Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||

1° capitolo

Che bello, anche oggi sono in giro col mio migliore amico, Giulio, lui è tutto per me. Gli voglio un bene della madonna, forse nemmeno lui immagina quanto.

«Ei depressa»

« Ma che cazzo Giú ti ho detto mille volte di non chiamarmi così» sa quanto odio essere chiamata depressa. E lui lo fa apposta a chiamarmi così. Uffa.

«Okay scusa scusa piccola, però ti ho chiesto di uscire perché devo dirti una cosa»

«Ci conosciamo da un sacco di anni, dimmi pure tutto quello che vuoi, non ti giudico per quello che mi dirai e lo sai»

«Giusto hai ragione Sara, beh ecco il mio migliore amico Giorgio, vuole conoscerti»

Oddio, lui mi parla spesso di Giorgio conosciuto anche come Mostro e a quanto pare lui gli parla di me altrimenti non vorrebbe conoscermi.

«Sarebbe questa sera da me» dice ridendo

«E mo' che cazzo c'hai da ridere?»

«Non puoi capire! Ahahah la tua faccia è troppo epica» dice continuando a ridere e a fissarmi

«Sei il solito coglione» gli dico ridendo

Appena finiamo entrambi di ridere andiamo a prenderci un gelato, fa troppo caldo oggi.

«Andiamo a casa mia, fammi cambiare e poi andiamo da te così posso conoscere il tuo caro amico»

«Sìsì come vuoi te, ma sappi che dovrai portarti lo skate, lui è fissato quasi peggio di te» dice

«La cosa non mi crea problemi»

Detto questo ci avviamo verso casa mia, appena arrivati vado in camera mia e lui mi segue, sembra pensieroso, mi fissa, sembra che sia indeciso se dirmi qualcosa o meno.

«Che c'è?» sbotto dopo qualche minuto che mi fissa

«Pensavo»

«Fin li c'ero arrivata Giù!»

Ridacchia. Oh mi fa sclerare quando fa così.

Gli lancio una delle mie occhiatacce incazzate e sembra finalmente capire.

«Okayokayokay ho capito. Pensavo solo che forse ho sbagliato ad accettare a farvi conoscere»

«Non puoi dirlo se ancora NON l'ho conosciuto» gli rispondo facendogli capire bene il non

«Beh hai ragione, ma potrebbe essere una cattiva idea... Lo dico per te insomma, tu a me sei abituata, ma a lui no»

Non capisco che intende ma lascio perdere, gli passo lo skate e lui lo va a mettere nella sua macchina, a sto punto mi cambio, metto in tasca il mio solito pacchetto di Marlboro rosse, il mio accendino, esco dalla mia camera, chiudo la porta e raggiungo Giulio in macchina.

La macchina parte e iniziamo ad andare a casa sua, fa partire le sue canzoni e inizia a canticchiare, è adorabile quando fa così, il rap è la sua passione e io l'ho sempre sostenuto, anche quando la persona alla quale lui teneva di più gli ha voltato le spalle, lasciandolo solo. Rifletto a tutto questo, a tutti gli anni della nostra amicizia.

Ci siamo conosciuti alle medie, io ero la tipica ragazza piena di problemi, ero appunta una depressa come lui mi chiama per sfottermi. Lui mi vedeva sempre soffrire, mi vedeva piangere agli insulti correndo in bagno, finché un giorno all'intervallo lui mi seguì. Ero accasciata sul water e vomitavo, per la prima volta avevo provato a mangiare qualcosa, ma ahimè la mia depressione mi ha portato a vomitare il tutto. Ovviamente stavo anche piangendo, ho capito che c'era qualcuno con me quando ha aperto la porta del bagno e mi ha tenuto i capelli.

Da quel giorno ha iniziato a starmi accanto e un pomeriggio corsi da lui il lacrime, lui mi fece entrare in casa, andammo nella sua camera e gli raccontai tutto. Da quel giorno non mi ha mai lasciata sola per un momento, mi è sempre restato accanto consolandomi ogni volta che ne avessi bisogno.

Inevitabilmente sorrisi.

«Sara siamo arrivati, ma aspetta COME MAI SORRIDI?»

Cazzo m'ha vista.

«Ripensavo a come ci siamo conosciuti e a come siamo diventanti migliori amici»

Detto questo sorride anche lui e mi dà un bacio sulla guancia.

«Dai entriamo, che fra poco arriva Giorgio»

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Spazio autrice

Ho deciso di iniziare a scrivere questa FanFiction, spero che siate in molti che la leggerete, e beh che dire? Parlerà di questa ragazza, Sara, il suo migliore amico GIULIO SABATELLO aka LOWLOW e poi ci sarà anche GIORGIO FERRARIO AKA MOSTRO e molto probabilmente anche tutti gli altri.

Se a qualcuno danno fastidio le eventuali parolacce o bestemmie che ci potrebbero essere, beh in tal caso mi scuso, ma ci saranno. :3

Vi voglio bene, Simona :)