un colpetto sulla spalla

-si, quando Calum Hood sarà mio marito- dice facendo ripartire il video e quindi la canzone

-abbassa o giuro che Calum Hood non lo vedrai più neanche in foto- la minaccio passandogli le mie cuffie, lei mi fa la linguaccia e mi spinge letteralmente fuori dalla camera.

-Sorellina adorata- entra la piccola peste nella mia camera, senza nemmeno bussare

-dimmi- dico secca posando l'evidenziatore sul libro, lei si avvicina e mi sorride

-tu,per caso, puoi iscrivermi ad un concorso,come fossi mia tutrice-chiede giocherellando con una mia ciocca di capelli

-chiedi a mamma,sono maggiorenne, ma hai una madre e un padre che ti amano tanto, vai da loro. E non toccarmi i capelli- sospiro e riprendo possesso dei miei capelli, lei fa una faccia da cucciolo

-mamma ha già detto no,e ha detto di non provare nemmeno a chiederlo a papà- ed ecco che Ally Moon sfodera il suo faccino da supplica, al quale la sottoscritta non sa resistere, sospiro, mi alzo e prendo il mio portatile

-prendi la sedia- dico risedendomi e poggiando il portatile sulla scrivania, scansando prima il libro di giurisprudenza, lei fa come le chiedo e si siede accanto a me.

-Se premo invio sarai iscritta,ma sappi che non hai alcuna speranza, quindi,quando tra un mese uscirà il risultato non rimanerci male.- dico dura -ma come hai fatto a sapere di questo concorso,a numero chiuso per lo più, ci sei arrivata per 12 posti- scuoto la testa

-sai che quando si parla di Calum so tutto- fa spallucce, io alzo un sopracciglio -okok, ho un'amica nel famdom,che mi ha fatto questa soffiata. Non tutti i giorni Calum Hood immette un concorso dove si vincono 12 ore con lui, scherziamo- sorride entusiasta

-tanto non vincerai- chiudo il PC, lei fa una smorfia -ora sparisci che devo studiare-mi da un bacio sulla guancia ed esce saltellando dalla mia camera.

Un mese dopo

-Dimmi se ho vinto, dimmi che ho vinto- urla mia sorella entrando in camera mia, dio quanto può essere fastidiosa

-si bussa- fa un gesto della mano e fa partire dal suo cellulare una canzone "Don't talk let me think it over.
How we gonna fix this? How we gonna undo all the pain " -stacca questa canzone o giuro che non apro le email- minaccio puntandole un dito contro e lei stacca la canzone

-già mi manca la voce di Cal- dice con gli occhi a cuore e io la guardo male -apri queste email- dice improvvisamente seria e autoritaria

Apro la casella delle email, 12 nuove email, mia sorella freme, fino a quando non schiaccia il suo indice sullo schermo l'emittente della email è contestmeetcalum@Hood.com

-aprila subito-urlacchia, e io faccio come dice, nella email c'è scritto:

Cara Ally Moon,
Hai appena vinto l'opportunità di passare 12 ore con Calum Hood.

Il tuo sogno si avvererà il 31 Maggio, incontrerai Calum sulla Sunset Boulevard(LA).

Grazie per aver partecipato.
A presto.

Leggendo la email resto di stucco, la sento singhiozzare, ha un sorriso enorme stampato in volto, e le sue lacrime, posso giurare, sono tutte di gioia.

-A maggio si va a Los Angeles baby- dico abbracciandola e lei mi stringe forte

-sei la migliore sorella del mondo- mi sussurra all'orecchio ,singhiozzando

-non mi sporcare i capelli,con ciò che ti esce dal naso- dico schifata allontanandola e lei mi guarda e sorride, di cuore, io non posso fare altro che ricambiare.

Due mesi dopo...

Mi squilla il cellulare, sto entrando al college per dare il mio penultimo esame, lo estraggo dalla tasca e sbuffo leggendo il nome, ma non esito a rispondere

-Juliet, siediti- dice mia madre con voce tremante, io ubbidisco -è successa una cosa- un singhiozzo la interrompe e il mio cuore batte sempre più forte -tua sorella e tuo padre- un'altro singhiozzo la voce strozzata, le mani mi tremano -hanno fatto un incidente stradale- una lacrima mi riga la guancia -Ally- sussurra e non c'è bisogno di aggiungere altro

-dove siete?- chiedo cercando di restare calma

-San Francisco General Hospital- dice e io chiudo la chiamata.

Quando sono arrivata in ospedale trovo mia madre che piange -tuo padre più farcela- mi guarda intensamente negli occhi -tua sorella no, non c'è l'ha fatta- e realizzo, realizzo che la mia vita non sarà più uguale, così faccio scorrere le lacrime sulle mie guance e strillo, avrei dovuto esserci io in quell'auto. Ally era troppo giovane, con troppi sogni nel cassetto, non aveva ancora ben chiaro il concetto di realtà, viveva nel suo piccolo e felice mondo, e la cosa bella è che portava felicità a me, era la luce della mia vita.

E' come quando da piccoli si ha paura del buio, e all'improvviso se ne va la corrente, ti senti impotente e vulnerabile e aspetti solo che la luce ritorna, e se la luce questa volta non ritornasse?

Ehy,

Ciao.

Come va?

Questo è il prologo di questa nuova storia .

Qualcuno mi dica di smetterla di scrivere, vi prego, passo più tempo a ideare storie che a respirare ormai.Comunque, spero vi intrighi, e che continuerete a leggerlo.

Se vedete già delle letture e dei commenti è perché wattpad non mi fa creare una nuova storia, così ne sto usando una che ho tolto da quelle pubblicate.

Commentate e votate.

NON SO QUANDO PUBBLICHERÒ IL PROSSIMO CAPITOLO.

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