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Capitolo 5

"Frenquenterai questa scuola quindi?"

Ho sentito questa domanda già tante volte in poche ore, al prossimo che me lo chiederà riceverà una castrazione gratuita.

"Si."

"Mi spiace ancora tanto per ieri." Dice indicando la mia maglietta.

Faccio una smorfia al ricordo.

"Non è nulla, uscita dalla lavatrice sarà come nuova."
Cerco di alleggerire la cosa. Era una delle mie t-shirt preferite.

"Comunque io sono Savanna."
Dice porgendomi la mano.

La stringo accennando un sorriso.

"Allison." Dico nel dubbio non abbia sentito dirlo al professore.

"Allora Allison, conosci già qualcuno o qui è del tutto nuovo qui?"

"Mi sono trasferita un paio di giorni fa, non ho potuto fare ecco., amicizia con qualcuno ."

Anche perché sono quasi sicura che non incontrerò mai degli amici come Logan e Brian e anche Dorian o Brianna o Ben. Peccato che loro non mi considerano più una loro amica da tempo.

Dovrei non pensarli, non considerarli dopo tutto quello che mi hanno fatto.
Ma eccomi qua. Sono proprio ridicola.

"Spero ti troverai bene qui!" Dice.
Beh.. Lo spero anche io.

Improvvisamente noto la biondina di prima venire dritta verso di noi. Solo ora mi accorgo che indossa la divisa da cheerleader. Ovviamente.

Per non so quale strana legge ogni ragazza bionda e carina in una scuola americana è quasi assicurato che faccia parte delle cheerleader.
Cammina a grandi passi verso di noi seguita da altre sue due ragazze, indovinate un po'? In divisa e perfettamente bionde anche loro. Sono quasi inquietanti.

"Emh...Emh.." Si schiarisce la gola per ottenere la nostra attenzione.

Che avrebbe avuto comunque visto la gonnellina plissettata azzurra svolazzare di qua e di là coordinata al movimento dei capelli.

Mi sembra di assistere a quelle scene rallenty dei film, sto per vomitare.

"Si?" Chiedo confusa.

Incrocia le braccia al petto.

"Sei poggiata sul mio banco, evapora!"

Come? È seria?

Mi sposto subito, non voglio avere problemi con qualcuno già il primo giorno di scuola.

"Perfetto!" Dice osservandomi soddisfatta. Sta seriamente mettendo alla prova la mia calma.

Vuole che le vomiti in faccia?

Sorride scuotendo i capelli con le mani prima di voltarsi.
Lancio velocemente un occhiata alla ragazza vicino a me, tiene gli occhi bassi sul pavimento e sembra quasi infastidita dalla presenza della biondina arrogante che in questo momento, con un movimento accentuato del bacino, si riposiziona di fronte a me.

Ancora? Ma che vuole?!

Mi squadra dalla testa ai piedi prima di aprire di nuovo bocca.