Chapter Twenty-two.

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"Allora hai deciso cosa mettere?"- chiedo ad Hanna mentre mi reco vicino allo specchio per truccarmi. Ci stiamo preparando per la cena, e lei  è sempre in ritardo.
"No sono in crisi."-mi risponde lei buttandosi esasperata sul letto.
"Ma perchè quando ti prepari ci metti sempre così tanto?"- le chiedo frugando nel suo armadio alla ricerca di qualcosa da farle indossare.
"Perchè non ho mai niente da mettermi."
"Ma se hai fatto shopping neanche una settimana fa."
"Appunto, quelle cose le ho già messe."
"Una volta sola."
"Una volta è già abbastanza."
"Metti questo."- le dico porgendole una gonna verde acqua corta con delle balze, ed un top nero con del pizzo sul petto.
Ma non la vedo ancora convinta, allora prima che possa lamentarsi la prendo per un braccio e la trascino in bagno.
"Metti questo, punto e basta."-le dico chiudendola in bagno.

Dopo un bel po' di tempo, che a me sembra interminabile, finalmente Hanna è pronta mentre io sono pronta da più di un'ora.
"Visto che stai benissimo."-le dico mentre lei cerca le sue inconfondibili scarpe nere con il tacco.
"Sì anche tu, se non fosse per quelle orrende scarpe che continui a mettere sotto qualsiasi cosa."-mi dice mentre io mi guardo allo specchio. Ho indossato un abito con scollatura a cuore che scende largo fino sopra il ginocchio blu notte e le mie adorate converse bianche.
"Ma se sono bellissime e poi sono comodissime."
"Te la faccio buona solo perchè sei incinta."
"Me la fai buona perchè sono la tua migliore amica e mi ami."-le dico mentre mi reco alla porta perchè qualcuno ha appena bussato.
"Pronte?"-mi chiede Chris.
"Sì. Hanna andiamo."-la chiamo mentre lei arriva piano dall'alto dei suoi 20 cm di tacco.
"Se cadi io ti rimango per terra."-le dice Chris mentre insieme usciamo dal collage.
"Non cadrò, tranquillo fratellino."-gli risponde Hanna mentre camminando a passo più svelto ci supera per farci vedere che sa portare i suoi amatissimi tacchi.
Io trattengo Chris per una mano.
"Ian dov'è?"-gli chiedo.
"Ha detto che sarebbe arrivato un pochino più tardi."-mi dice lui prima di incollare le sue labbra alle mie.
"Giusto prima non ci siamo salutati."-gli dico sorridendo.
"Eddai dopo fate i piccioncini."-ci dice Hanna che intanto ha fermato un taxi.

Arriviamo al pub in perfetto orario ma dentro già ci sono tutti tranne Ian, salutiamo tutti e ci sediamo.
Mi sudano le mani al sol pensiero che tra poco Hanna scoprirà che c'è anche Ian e viceversa, ma dovevo organizzare questa cosa. Forse ho sbagliato, forse mi odieranno, ma io li devo far riavvicinare.
Iniziamo ad ordinare ma di Ian ancora nessuna traccia. Sto iniziando a pensare che forse non verrà, ma proprio sul più bello lo vedo varcare la porta.
"Buonasera e scusate il ritardo ma come sempre mi devo far desiderare."-dice lui sedendosi affianco a Chris.
Hanna era intenta a parlare con Kat ma quando sente la voce di Ian per poco non cade dalla sedia.
"Che ci fai lui qui?"-mi chiede sottovoce.
"Non lo so."-le rispondo cercando di essere il più convincente possibile.
"Davvero non lo sai?"-mi chiede incenerendomi con lo sguardo.
"Hanna te lo giuro non sapevo che sarebbe venuto."-le rispondo io.
"Bene allora se c'è lui me ne vado io."-mi dice lei mentre sta per alzarsi dalla sedia ma io la blocco per un braccio.
"Ti prego resta. Non ci devi parlare, evitalo pure se vuoi ma resta."-devo fare di tutto per farla restare.
Lei sbuffa e si risiede. Intanto sento che anche Ian chiede a Chris cosa ci faccia Hanna qui, e lui cerca di tranquillizzarlo dicendogli che lui non ne sapeva nulla.
Sapevo che sarebbe andata così ma almeno sono ancora qui entrambi, e questo è un buon segno.

