27° capitolo

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Sara's pov
Oggi dovrebbe venire Giorgio.
Non vedo l'ora di poter riavere le sue labbra sulle mie.
Vorrei tanto poterlo abbracciare forte e dirgli quanto io lo ami.
Però ciò che mi ha fatto ha lasciato un segno dentro di me e spero che lui mi aiuterà a cancellarlo.
«Andiamo a pranzare al Mc» dice Giulio spuntando in camera mia
«Va bene» gli rispondo prendendo la felpa e tutto quello che mi può servire
Poi usciamo di casa e saliamo entrambi sulla sua macchina.

«Sei quasi peggio di me»
«Naah» dico io
«Sì invece! Quattro panini e un rovo enorme di patatine!»
«Okay dai ho fame Giu» dico io in mia difesa, ma in fondo lui se n'è presi tre di panini più le patatine grandi.
«Ce la farai a finire tutto?»  dice con molta aria di sfida
«Qua c'è aria di sfida eh»
«Accetto la sfida, Sabatello vincerò io» dico avventandomi sul primo panino mentre lui fa la stessa cosa.
Poi io per finire più in fretta metto le patatine nei panini e dopo qualche minuto mi ritrovo a dover finire solo l'ultimo panino.
Guardo Giulio. Non posso crederci ha ancora tutte le patatine lì.
Bevo un sorso di coca cola e lui fa lo stesso poi entrmabi ci avventiamo il più velocemente possibile
«Finito!» urliamo entrambi
«Cazzo» esclamiamo di nuovo entrambi
«Va beh dai sei stata brava avevi più cibo di me» ammette lui
«Grazie tesoro» dico facendo la fighetta
«Va beh ti ho lasciata finire assieme a me» risponde lui con fare molto altezzoso
«Pff» ribatto io
Poi due mani mi coprono gli occhi.
«Ciao» dice freddo Giulio
È Giorgio è per forza lui.
«Ciao bro» dice Gio cercando di essere lo stesso con lui
«Non mi saluti?» chiedo io togliendomi le sue mani dagli occhi
«Ma certo» detto questo mi lascia un bacio veloce sulla guancia, o meglio, sia sulla guancia che sulle labbra.
Poi si allontana e si lecca il labbro interiore.
Dio potrei saltargli addosso anche adesso.
«Mi sei mancato» gli dico abbracciandolo
«Anche tu» mi risponde sussurrando all'orecchio con fare molto sensuale
«Andiamo a casa tua o mia Giù?»
«Tua tua» dice lui poi saliamo tutti nell macchina del riccio

«Che facciamo stasera?» chiede Gio
«Di sicuro niente discoteca, non c'ho voglia io» dico
«Beh ieri abbiamo fatto i rifornimenti» dice Giulio
«Beella» risponde Gio felice
«passa anche Luca» dice il mio nano
«Luca quale?» chiedo io
«Il tuo ex»
«Ah»
Vedo Giorgio storcere il naso
«Va beh è ben accetto» dice Giulio, è contento perché così Gio si ingelosisce.
Merda. Tre ragazzi tutti che mi vorrebbero.
Solo che io ne voglio solo uno veramente.
Cioè uno come fidanzato e magari per tutta la vita e un altro come migliore amico qual'è già.

Ci accomodiamo sul divano tutti e tre in attesa di Luca con le pizze, s'è offerto di prenderle pizze e arrivare direttamente qua, meglio per noi così non dobbiamo fare la fatica di muoverci.
Iniziamo a preparare tutto, bottiglie di birra e qualcuna di vodka sul tavolino, ne rolliamo qualcuna finché non arriva Luca.
Mi saluta con un abbraccio e con un bacio sulla guancia, Gio gli lancia delle occhiatacce incredibili, poi saluta Giulio e Giorgio e si siede sul divano con noi.
Iniziamo a mangiare le pizze e a bere.
«Guardiamo un film?» chiede Luca
«Sì dai, guardiamo Shining» propone Gio
«Sìì» diciamo io e Giù contenti. Amo quel film.
Lo metto e mi risiedo sul divano.
Dato che c'è poco posto sono seduta tra le gambe di Giorgio, alla mia sinistra c'è Giulio e alla destra Luca.
Sento Giorgio che mi respira sul collo, dio è una sensazione stupenda.
Ogni tanto mi lascia qualche bacio e qualche morso.
Lo adoro.
Iniziamo ad accendere due e le facciamo girare mentre beviamo e mangiamo, in silenzio, così da gustarci al meglio il film.
Ad un certo punto Giù si spaventa e mi stringe la mano forte.
Mi giro verso di lui, è messo molto male.
Ha bevuto troppo, oltre i suoi limiti.

«Oh raga è tardi io devo andare ciao» saluta Luca, molto freddamente uscendo di casa
«Vado anch'io» dice Giulio salutandomi con un bacio sulla guancia
«E ora a noi due» dice Giorgio
Poi mi fa sdraiare sotto di lui e mi guarda.
Mi sono mancati i suoi occhi così intensi e significativi per me.
Esprimono felicità e desiderio in questo momento, emozioni che provo anch'io tutt'ora.
Si avvicina lentamente a me e mi morde il lobo dell'orecchio, poi si avventa sulle mie labbra.
Ci baciamo con molto desiderio.
Sta volta ci vogliamo davvero tanto.
«Mi sei mancato» sussurro io tra un sospiro e l'altro
«Anche tu» ricevo come risposta, poi mi prende in braccio e mi porta verso camera mia.
Iniziamo a spogliarci e ci buttiamo sul mio letto entrambi molto vogliosi.
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Spazio autrice
Questa storia adesso ha raggiunto i 1,6k e non vi immaginate quanto vi sto amando.
Per me significa davvero molto.
Grazie❤
Simona

Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||Where stories live. Discover now