Fear of loving. ||CHRIS WOOD||

Chapter Twenty-six.

"Hanna ti devi muovere, seriamente, altrimenti arriverai in ritardo."-grido fuori la porta del bagno, nel quale la mia migliore amica è chiusa da troppo tempo.

"Sono pronta. Allora come sto?"-mi chiede Hanna facendo una giravolta su se stessa.

"Sei bellissima"-le dico sorridendo, e lo è davvero. Indossa un tubino stretto, corto, nero e senza spalline e le sue amate decoltè nere con la suola rossa. Ha lisciato i capelli, e messo un velo di trucco.

"Dimmi che questa sarà la volta buona."-mi dice prendono la borsa e mettendo tutto il necessario all'interno.

"Sarà la volta buona."-le rispondo io dandole un bacio sulla guncia.

"Okkei è ora di andare."-mi dice mentre sorridendo va via.

Sono così emozionata e felice per lei. Voglio tanto che lei ed Ian ritornano insieme. Prendo il pigiama e mi recò in bagno per farmi un bel bagno caldo, per poi buttarmi nel letto. Cercherò di restare sveglia ed aspettate Hanna ma non so fino a che punto resisterò.

HANNA'S POV :
A passo svelto mi reco nel posto concordato con Ian. Sto tremando, ed ho una paura tremenda. Io amo Ian, con tutta me stessa, come non ho mai amato nessuno ma mi ha ferito così tante volte ed ora ho così tanta paura di rifidarmi di lui.

Arrivo in perfetto orario e lui è lì che mi aspetta. Indossa pantaloni neri e camicia bianca.

"Ciao."-gli dico con un filo di voce. Lui non si aspettava che sarei venuta perché appena sente la mia voce sobbalza.

"Sei venuta?!"-domanda lui alzando l'angolo destro della bocca.

"Come sempre."-gli rispondo io abbassando lo sguardo. 

"E sei bellissima. "-mi dice lui avvicinandosi e sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Grazie."gli dico io rialzando lo sguardo e fissando quegli occhi color ghiaccio.

"Andiamo?"-mi chiede ed io gli faccio segno di sì con la testa.

Prendiamo il taxi, e arriviamo ad un ristorante poco lontano dal collage.

"Ho cercato di fare cose che non ho mai fatto prima per farti capire quanto sono cambiato."-mi dice lui mentre io mi limito a sorridergli.

Entriamo nel ristorante ed una ragazza ci fa accomodare al tavolo prenotato da Ian.

Per tutta la cena non abbiamo neanche fiatato, e la tensione si poteva tagliere con il coltello.

"Per la prima volta da quando ti conosco sei rimasto senza parole."-gli dico una volta usciti dal ristorante.

"Non so che dirti."-mi dice seriamente imbarazzato.

"Potresti iniziare dicendomi che ti dispiace."-gli dico fissandolo negli occhi.

"Mi dispiace"-mi dice e si avvicina a me.

"E che hai smesso con tutti i tuoi stupidi hobby per me."

"Ho messo tutto da parte per te, anche le corse con le moto."

" E che la tua ex, Nikki, non c'entra nulla con noi."

"Nikki non è più niente per me. Ora ci sei solo tu."-mi dice a pochi passi da me mentre mi accarezza la guancia. 

"E che mi ami."

"Ti amo da impazzire."-mi dice prima di incollare le sue labbra alle mie.

Un momento...davvero Ian ha detto che mi ama?! Non ci posso credere. L'ha detto sul serio, finalmente. Quanto mi era mancato questo grandissimo stronzo.