4 ° capitolo

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Appena Valerio mi ridà il mio amato clipper, prendo lo skate e inizio ad andarci su, a volte sfrecciando, a volte andando facendo flip e altre cosette varie, finché ad un certo punto io e Giorgio ci scontriamo finendo uno addosso all'altro o meglio io mi ritrovo sotto di lui, le nostre bocche a poche centimetri...

Proprio quando sembrava che ci stessimo per baciare arriva quel coglione di Giulio.

«Oh, bro va che le farai male! Lei è piccola rispetto a te» Giorgio inizia a ridere dopo di ché si sposta da sopra di me

«Dai torniamocene a casa tua Giù»dice, poi Giulio annuisce e Giorgio mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi. 

Ci dirigiamo verso la macchina e non faccio altro che pensare alle nostre bocche così vicine, al suo profumo che a parer mio è davvero buono, ai suoi occhi così scuri che in quel momento sembravano che mi volessero baciare, ripeto sembravano, e alla fine alla sua bocca apparentemente morbida, chissà se lo è davvero... 

Appena arriviamo in casa di Giulio, Giorgio inizia a prendere qualcosa dalla tasca, poi si sente uno sbanfo stupendo e sorrido.

Osservo Giorgio rollare e poi quando la chiude e lecca la cartina non posso fare a meno che pensare di quanto sia sexy in questo preciso momento.

Forse dovrei smetterla con questi pensieri, dopotutto ci sarà un motivo per il quale Giulio ci stava ripensando sul fatto di farci conoscere... 

Ma ora godiamoci la fine della serata. 

Mostro's pov

Appena arrivati a casa di Giulio prendo dalla tasca un deca da rollare per poterci divertire un po' e vedo un sorriso ampissimo sul volto di Sara. Ho fatto centro. Anche a lei fuma a quanto pare, questo vuol dire che mi divertirò stasera con lei. 

Iniziamo a fumarcela e nemmeno cinque minuti dopo arriviamo già alla fine, decidiamo di finirla in pinga. Sara è fatta, ha un sorriso stupendo, è magnifica, nono lei è perfetta, ha quella rara bellezza che se la trovi te ne innamori.

Mi avvicino a lei e le sussurro all'orecchio se ha una sigaretta. Dopo poco me ne porge una e me l'accende, poi se ne accende una anche lei. Lei fuma Marlboro rosse a quanto pare...

Passano le ore tra una cazzata e l'altra e in tutto sto tempo ho scoperto solo che lei non parla della sua famiglia nemmeno da fatta... Molto strano... Io praticamente gli ho detto tutta la mia vita...

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spazio autrice

spero che anche questo capitolo vi piaccia, se ci sono termini che non capite tipo 'pinga' non esitate a chiedermi cosa voglia dire, dopo tutto solo chi lo fa potrebbe saperlo, al prossimo venerdì,

Baci, Simo ;)

Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||Where stories live. Discover now