L'ora della punizione

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ATTENZIONE CONTENUTI SUL SESSO, CHI NON VUOLE LEGGERE QUELLA PARTE PASSI ALLA PARTE FINALE DEL CAPITOLO.
Svegliata come al solito dal rumore assordante di quella fottuta sveglia, mi alzai di malavoglia dal letto, vidi che ore erano è mi accorsi che erano ancora le sei di mattina, che strano, di solito la sveglia suona verso le 7:00 , vabbe, non vi feci molto caso è andai a darmi una doccia calda.
Uscii dal bagno con solo un asciugamano avvolto, entrai nella mia stanza e mi vestii con un semplice top rosso, dei pantaloncini di jeans e le mie converse bianche con una giacchetta leggera color panna, decisi di mettere qualche accessorio tra cui braccialetti color oro e una collana del medesimo colore:

Uscii dal bagno con solo un asciugamano avvolto, entrai nella mia stanza e mi vestii con un semplice top rosso, dei pantaloncini di jeans e le mie converse bianche con una giacchetta leggera color panna, decisi di mettere qualche accessorio tra cu...

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Scesi dalle scale, salutando i miei due fratelli che mi aspettavano già da un pó:
Io: Ciao Luke, Ciao Matías.
L&M: Giorno sorellina
Io: Mamma e papà?
L: Lavoro...
Io: Sai per caso quando torneranno ?
M: Bhe hanno detto che staranno via per un paio di giorno quindi...
L: State pensando quello che penso io?!
Io: Fratellone, nessuno sa quello che frulla nella tua mente malata- Dissi io, provocando una risata da parte di entrambi
M: Festa ?!?!?!
L: È proprio quello che stavo pensando!!!
Io: Non credo sia una buona idea
M: Oh andiamo divertiamoci per un pó e credo che tu ne abbia bisogno sorellona.
Io: Ne parleremo dopo scuola, ora però andiamo sennò faremo tardi.
L: Ok andiamo.
Partimmo subito, e dopo 10 minuti arrivammo.
Vidi subito Chiara, e andai a salutarla... Beh con chi altro potevo stare oltre lei, i miei fratelli e.... M-Matthew.
Si parla del diavolo, ed eccolo lí  che si sta avvicinando a  me e a Chiara con un sorriso stampato in faccia... Dio quanto vorrei baciargli quel sorriso. RIPRENDITI ANNA !!!
Una volta arrivato da me e Chiara, ci salutò :
Matt: Ehi, piccola
Sbuffai -Io: Ciao Matt, quante volte ti devo dire di non chiamarmi piccola- alzai gli occhi al cielo, devo essere sincera, mi piaceva quel nomignolo, mi faceva sentire speciale, ma non volevo cedere davanti a lui quindi volevo farmi la difficile.
Matt: Beh, vorrà dire che chiamerò qualcun'altra con questo nome- non si era ancora accorto della presenza di Chiara, ma presto se ne accorse e la squadró da testa a piedi con un sorrisetto malizioso, a lei non sembrò dispiacergli,
Matt : Anna non mi avevi detto di avere una amica così sexy...
Come ti chiami piccola?
Una nuova sensazione si presentó in me; una sensazione molto strana, era molto simile alla rabbia ma diversa... Credo sia gelosia.
Chiara: Mi chiamo Chiara, e guarda che anche tu non sei di meno piccolo.
Ok ora stavano esagerando, feci un finto colpo di tosse e dissi:
Io: Chiara ed io dobbiamo andare a lezione, CIAO MATTHEW!!!
Chiara: Ciao tesoro- gli fece l'occhiolino
Matt: Non penserai mica di andartene senza averti dato il mio numero, piccola?
ASPETTA, COSAAA! ?!??!?!
Chiara : e cosa aspetti allora?
Ok, Chiara mi sta dando l'impressione di puttana
Io: Potete fliertare in una altro momento, Beh perlomeno NON DAVANTI A ME!!!- ok calmati  Anna .
Matt: perché ti dà tanto fastidio , non sarà mica che sei gelosa?- un sorrisetto apparse nel suo volto , ok mi stava dando i nervi
Io: Argh... Andate a farvi fottere!!!- urlai e me ne andai senza voltarmi nella mia aula, potei sentire le parole di Matthew
-tranquilla lo faremo presto-
Appena sentì quelle parole, mi salii una rabbia improvvisa ma mi dovevo controllare, ma mi dovevo ripagarlo con la stessa moneta, e molto presto avrei avuto la mia vendetta.
Entrai in classe in quell'ora c'era chimica e Chiara grazie al cielo non era nella classe di chimica, ma di musica,  a prendere il suo posto accanto a me fu un ragazzo,  dagli occhi color ghiaccio, capelli castani  e molto alto, devo dire che è davvero attraente e in quel momento capii che lo avrei potuto usare per la mia vendetta, così mi presentai dato che mi guardava già da un bel pó:
Io: Ciao sono Anna Peterson, tu come ti chiami ?
X: Oh scusa, comunque piacere mi chiamo Nash Grier.
Io:  che ci fa un ragazzo così bello seduto accanto alla più brutta e acida della classe- Oddio non l'ho detto veramente.... Vero?
OMMIODIO GLI HO APPENA DETTO CHE È BELLO....
Arrosii di colpo quando realizzai quello che avevo appena detto
Nash: Non mi sarei seduto, se non ci fosse questa ragazza che mi attrae molto, e non provare più a dire che sei brutta o acida , ti conosco da poco ma infondo so che sei una ragazza dolce .
Io: Grazie, ma io sono sempre di un altra opinione - sorrisi e il prof ci sgridó entrambi
Prof Rossi: Voi due se tanto avete voglia di chiacchierare, perché non andate fuori e oggi resterete in punizione a pulire l'aula di motoria, sapete... c'è molto ma molto sudore da pulire - Bene ci mancava solo una punizione per completare la giornata
Io e Nash uscimmo dalla classe e ci incamminammo verso l'aula di motoria, iniziammo così a conoscerci e in quei pochi minuti passati con lui scoprì molte cose di lui come ad esempio che ha una sorellina di 6 anni che si chiama Skyllin , ma la chiamano Sky, ed ha un altro fratello minore di 15 anni di nome Heyes, dice che è il suo gemello cattivo hahaha
Arrivammo all'aula e cominciammo subito a pulire :
Nash: Allora.... Tu. ....Ehm. ... C'è. ..-
Io : dai Nash prima o poi ce la farai a parlare ahaha- Rise anche lui
Nash: comunque ti dicevo se tu... Beh... Se hai un ragazzo. ..
MA CHE CAZZO TUTTI CHE FANNO LA STESSA DOMANDA!!! MA ALLORA È UN COMPLOTTO !!!
Anna devi mantenere la calma non devi commette lo stesso errore  di Matthew
Io: Io... Ehmmm... Non voglio parlarne- dissi con lo sguardo sulle mie scarpe
Nash: Oh scusa... io non-  Lo interruppi baciandolo,  vi starete chiedendo perché l'ho fatto , Bhe per il semplice motivo che in quel momento nella palestra entrò Matthew e la sua nuova amichetta Chiara, che sinceramente reputavo brava ragazza ma invece si è rivelata una vera e propria zoccola , vabbe tornando a noi : lo baciai con foga,  lui all'inizio sembrò sorpreso ma dopo un pó ricambió il bacio attaccandomi al muro, sotto lo sguardo pieno di rabbia di Matthew, Chiara invece aveva un sorriso vittorioso, come se avesse appena vinto o conquistato qualcosa...
Lo vidi stringere i pugni con così tanta forza da far diventare le sue nocche bianche, Nash non sembrava accorgersi di niente perché era troppo occupata a limonare con me , Matt prese per mano Chiara e se ne uscirono dall'aula , ma non capii dove stessero andando.

