𝐇𝐮𝐦𝐚𝐧 || 𝐽𝑢𝑢𝑧𝑜𝑢 𝑆𝑢𝑧𝑢𝑦𝑎

SPECIALE CAPODANNO

(Si consiglia di ascoltare la canzone verso la fine del capitolo)
...

Era il 31 Dicembre, il vento invernale soffiava impetuoso scuotendo le chiome spoglie degli alberi, che con i loro rami rivolti al cielo, sembravano chiedere pietà. Le strade erano dominate da qualche automobile e delle poche persone per strada c'era chi si affrettava a raggiungere la grande piazza della città per assistere al concerto di fine anno e c'era chi invece preferiva starsene in casa al calduccio, a festeggiare quel giorno con la propria famiglia.
A proposito di festeggiamenti... perché non andiamo a dare un'occhiata ad una CERTA casa di nostra conoscenza?

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-ROSSO!!

-BLU!!

-ROSSO!!

-BLUUU!!

-SORELLONA! AKANE E VITTORIA STANNO LITIGANDO DI NUOVO!!

-Ragazze datevi una calmata!

-Uuuuh! I piatti voooolano!

-QUALCUNO FERMI QUELLE FURIE ROSSE!!

-AAAAH! HO LA FARINA NEGLI OCCHI!!!

Ecco, era troppo strano che da una CERTA casa non si udisse alcun suono...
Giada, a sentire per l'ennesima volta le urla agguerrite di Akane e Vittoria e quelle esasperate di Nishiki, fece capolino dalla sua stanza, intenta ad giocare con i suoi numerosi micetti.

Si diresse a grandi passi nel salotto con Mikasa in braccio, dove le si presentarono davanti due rosse che si guardavano in cagnesco, le fronti schiacciate l'una contro quella dell'altra.

La prima aveva in mano una tovaglia scarlatta mentre la sua nemica aveva in mano una tovaglia blu.

Hinami e Touka stavano provando a calmarle, ma era tutto inutile. Nishiki era spalmato sul divano, le orecchie tappate a causa delle continue urla; Red era alla sua sinistra mentre Alex, che era alla sua destra, non smetteva di lanciare sguardi omicidi al bambino, che invece lo ignorava mangiando dei biscotti. Uta si nascondeva in cucina, Itori rideva, Ayato e Tsukiyama -che faceva il melodrammatico con una mano sulla fronte blaterando parole francesi- attendevano con una pila di piatti in mano -che qualche volta finivano nelle mani delle ragazze che se li lanciavano contro- che Akane e Vittoria si mettessero d'accordo su quale tovaglia usare mentre Juuzou... beh, lui si godeva la scena sgranocchiando dei bastoncini di zucchero rossi e bianchi.

-Ma che sta... wooh!- quando Kaneki giunse in salotto, si arrestò di colpo. Nel soggiorno imperversava la guerra!

-Ooookay, magari torno dopo- disse facendo dietro front.

Con un sospiro, Giada si preparò a gridare per far smettere quelle due di lanciarsi piatti e bicchieri.

Fortuna che in quel momento Yomo fece la sua comparsa.
L'uomo, con la sua solita espressione neutrale, si posizionò al centro della stanza, proprio davanti ad Akane e Vittoria. Senza dire una parola le afferrò da dietro le maglie mentre continuavano a dimenarsi.

-Davvero non capisco, quelle due non fanno altro che litigare da quando si sono conosciute!- esclamò Nishiki togliendo le mani dalle orecchie.

-Se non vi dispiace, potreste dirci quale cavolo di tovaglia mettere?- chiese spazientito Ayato con i piatti ancora in mano.

A quel punto, Akane e Vittoria, che si erano finalmente calmate, si scambiarono un nuovo sguardo di fuoco e ripresero a dimenarsi mentre Yomo le manteneva ancora sospese in aria.

-ROSSO!!

-BLU!!

-Il rosso a Capodanno porta bene- disse Akane incrociando le braccia al petto e facendo la linguaccia a Vittoria.
La ragazza aprì la bocca per protestare, ma fu interrotta da Giada.