Cap. 4

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Quando entro nell'appartamento di Juuzou mi meraviglio di quanto sia grande e spoglio. Non è molto accogliente, l'atmosfera qui dentro è fredda e spenta. O forse è solo una mia impressione. A dire il vero non ci faccio molto caso, sono ancora sotto shock per quello che è successo.

-Eccociii!- esclama Juuzou con il suo solito tono infantile.

Mi guardo un po' intorno: l'ingresso è spazioso, ma vuoto, ci sono giusto un mobile in mogano e uno specchio. Il soggiorno è altrettanto grande con solo un divano, una televisione e due grandi finestre ai lati di quest' ultima. Le pareti non ospitano nemmeno un quadro, il pavimento è di lucido parquet con un tappeto al centro della stanza. La cucina non è molto grande, ma contiene senza problemi un piano cottura, un frigo e un tavolo rotondo dove pranzare.

-E tu... vivi qui tutto solo?- chiedo con un fil di voce. Il freddo silenzio di quell'abitazione mi dà l'impressione di essere quasi sacro, come se, se parlassi con un tono più alto, turberei l'atmosfera.

-Non esattamente dal momento in cui abiterai qui con me- risponde Juuzou sorridendo. Ha i vestiti ancora sporchi di sangue, ma sembra non farci minimamente caso.

Annuisco prestando poca attenzione alle sue parole, ma quando realizzo quello che ha effettivamente detto, sussulto come punta da un ago.

-Co-cosa? Credevo che mi avresti ospitato solo per una notte!

Juuzou mi rivolge uno sguardo perplesso, penetrandomi con quegli occhi color rubino.

-Ma devo proteggerti. E poi non credo che tu abbia altri posti dove andare- disse come se fosse una cosa ovvia.

Mi sento improvvisamente avvampare.

-Proteggermi?

-Già!

Juuzou si avvicina pericolosamente alla mia faccia, cosa che mi fa indietreggiare più rossa di prima.

-Da quanto ho visto, Aka-chan non è molto brava nell'auto difesa- sussurra con un ghigno divertito.

Volto la faccia di lato indignata.

-Tsk!

-Ah ah! Aka-chan è così divertente quando cerca di fare la tosta!

-C-come? E perché sarei divertente? Sentiamo!

-Perché si vede che stai fingendo!

Resto in silenzio senza sapere bene cosa dire, fissandolo con uno sguardo di fuoco. Da un lato sono imbarazzata, dall'altro vorrei schiaffeggiarlo.

-Dài, ti mostro la tua stanza!- esclama l'albino mettendo le mani dietro la testa e avviandosi al piano di sopra.

Arrivati in cima alle scale, attraversiamo un piccolo corridoio ai cui lati ci sono uno stanzino e un bagno, per poi fermarci davanti a una camera con un letto matrimoniale.

-Questa sarà la tua stanza!- esclama Juuzou entusiasta.

-O-okay, ma... tu dove dormirai?- chiedo guardandomi attorno non avendo notato altre stanze.

-Qui con te.

-Ah...

Reazione tra tre, due, uno...

-Aspetta un momento... COOOOOOOSA?!

-Qualcosa non va Aka-chan?

-Io... tu... letto matrimoniale!? STAI SCHERZANDO?

-Non vedo quale sia il problema.

Okay, sono ufficialmente rossa come una ciliegia.

-No no no no no spiacente, ma io dormo sul divano!

𝐇𝐮𝐦𝐚𝐧 || 𝐽𝑢𝑢𝑧𝑜𝑢 𝑆𝑢𝑧𝑢𝑦𝑎Where stories live. Discover now