Pov's Chiara
Mi dispiaceva fare questo ad Anna, eravamo ormai buone amiche, ma quando vidi quel ragazzo fliertare con me presi l'occasione al volo, non so cosa pensará in questo momento Anna di me , ma sinceramente non mi importa.
Matthew mi prese per mano ed uscimmo dall'aula, dal suo sguardo sembrava infuriato, è così sexy questo ragazzo, mi dispiace per Anna, mi ha raccontato che provava qualcosa per lui ma da quando lo ho visto arrivare mi sono subito presa una cotta per lui, può sembrare stupido ma per me non lo è.
Eravamo in macchina già da un pó e io non sapevo ancora dove stessimo andando, ma non mi preoccupai perché con lui andrei ovunque.
Ci fermammo davanti ad una casa, credo sia la sua.
Non mi rivolse una parola, per tutto il tempo, e non ne so il motivo, mi spinse dentro casa e chiuse la porta, mi sbattè contro il muro facendomi gemere per il dolore, mi baciò con foga, posso dirvi che non mi ribbellai nemmeno, mi piace questa sua aggressività, cominciò a picchiattare con la lingua sul mio labbro inferiore chiedendomi l'accesso che io ovviamente gli diedi , cominciò ad esplorare con la lingua, si avvicinò di più a me facendo scontrare le nostre intimità facendomi gemere.  DIO LO DESIDERO COSÌ TANTO, Ma sto davvero facendo la cosa giusta?
Mi prese in braccio e allacciai le mie gambe alla sua vita, comincio a farmi succhiotti piacevoli nel collo, in quel momento non mi importava di niente volevo solo sentirlo dentro di me.
Mi buttò sul letto e cominciò a spogliarmi e lui fece lo stesso, finché non rimanemmo completamente nudi.
In quel momento pensai di nuovo: Non posso fare questo ad Anna,  NO non posso , DIO COSA MI È PRESO PERCHÉ MI SONO COMPORTATA COSÌ CON LEI, MI SENTO COSÌ MALE PER QUESTO, SONO SOLO UNA PUTTANA E HA RAGIONE AD ESSERE ARRABBIATA E SOPRATTUTTO DELUSA DA ME , BASTA MI DEVO FERMARE!!!
Io: M-Matt  credo che dobbiamo- non riuscì a finire  che entró in me con forza, continuó con le spinte, facendomi gemere sempre più forte.
Io: Matt b-basta ti prego... CAZZO !!!- si presentó un forte dolore nella mia intimità, così decisi di chiedergli di fermarsi
Io: Matt, basta mi fai male!!!- dissi dato che continuava a spingere con rabbia, come se si stesse sfogando
Matt: Sta zitta Puttana, sei così stupida da non capire perché ho fatto, tutto questo!!!
Diede un altra spinta ma questa mi fece urlare dal dolore, CAZZO non pensavo fosse così doloroso, nonostante le precauzioni, che avrebbero anche dovuto agevolare le cose.
Mi sentivo usata, credevo davvero di piacergli, CAZZO  sono così stupida, ho perso l'unica amica che avessi in quella fottuta scuola e per cosa ? Per uno stronzo puttaniere che si fa mezza scuola, ero così accecata dalla sua bellezza che non mi stavo nemmeno accorgendo di quello che stavo facendo, mi faccio schifo da sola, volevo solo dimenticare la mia ultima storia d'amore con il mio 'ex' Xavier, che tempo fa mi tradì con la mia migliore amica, mi sento uno schifo, ero così persa da i miei pensieri che non mi accorsi che Matthew era già uscito da me. Vidi le lenzuola sporche di sangue... BENE, DI BENE IN MEGLIO DIREI.
Lo vidi vestirsi davanti allo specchio, poi si voltò e mi disse:
Matt: ora puoi andare puttana, mi hai soddisfatto- disse come se niente fosse , mi vestii e me ne andai in lacrime senza riferire una parola. Merito solo male non mi sarei mai dovuta trasferire sarei dovuta restare in Francia, con i miei genitori...

