Cap. 1

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Merda. È questa la prima parola che mi viene in mente quando mi guardo intorno. Merda che cammina, merda che respira, merda che parla... basta guardarsi attorno per vedere quanta spazzatura umana vi è.

La verità è che questo mondo è una pura e autentica merda.

Alzo il volume della musica con rabbia, l'unico sentimento che mi rimane. Il continuo brusio della gente mi entra prepotentemente nelle orecchie. Passanti che spingono senza chiedere scusa, ragazzi che ti camminano davanti con una lentezza snervante ignorando il fatto che cerchi di sorpassarli, persone che si fermano di punto in bianco davanti a te... e sorridono questi idioti... ridono, parlano e scherzano come se niente fosse, respirano come se se lo meritassero... che schifo.

Ho una voglia pazzesca di gridare. La rabbia pulsa con forza nel petto, sale arrivando al cervello e mandandolo in corto circuito. Ma sono impotente. Tutto ciò che posso fare è alzare ulteriormente il volume della canzone e affrettare il passo, mani in tasca, cappuccio celato fin davanti agli occhi rigorosamente puntati per terra. Ed ecco che un imbecille mi si para davanti come se niente fosse.

Che nervi.

Lo sorpasso velocemente anche se vorrei alzare la testa, sputargli in faccia e prenderlo a pugni.

Faccio finta di niente e continuo a camminare. Ma quanto manca prima che possa arrivare a casa!?

Questa non è semplicemente una giornata no, è una vita no. E non c'è solo la gente a rompere le palle, no, assolutamente. Avete presente Tokyo? La città giapponese, sempre piena di turisti, bellezza e cultura? Bene, dimenticatevela. Quella Tokyo non esiste più. Ormai è una città invasa dal terrore giorno e notte. Basta accendere un qualunque telegiornale per capire il motivo di questo radicale cambiamento, tanto ormai non si parla d'altro.

Perché non basta l'essere umano a rendere questa vita, questo mondo peggio di quanto già non sia. Ci si mettono anche i ghoul, esseri che uccidono senza rimpianto, che si cibano di carne umana. E la cosa peggiore è che non sono mostri dalle sembianze strane; sono tali e quali all'uomo. Per questo ormai nessuno si fida di nessuno. Un ghoul potrebbe essere un tuo amico, un tuo conoscente, un professore, una persona con cui hai scambiato quattro chiacchiere al bar o il cassiere tanto gentile del supermercato sotto casa tua.

Sono l'ultima persona al mondo che dovrebbe fare tali pensieri, ma se ci si fermasse a riflettere si capirebbe, però, alla fine loro vogliono solo sopravvivere. Quello che fanno per noi è sbagliato, ma per loro è semplice routine.

Dopotutto anche l'uomo vuole sopravvivere e lo fa distruggendo qualsiasi cosa tocchi.

Beh, in un certo senso, meglio che crepino tutti. Qui le cose vanno sempre peggio, non vedo neanche un po' di speranza, nemmeno un briciolo di futuro. Guerre di là, crisi di qua... come pretende di sopravvivere l'essere umano se continua di questo passo?

Improvvisamente qualcuno mi urta facendomi cadere una cuffietta.
"Dio, che nervi!"

-Ohh scusa! Non volevo, colpa mia! Ho perso accidentalmente l'equilibrio.

Non so cosa mi spinga ad alzare la testa -forse il fatto che in tutta la giornata, questa persona sia stata la prima a urtarmi, ma a scusarsi subito dopo-, fatto sta che lo faccio con un'espressione truce dipinta in faccia.
Ciò che vedo, però, mi fa rimanere non poco sorpresa.

"Ma che cazz...? E questo da dove salta fuori?!"

Il ragazzo in questione indossa una giacca nera più grande di lui, camicia bianca con bottoni colorati, le maniche arrotolate fino il gomiti, pantaloni che gli arrivano fino a metà stinchi, bretelle azzurre e... cuciture...? Sì, quelle sono cuciture rosse. Ne ha il braccio destro pieno e vi sono due fili anche sotto all'occhio e al labbro, sempre destro. Ha un sorriso che non riesco a prendere sul serio e delle mollette -rigorosamente rosse- tra i capelli bianchi che formano il numero tredici in stile romano.
Ha delle profonde occhiaie, ma quello che più mi incuriosisce è il colore degli occhi, ovvero rosso rubino. Sembrano perle insanguinate.

𝐇𝐮𝐦𝐚𝐧 || 𝐽𝑢𝑢𝑧𝑜𝑢 𝑆𝑢𝑧𝑢𝑦𝑎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora