28° capitolo

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Giorgio's pov
Mi sveglio per andare in bagno, mi alzo dal letto e dopo qualche minuto ci ritorno.
Mi sdraio, la tenda s'è leggermente scostata e i raggi del sole entrano nella stanza.
Mi giro e vedo Sara dormire tranquillamente, mentre io sono in boxer lei indossa solo le mutande, è stupenda e i raggi del sole mattutino le illuminano il viso.
Guardo fuori dalla finestra, il cielo ha delle stupende sfumature di rosso, è davvero magnifico.
Mi giro verso Sara, ha delle labbra stupende, mi avvicino a lei e le lascio un bacio sulle sue labbra meravigliose.
Mi stacco e lei subito si sveglia.
«Buon giorno» mi sussurra lei ancora mezza addormentata
«buon giorno anche a te piccola» le rispondo
Poi mi ritrovo le sue labbra sulle mie.
Sento una marea di emozioni contrastanti in testa, tutte positive, tutte belle.
È questo l'effetto che mi fa lei con un semplice bacio.
Mi fa provare emozioni che ho provato una volta sola nella vita, ma adesso queste emozioni sono moltiplicate.
Ho capito che senza di lei io non sono nessuno.
Senza di lei io tendo all'autodistruggermi.
Senza di lei sono perso.
Ho bisogno di lei.
Dio che occhi stupendi, sono marroni, ma io riesco a leggerli, quindi sono davvero stupendi. Posso sentire cosa prova solo guardandoli.
E lei mi ama. Molto
Anche io la amo.
Tantissimo.
«Ti amo» sussurro al suo orecchio poco prima di stringerla forte a me.
«Anche io ti amo» mi risponde lei prima di accarezzarmi il petto.
La prendo per mano e la faccio alzare, la porto alla sua finestra e scosto la tenda definitivamente.
Lei si accoccola a me e io la tengo stretta a me forte, è mia e lei prima di tutti deve capirlo.
«È magnifico»
«No, tu di più» le sussurro in risposta, poi le lascio un bacio sulla fronte.

Giulio's pov
Solo io riesco a fare le peggiori cazzate:
Prima le ho fatto conoscere quel gran figo del mio migliore amico
Poi le ho confessato che mi sono innamorato di lei fin dal primo sguardo.
Sono proprio un coglione.
E ora mi ritrovo solo, a scrivere pezzi per il nuovo disco, fuori da un bar a fumarmi una sigaretta, con il mio amato computer.
Ho fatto prorpio una cazzata.
Lei c'è rimasta male dopo quella chiamata. L'ha fatta soffrire, poi era anche ubriaca e la cosa ha peggiorato la situazione.
Non so come lei abbia fatto a perdonarlo, ma dicono che se si riesce a perdonare una cosa del genere è solo perché si ama davvero tanto.
Ora come ora vorrei soltanto poter avere Sara per abbracciarla e stare meglio.
Con lei sì che sto bene.
L'ho salvata dal baratro e lei m'ha salvato da me stesso.
Eppure sento che devo ancora fare qualcosa per lei, come se il mio debito per avermi salvato non fosse ancora saldato.
Non so cosa pensare ormai.
So solo che preferivo quando stava con Luca perché lui è diverso da Gio, nono, in realtà non voglio che stia con Gio perché è il mio migliore amico.
E in un certo senso è come se fosse parte di me, quella parte di me che nessun altri può toccare.
Ma in fondo Sara può toccare e capire qualsiasi cosa è parte di me, quindi tanto vale farli stare assieme e felici.
Dopo tutto io voglio che lei sia felice.
Non mi interessa da chi dipende la sua felicità.
Mi importa solo che lo sia.

Sara's pov
Finalmente mi sono svegliata di nuovo accanto a Gio dopo tanto tempo.
Ed è stato il miglior risveglio di tutti i tempi.
Dolce e tenero.
Ma oggi non è giornata.
Ho fatto un sogno, strano.
Adesso ho bisogno di Giulio.
Mi stacco da Gio e vado in bagno a vestirmi, poi vado in cucina e mentre Giorgio si veste preparo qualcosa per colazione.

«Giorgio io devo parlare con Giulio, pranzo assieme a lui, ti dispiace?»
«Non potresti parlarci stasera che tanto io stasera torno giù e ritorno qua fra qualche giorno?»
Dio che palle. Io volevo Giulio ora.
«Va bene» gli rispondo poi mando un messaggio a Giulio e gli spiego la situazione
«Cosa mangiamo per pranzo?» chiede lui
«Ti porto in un ristorante» si risponde praticamente da solo
«E dove?»
«Un posticino in Duomo, molto elegante prenoto subito a nome mio, pago io, tu vedi di vestirti bene eh»
Dice prendendo il cellulare e smanettandoci un po'.
«Per che ora hai prenotato?»
«Tra un'ora e mezza»
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Spazio autrice
Volevo farvi sapere i pensieri di Giorgio e di Giulio.
E volevo dirvi che voi con le vostre stelline e le vostre visualizzazioni mi fate stare bene, perché per me significa che qualcosa la so fare.
Al prossimo aggiornamento
Un bacione, Simona❤

Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||Onde histórias criam vida. Descubra agora