La serata sta procedendo bene, Ian ed Hanna non si sono parlati ma a volte ho notato che si guardavano sott'occhio, beh è già un inizio.
"Allora Ian come va con Nikki?"-domanda Tyler tra una chiacchiera e l'altra ricevendo come risposta una gomitata da Candice.
Noto Hanna agitarsi sulla sedia, fin quando si alza e corre fuori senza neanche darmi il tempo di fermarla. Mi alzo di scatto per raggiungerla ma Chris mi sussurra di stare seduta, mentre noto Ian correre dietro  Hanna.

HANNA'S POV:
Ho passato tutta la serata a non pensare che a pochi passi da me ci fosse Ian e poi quasi alla fine Tyler mi ricorda di lui e di Nikki. Lo so che non lo ha fatto apposta, e non è neanche colpa di Cecilia se ci siamo ritrovati nello stesso posto, ma a me fa malissimo averlo a pochi passi da me.
Così sono corsa fuori, non ho voglia di vedere o ascoltare nessuno, ma poi l'ultima persona che avrei voluto ritrovarmi affianco mi segue.
Io tolgo i tacchi e continuo a camminare più veloce senza neanche sapere dove sto andando, e nel frattempo sento la voce di Ian che mi chiama ma non mi fermo. Non ho voglia di vederlo, ascoltarlo, e non voglio che mi veda piangere per lui.
"Hanna fermati."-mi dice lui afferrandomi un braccio.
"Che vuoi ?"-gli grido contro.
"Tu stai piangendo..."-mi dice lui prendendomi il mento fra le dita.
"Fatti gli affari tuoi."-gli dico spostando lo sguardo.
"Questi sono affari miei."
"E da quando ti importa di me?"-gli chiedo facendo un sorriso isterico.
"Da sempre e lo sai. Se non fosse stato così non ti avrei mai lasciata andare."
"Ancora con questa storia?! Mi hai lasciata andare perchè faceva comodo a te non a me."
"Hai tutte le ragioni del mondo per avercela con me."- mi dice lui abbassando lo sguardo ma io non c'è la faccio più a stare lì così mi giro per andare via  ma lui mi si mette davanti.
"Però voglio che tu mi dia una sola possibilità per recuperare."-mi dice avvicinandosi e mettendomi una mano sulla guancia.
"Mi amo troppo per lasciarti rientrare nella mia vita."
"Ed io amo troppo te."-mi dice lui prima di incollare le sue labbra alle mie.
Lo so è sbagliato, io non voglio e non posso perdonarlo mi ha fatto troppo male ma mi era mancato così tanto. Lui, i suoi baci, le sue carezze, il suo essere stronzo, e soprattutto quei suoi stramaledettissimi occhi.
"Non posso Ian, non posso."-gli dico staccandomi dal bacio e andando via.
Quel bacio ha cambiato qualcosa dentro me, non so bene cosa ma resta il fatto che qualcosa è cambiato.

CECILIA'S POV:
Vedo Ian rientrare senza Hanna e subito gli vado incontro.
"Hanna dov'è?"-gli chiedo subito.
"Credo che stia tornando al collage, e credo anche che abbia bisogno di te."-mi dice lui andando poi da Chris.
Io corro fuori e trovo Hanna accasciata a terra che piange disperata.
"Heyy nono non piangere è tutto okkei."-le dico abbracciandola più forte a me.
"Torniamo a casa dai."-le dico aiutandola ad alzarsi mentre lei continua a piangere.
Prendiamo un taxi al volo ed Hanna si accuccia sulle mie gambe mentre io invio un messaggio a Chris dicendogli che torno al collage.
Arrivate, porto Hanna in camera e mi stendo sul letto con lei. Lei è disperata non riesce neanche a parlare e piange solo.
"Hanna dai non piangere più, mi si spezza il cuore vederti così."-le dico e lei sembra calmarsi un po'.
Le tolgo il trucco con una salvietta, e lascio che si addormenti mentre io le accarezzo i capelli.
Mi dispiace tantissimo per ciò che è successo e mi sento in colpa, ma domani mattina ne parleremo, ora voglio solo che lei si risposi.

Fear of loving. ||CHRIS WOOD||Where stories live. Discover now