POV ANNA
Quando finalmente li vidi uscire dall'aula, tirai un sospiro di sollievo e mi staccai da quel bacio privo di sentimenti, Nash mi guardó stupito:
Nash: Wow, Io non so che dire ... Sono -  lo interruppi
Io: Nash ti prego... Dimentichiamoci di questo bacio ok? Non so davvero cosa mi sia preso...- senza lasciargli tempo di controbattere me ne andai. Nella strada verso casa vidi Chiara, aveva uno sguardo triste, credo stesse piangendo,  non ne so il motivo ma NON MI IMPORTA È SOLO UNA PUTTANA SENZA CUORE!!!
Notó la mia presenza, e cercò di farmi un mezzo sorriso, che io non ricambiai, ovviamente ero ancora delusa dal suo comportamento e non oso immaginare cosa altro abbiano fatto..
Chiara: Anna io- la interruppi
Io: senti non rivolgermi mai più la parola PUTTANA- la vidi abbassare la testa e continuare a piangere
Chiara: Hai ragione perché è quello che s-sono solo una p-puttana e non merito la t-tua amicizia- iniziò a singhiozzare,  un pó mi faceva pena, ma rimasi impassibile. Non mi importava più niente di lei, in quel momento provavo solo odio.
Io: Addio Chiara, non provare mai più a riavvicinarti a me!- dissi fredda mentre lei continuava a singhiozzare sempre più forte.
Chiara: A-Anna Ti prego lasciami spiegare- Si certo dicono tutti così, ma questa volta decisi di farla parlare per vedere cosa aveva da dire
Io: FORZA , PARLA, TI ASCOLTO, MA NIENTE E DICO NIENTE MI FARÀ CAMBIARE IDEA SU DI TE PUTTANA!!! SAPEVI QUANTO MI PIACESSE E TU NON HAI PERSO TEMPO A  FLIRTARE CON LUI!!!
Chiara: ANNA TI HO GIÀ DETTO CHE MI DISPIACE OK?
ERO TROPPO ACCECATA DALLA LUSSURIA , IN QUEL MOMENTO NON ERO PIÙ IO , MI SONO PENTITA DAVVERO ANNA , MI DISPIACE NON AVREI NEANCHE VOLUTO SCOPARMELO MA È SUCCESSO E BASTA, MI SENTO UNO SCHIFO ANNA.
Mi pietrificai alle ultime parole, beh la mia era solo un ipotesi che avessero scopato, non credevo sarebbe successo sul serio, in quel momento mi sentii tradita , ma non da Matthew,  perché da lui sentii solo delusione invece dalla mia unica amica in quella scuola mi sento tradita.
Me ne andai senza dire una parola ero stanca di questa vita di merda!!!
Aprii la porta di casa e quando lo vidi rimasi scioccata.
NO NON POTEVA ESSERE LUI!!!

La Mia Salvezza Si Chiama Matthew EspinosaWhere stories live. Discover now