👟 𝕶𝐥𝐞𝐩𝐭𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢𝐚

𝟤𝟥

ʻʻ𝑸ual è il problema, Jimin?ʼʼ Chiese la nonna non appena prese posto sul letto, giocherellando con i suoi vestiti mentre tirava su col naso.

ʻʻNon lo so, è che...ʼʼ si asciugò gli occhi e prese un enorme respiro, cercando di formulare cosa dire a mente prima di parlare. La nonna aspettava pazientemente. ʻʻNon so cosa fare, e ho paura.ʼʼ

ʻʻPaura di cosa?ʼʼ Sua nonna parlava piano, la sua voce era delicata e leggera. Quando non era in grado di parlare di alcune cose con sua madre, Jimin si sentiva più vicino a sua nonna, e sentiva come se potesse fidarsi pienamente a lei. Ma continuava, ovviamente, a non dirle tutto.

ʻʻIl buio, e cadere. Ho paura che Yoongi non sia in grado di salvarmi e che cadrò, e che lʼoscurità venga a prendermi. Nonna,ʼʼ Jimin inalò un respiro tremolante. ʻʻMi spaventa lʼoscurità.ʼʼ

Dopo aver visto crescere Jimin e sapendo che non aveva mai avuto problemi con il buio, la nonna Park dedusse che lʼoscurità significasse qualcosa di diverso. E quando ci pensò su, non era sicura a cosa potesse significare.

ʻʻJimin, non so chi sia questo Yoongi, ma ti prometto che non cadrai. Lʼoscurità non può portarti via, ok?ʼʼ Disse, suonando più sicura di quello che era quando parlava. Per quanto non le piacesse pensare negativo con suo nipote, sapeva che aveva dei problemi ed era preoccupata che un giorno potrebbero causarli seri, irreversibili danni. Aveva provato a parlare con sua figlia, ma per quanto fosse ovvio, la signora Park lo vedeva come il segno di essere una cattiva madre e non voleva pensare che ci fosse qualcosa di sbagliato in suo figlio o che avesse fallito.

ʻʻYoongi è il mio ragazzo, credo. Ma non ne sono sicuro ancora...ʼʼ sospirò Jimin. ʻʻLui ha detto che sono il suo ragazzo, e gli ho detto che gli avrei dato una possibilità ed è carino ma non voglio fidarmi di lui e lasciare che mi abbandoni come tutti gli altri.ʼʼ

ʻʻJimin, ascoltami. Non puoi concentrarti su una brutta esperienza. Solo una persona ti ha abbandonato, ed era perché non capiva cosa cʼera di sbagliato in te. Tutti gli altri li hai rifiutati o semplicemente hai fatto in modo che non si affezionassero a te,ʼʼ Nonna Park si fermò per un istante, lasciando cadere le parole. ʻʻLascia entrare questo ragazzo, e se ti abbandona allora verrò personalmente e gli insegnerò che non dovrebbe cercare guai coi Park.ʼʼ

ʻʻOk. Grazie nonna.ʼʼ Disse Jimin tornando ad asciugarsi gli occhi. Anche se non si sentiva completamente meglio, era sicuramente un miglioramento da prima.

ʻʻE Jimin, non esitare a chiamarmi se qualcosa del genere capita di nuovo. Sono sempre qui per te.ʼʼ

ʻʻLo farò. Buonanotte.ʼʼ Jimin quindi riattaccò, e rimise a posto il telefono. Si mise seduto sul letto, non volendo spegnere le luci, non volendo ancora tornare a dormire.

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ʻʻHoseok, mi piaci,ʼʼ disse Namjoon facendo ritorno nella loro camera. Hoseok aggrottò la fronte mentre lo guardava, sistemandosi i libri nelle braccia. ʻʻSei un buon amico.ʼʼ

ʻʻMi stai prendendo in giro o cosa?ʼʼ Domandò, e Namjoon scosse la testa.

ʻʻNo, sentivo solo il bisogno di dirtelo,ʼʼ scrollò le spalle e spostò i loro libri così da poter aprire la porta. ʻʻPenso che nessuno te lo dica abbastanza,ʼʼ Hoseok non disse nulla mentre entrava nella stanza posando i libri sulla scrivania. ʻʻTi piace ancora Yoongi?ʼʼ

ʻʻNo,ʼʼ rispose freddamente, togliendosi la cravatta e iniziando a sbottonarsi la camicia. Hoseok non lo degnava di uno sguardo mentre cercava nel suo armadio dei vestiti da indossare. ʻʻEhi Hoseok, cosa faresti se piacessi a qualcuno?ʼʼ

ʻʻDirgli di farsi vedere da un dottore.ʼʼ Namjoon rise leggermente, togliendosi la maglietta avvicinandosi al suo armadio. ʻʻPerché?ʼʼ

ʻʻSolo curiosità.ʼʼ

ʻʻSei curioso troppo spesso, dovresti smetterla.ʼʼ Alzò per poco lo sguardo, prima di tornare a guardare in basso quando Namjoon non aveva la maglietta.

ʻʻUsciresti mai con me? Tipo, in una situazione di vita o di morte o roba simile?ʼʼ Hoseok aggrottò la fronte, ma non rischiò ad alzare lo sguardo.

ʻʻBeh, se la mia vita è in pericolo, sì... Namjoon, qualcosa non va? Sei più strano del solito.ʼʼ A questo punto, Namjoon si era rimesso la maglietta e Hoseok tornò a guardarlo. Scrollò le spalle.

ʻʻSto bene, credo. Sono solo curioso.ʼʼ

ʻʻLa curiosità uccise il gatto.ʼʼ Namjoon sogghignò verso Hoseok, che lo fissava di rimando con unʼespressione vaga passandogli vicino.

ʻʻMeno male che non sono un gatto.ʼʼ

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